Emilia-Romagna: 30 milioni per interventi urgenti per la sicurezza scolastica e sportiva
Il 14 settembre 2024 l'Emilia-Romagna ha pubblicato l'ordinanza per la messa in sicurezza di strutture scolastiche e sportive colpite da alluvioni. Il piano, del valore di oltre 30,5 milioni di euro, prevede interventi urgenti, prioritari per garantire la sicurezza pubblica e privata.
Messa in sicurezza delle strutture scolastiche e sportive in Emilia-Romagna
Il 14 settembre del 2024 è stata pubblicata l'ordinanza del 19 aprile 2024 sulla gazzetta ufficiale riguardante il piano degli interventi di messa in sicurezza e ripristino delle strutture scolastiche e delle strutture sportive, da attuare nei territori della regione Emilia-Romagna.
L’ordinanza descrive le modalità per il finanziamento degli interventi di ricostruzione, ripristino e riparazione prioritari per affrontare le esigenze più urgenti.
Tale piano è parte integrante del quadro generale degli interventi previsto dall'articolo 20-ter, comma 7, lettera c), punto 1) del decreto-legge del 1° giugno 2023, n. 61, successivamente convertito e modificato dalla legge 31 luglio 2023, n. 100. I destinatari di tali interventi sono i territori della Regione Emilia-Romagna, colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, in conformità con quanto stabilito dall'articolo 20-bis del medesimo decreto-legge.
Piano di interventi per la sicurezza post-alluvione
Nell’articolo 2 dell’ordinanza del 19 aprile 2024 si stabilisce che il piano da realizzare ha un valore complessivo stimato di 30.538.155,33 euro con degli interventi previsti che devono rispettare determinate condizioni:
- dimostrare un chiaro nesso di causalità con gli eventi alluvionali avvenuti dal 1° maggio 2023;
- rispondere a un carattere di urgenza, essendo finalizzati alla tutela della sicurezza sia pubblica che privata.
A seconda delle specificità degli interventi pianificati, il piano potrà essere ulteriormente rimodulato e integrato, nel rispetto delle risorse indicate all’articolo 10 della presente ordinanza, e di eventuali ulteriori finanziamenti che potrebbero essere resi disponibili in risposta a gravi situazioni di rischio.
Il commissario straordinario ha la facoltà di approvare le eventuali modifiche e/o integrazioni al piano, attraverso una richiesta dettagliata corredata da una relazione esaustiva, redatta dai soggetti attuatori in collaborazione con la regione Emilia-Romagna.
Soggetti attuatori selezionati per interventi urgenti
Il commissario straordinario per la ricostruzione impiega dei soggetti attuatori selezionati in base alle segnalazioni della regione Emilia-Romagna, ricevute l’8 settembre, il 14 e il 22 novembre 2023, nonché il 21 febbraio 2024. I soggetti attuatori sono incaricati della realizzazione e finalizzazione degli interventi urgenti di ricostruzione, ripristino e riparazione, sia per progetti già avviati che per quelli in fase di avvio.
Nel caso in cui il piano preveda rimodulazioni o integrazioni la Regione Emilia-Romagna è autorizzata a comunicare eventuali nuovi soggetti attuatori come previsto dall’articolo 2 comma 2 della presente ordinanza.
Le responsabilità dei soggetti attuatori riguardano:
- eseguire correttamente i progetti finanziati;
- gestire le attività di monitoraggio, rendicontazione, controllo e gestione finanziaria.
Si precisa che i soggetti attuatori operano senza imporre nuovi o maggiori oneri alla finanza pubblica, garantendo così un efficace utilizzo delle risorse destinate alla ricostruzione.
Guida alla richiesta e all’erogazione dei finanziamenti
I finanziamenti verranno forniti, su richiesta del soggetto attuatore, in un'unica soluzione per il saldo delle spese sostenute oppure secondo gli stati di avanzamento, considerando un acconto fino al 40% dell'importo totale degli interventi, a cui seguiranno i pagamenti dei successivi stati di avanzamento oppure mediante un unico saldo fino al 60%.
I soggetti attuatori sotto propria responsabilità devono predisporre e inviare alla struttura di supporto del commissario straordinario, tramite posta elettronica certificata, una richiesta d'erogazione contenente:
- l’espletamento delle attività tecnico-amministrative relative all'approvazione del progetto e la verifica di congruità tecnico-economica dell'offerta dell'operatore economico selezionato;
- la sussistenza dei requisiti di diritto e di fatto dell'intervento.
È fondamentale che l'intervento non sia incluso in:
- piani approvati o in fase di approvazione dal dipartimento della protezione civile;
- elenchi di interventi in regime di somma urgenza, come specificato nelle ordinanze del commissario straordinario alla ricostruzione (n. 6/2023, n. 8/2023, n. 13/2023, n. 15/2023, n. 16/2023, n. 17/2024, e n. 19/2024);
- indicazione degli interventi finanziati con il "Fondo straordinario a sostegno della continuità didattica" e altre misure specifiche di sostegno.
Lo scopo di questa ordinanza è garantire la sicurezza e la rapidità d'azione necessaria per affrontare le emergenze alluvionali nel territorio emiliano-romagnolo.
L'ORDINANZA È SCARICABILE IN ALLEGATO.
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