Edilizia, Mazzetti (FI): "Servono norme appropriate, applicabili e funzionali per chi deve operare"

Mazzetti sta lavorando a un T.U. delle costruzioni che porti a norme omogenee in tutto il Paese, pur rispettando le specificità regionali

Nel corso del Congresso ASSOBETON (Verona, 24-25 ottobre) l’On. Erica Mazzetti di Forza Italia ha approfondito il rapporto tra politica e settore economico-professionale, evidenziando l’importanza dell’ascolto e della cooperazione con le categorie produttive per creare normative più applicabili e funzionali. Dal suo ingresso in Parlamento nel 2018, Mazzetti ha posto l’accento sull’importanza di un dialogo costruttivo con i settori economici, per comprendere meglio le esigenze e le sfide che questi affrontano. Per lei, questo approccio è fondamentale per produrre leggi che non siano solo teoriche, ma effettivamente implementabili, riducendo al minimo i problemi derivanti dalla complessità burocratica.

Uno dei temi chiave per Mazzetti è la riforma del Codice degli Appalti, richiesta da anni dagli operatori del settore. Sotto la spinta delle direttive europee e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono stati compiuti progressi nel delineare nuove linee guida, con l’obiettivo di creare norme più chiare e di più facile applicazione. In questo contesto, Mazzetti ha lavorato attivamente per proporre un Testo Unico delle costruzioni, volto a semplificare le normative attualmente frammentate e stratificate. Il testo proposto mira a stabilire un insieme di norme omogenee in tutto il Paese, con livelli essenziali di prestazione uniformi, pur rispettando le specificità regionali.

Mazzetti sottolinea l’urgenza di riformare la legge urbanistica ancora basata sulla norma del 1942, con standard abitativi datati e non più adeguati al mondo attuale. La sua proposta di testo unico integra aspetti legati all’edilizia, all’urbanistica e alla sicurezza dei cantieri, per creare un quadro normativo coerente e attuale.

In merito alla sicurezza del territorio, Mazzetti si oppone all’imposizione di assicurazioni obbligatorie per i cittadini. Pur riconoscendo l’importanza delle coperture assicurative, ritiene che spetti allo Stato – e non ai privati – garantire la sicurezza infrastrutturale e la manutenzione. Alla luce dei recenti eventi climatici estremi, come alluvioni e siccità, Mazzetti esorta lo Stato, le regioni e i comuni a fare di più per prevenire rischi idrogeologici e sismici, mantenendo le infrastrutture esistenti e promuovendo interventi di sicurezza sul territorio. Secondo l’onorevole, solo dopo aver garantito queste condizioni di sicurezza, si può discutere dell’eventuale imposizione di polizze assicurative.

Infine, Mazzetti ha ribadito l’impegno di Forza Italia a perseguire questa visione, cercando di introdurre emendamenti in legge di bilancio per promuovere il suo programma di semplificazione normativa e sicurezza territoriale. La sua priorità resta quella di creare un contesto in cui i cittadini possano sentirsi sicuri nelle proprie abitazioni, con uno Stato che si assume la responsabilità di proteggere il territorio e le infrastrutture.