Edifici alti: Valley, le tre torri di MVRDV ad Amsterdam nate dal connubio tra verde e terrazze a sbalzo

Valley, "la vallata verde" verticale nel quartiere degli uffici di Amsterdam

Valley, è il progetto realizzato dallo studio MVRDV che si ispira alla geologia, articolato su tre torri di 67, 81 e 100 metri di altezza che spiccano sul quartiere Zuidas di Amsterdam. Questo progetto da poco inaugurato si compone di 198 appartamenti incastrati tra loro in una intricata architettura dominata dalla vegetazione e dalla plasticità delle forme.

Nominato il miglior nuovo grattacielo del mondo agli Emporis Skyscraper Awards 2021, l'edificio si distingue per:

• unire uffici, negozi, ristorazione, strutture culturali e appartamenti in un unico edificio;
• questo progetto "la vallata verde" è aperto e si snoda tra le torri del quarto e del quinto piano, essendo così accessibile a tutti attraverso due scale esterne in pietra.

La progettazione e la costruzione di Valley è stata realizzata completamente su misura e ha richiesto poi l'interdisciplinarità di più figure professionali, tra cui progettisti, consulenti e costruttori. La forma enormemente complessa ha richiesto un impegno speciale per i dettagli raffinati che costituiscono gli interni e gli esterni degli edifici.

La costruzione di Valley ha richiesto quattro anni, con i primi residenti e imprenditori che si sono trasferiti nell'edificio alla fine del 2021, inaugurando ufficialmente nel settembre 2022.

Valley è un tentativo di riportare una dimensione verde e umana nell'ambiente inospitale degli uffici di Amsterdam Zuidas. È un edificio dalle molteplici facce; sui bordi esterni si trova una facciata di vetro liscio specchiato, che si apre al contesto del quartiere degli affari.

All'interno di questo involucro, il fabbricato ha un aspetto naturale completamente diverso e più invitante, come se il blocco di vetro si fosse sgretolato per rivelare pareti rocciose scoscese piene di pietra naturale e vegetazione.

Diverse location del complesso a tre torri offrono viste mozzafiato sulla città: gli appartamenti, ovviamente, ma soprattutto lo sky bar in cima alla torre più alta, a cui i visitatori possono accedere tramite il negozio Molteni al piano terra.

La composizione architettonica dell'edificio risponde a più funzioni, dal residenziale agli uffici ai ristoranti, permettendo una maggiore e diversificata utenza. Oltre al parcheggio sotterraneo di tre piani, gli uffici occupano i sette piani inferiori, con appartamenti situati dall'ottavo piano in su.

Gran parte dell'edificio è aperto al pubblico: dal percorso pedonale accessibile che sale a zig-zag fino alla valle centrale dal livello della strada, si arriva alla cosiddetta "Grotta", un atrio che forma una strada coperta al primo piano dove si trova il Sapiens Lab - un terreno fertile per giovani scienziati – che è in previsione di essere aperto.

La "grotta" viene illuminata grazie a due grandi lucernari che diventano "due pozzi di luce" ed è rivestita da pietra naturale sia nel pavimento, nelle pareti e sui soffitti, lo stesso materiale è stato utilizzato per le superfici della valle e delle torri rendendo chiaro anche con impatto visivo, come tutte le aree pubbliche dell'edificio facciano parte della stessa formazione geologica.

Digitalizzazione e tecnologie innovative

Gli esperti dello studio MVRDV hanno creato una serie di strumenti digitali personalizzati, da uno strumento che permette a ogni appartamento di gestire autonomamente la luce e la visibilità verso l'esterno, a un software che ha reso possibile realizzare il motivo del rivestimento delle facciate costituito da oltre 40.000 piastrelle di pietra di varie dimensioni.

Ogni appartamento ha una planimetria unica, resa possibile dal design degli interni dello studio olandese Heyligers Architects e soprattutto dagli sbalzi, possibili grazie a un'ingegneria innovativa, tra cui undici connessioni "speciali" in acciaio imbullonati all'edificio in cemento armato.

Il progetto del verde: biodiversità e sostenibilità

L'architetto paesaggista Piet Oudolf ha sviluppato un progetto posizionando ogni tipologia di pianta nel punto più corretto, tenendo conto di fattori come vento, luce solare, temperatura e manutenzione.

Gli alberi, ad esempio, si trovano in gran parte ai piani inferiori, mentre nei livelli più alti si trovano principalmente piccole piante. In totale, sono stati collocati più di 271 giovani alberi e arbusti e circa 13.500 piante più piccole sono state inserite nelle fioriere in pietra naturale, rappresentando 220 diverse specie vegetali.

Si prospetta che la vegetazione nel tempo continuerà a crescere in maniera lussureggiante, andando a riempire il complesso residenziale.

La biodiversità di questo paesaggio è ulteriormente supportata da scatole per uccelli e pipistrelli, nonché da vari "hotel" per api e insetti. Mantenuti mediante un sistema di irrigazione automatico, gli alberi e le piante sui terrazzi influiranno positivamente sul benessere delle persone che vivono e lavoreranno al Valley.

Quindi, questo progetto così complesso combina in sè intuizioni che gravitano in diversi settori, tra cui la sostenibilità, la tecnologia e la salute.

Efficienza energetica, comfort e vivibilità 

Le prestazioni energetiche dell'edificio sono migliori del 30% rispetto a quanto richiesto dalle normative locali e l'edificio ha ricevuto la certificazione BREEAM-NL Excellent per gli spazi commerciali e l'area residenziale ha ottenuto un punteggio di 8 su 10 sulla GPR Building Scale, uno strumento di misurazione olandese che valuta gli edifici in cinque temi di energia, ambiente, salute, qualità d'uso e valore futuro.

Le più recenti tecnologie sono integrate negli spazi degli uffici, compresi i sistemi di automazione degli edifici basati su IP e vari sensori collegati al monitoraggio dell'utilizzo.

"Ancora una volta, lo studio MVRDV dimostra che le immagini dei sogni possono essere realizzate", spiega Kirsten Hannema per de Volkskrant. “Utilizzando un software 3D, in cui gli architetti hanno inserito i requisiti relativi alla luce diurna, alla vista, ai consumi per riscaldamento/raffreddamento e all'esposizione al rumore, hanno 'razionalizzato' il progetto. Le facciate dalla forma irregolare permettono di vedere l'edificio da una decina di angolazioni diverse, con il rivestimento in pietra naturale incastrato come una sorta di puzzle”.

"Un'oasi nel deserto di pietra sullo Zuidas”, scrive Bernard Hulsman nel NRC Handelsblad. “Non è solo per il bosco verticale e le parti di edifici a sbalzo, undici dei quali sono così grandi da sembrare fluttuare via, che Valley si differenzia da tutte le torri che sono state costruite nell'ultimo quarto di secolo tra il quartiere di Amsterdam tangenziale A10 e il quartiere Buitenveldert. Con strutture di ristorazione e negozi al piano terra, uffici ai sette piani inferiori e, sopra, 200 costose case in affitto di varie forme e dimensioni, Valley è il primo edificio nella Zuidas dove lavoro, vita e divertimento si mescolano.

CREDITI PROGETTO

Luogo: Paesi Bassi
Città Amsterdam
Anno 2022
Superficie: 75000 m²
Committenza: EDGE
Stato del progetto: realizzato
Funzioni: Multifunzioni, residenziale, culturale, uffici, bar e ristoranti