Edifici alti: il grattacielo biofilico "CapitaSpring" nel cuore di Singapore a firma di BIG e Carlo Ratti Associati

Giardini sospesi e parco sul tetto: il nuovo grattacielo green di Singapore

Singapore ha un nuovo edificio nel suo skyline con la realizzazione di CapitaSpring – un'oasi verticale alta 280 metri che continua il pionieristico urbanismo verticale della città. Questo grattacielo ospita un quartiere diversificato con ristoranti, uffici, una residenza con servizi e giardini sospesi che si estendono dal piano terra fino al 51º piano.

Attualmente tra le torri più alte di Singapore, CapitaSpring è stato progettato dal BIG-Bjarke Ingels Group e dal CRA-Carlo Ratti Associati, che hanno collaborato rispettivamente su architettura, spazi pubblici ed esperienza digitale.

Situato nel cuore del distretto finanziario di Singapore, dove un tempo sorgevano un parcheggio pubblico e un centro gastronomico, il grattacielo di 51 piani è stato completato ufficialmente dopo quattro anni di costruzione per conto di CapitaLand Development (CLD), CapitaLand Integrated Commercial Trust e Mitsubishi Estate Co., Ltd. Ad oggi, oltre il 99% degli spazi per uffici e negozi è stato assegnato nei 93.000 metri quadrati di questo edificio a uso misto, che si distingue per un'interazione dinamica tra linee ortogonali, vegetazione rigogliosa e texture contrastanti. Oltre ai numerosi giardini sospesi e al parco sul tetto, CapitaSpring offre uffici di categoria A, residenze Citadines, un centro gastronomico, ristoranti e spazi pubblici.

Tan Yew Chin, CEO di CLD (Singapore), ha dichiarato: "Siamo lieti di celebrare il completamento di CapitaSpring, un grattacielo biofilico che rappresenta la visione di CapitaLand di costruire un futuro più verde e sostenibile, come delineato nel nostro Piano di Sostenibilità 2030. Da Funan nel Distretto Civico a CanningHill Piers lungo il fiume Singapore, CapitaLand ha avuto un ruolo chiave nell'integrare elementi di lavoro-vita-svago per attivare i quartieri e rivitalizzare il centro della città, adattandosi ai cambiamenti dello stile di vita. Con CapitaSpring, stiamo fissando un nuovo standard per l'ufficio del futuro, offrendo un'esperienza lavorativa premium e multifunzionale".

Facciata: scorci di "oasi verdi" lungo l'edificio

A diverse altezze, gli elementi verticali che compongono la facciata dell'edificio sono separati, permettendo scorci sulle oasi verdi che fioriscono dalla base, dal cuore e dal giardino sospeso sul tetto. La torre rafforza la reputazione di Singapore come "città giardino", ospitando oltre 80.000 piante, con un rapporto verde di oltre 1:1,4, che si traduce in un'area paesaggistica totale di oltre 8.300 metri quadrati, equivalente al 140% dell'area del sito.

Brian Yang, partner responsabile di BIG, ha affermato: "Essendo di origine singaporiana, mi sento onorato di aver contribuito all'evoluzione architettonica di Singapore, fondendo il contemporaneo con il tropicale. Nel nostro design, questo si manifesta in una transizione senza soluzione di continuità tra giardino e città, con facciate verdi e giardini a spirale che collegano vari spazi e funzioni".

A livello stradale, CapitaSpring restituisce una parte della storica Market Street alla città, trasformandola in una zona pedonale con un'area verde ampliata che crea nuovi spazi verdi nel denso distretto centrale degli affari, fruibili dai residenti e dai passanti.

City Room

I sentieri del giardino conducono naturalmente alla City Room, uno spazio aperto alto 18 metri alla base della torre, che offre riparo dal sole tropicale e dalle piogge, accogliendo i visitatori nei lobby separati per uffici e residenze, oltre che nei negozi e ristoranti del centro gastronomico situato nel podio della torre. Il celebre Market Street Hawker Center è stato ricreato al secondo e terzo piano dell'edificio con 56 bancarelle di cibo, confermandosi il cuore pulsante dell’esperienza culinaria della città.

Bjarke Ingels, fondatore di BIG, ha dichiarato: "Il nostro progetto cerca di continuare l'urbanismo verticale di Singapore, con un quartiere verticale di 280 metri che unisce spazi per lavorare, vivere e divertirsi. La strada è stata chiusa per formare un nuovo parco lineare e una piazza pubblica. Al centro della torre, un parco verticale crea una passeggiata a spirale tra tronchi e chiome tropicali. In cima, una foresta urbana rifornisce tutti i ristoranti e le caffetterie e offre ai visitatori la possibilità di godere della lussureggiante vegetazione al vertice. CapitaSpring è una visione del futuro, in cui città e campagna, cultura e natura possono coesistere, e i paesaggi urbani possono espandersi verticalmente senza restrizioni".

I primi otto piani della torre sono dedicati alle residenze con servizi, che includono una vasta gamma di strutture come piscina, jacuzzi, pista da jogging, palestra, cucina sociale e aree barbecue; i piani superiori offrono uffici di alta gamma con viste panoramiche sul fiume Singapore e su Marina Bay.

Carlo Ratti, fondatore di CRA-Carlo Ratti Associati e direttore del MIT Senseable City Lab, ha dichiarato: "Quando siamo stati invitati a partecipare al concorso architettonico, abbiamo colto l'opportunità di collaborare con BIG per raggiungere un risultato audace e unico. È stato arricchente combinare il nostro approccio al design con l'abilità di BIG su scala architettonica. Con l'apertura di CapitaSpring al pubblico, sono orgoglioso di come abbiamo migliorato gli spazi pubblici in tutto l'edificio, creando la migliore esperienza per tutti gli utenti, sfruttando sia la tecnologia che l'integrazione inedita con elementi naturali".

Al centro dell'edificio, tra le superfici dure degli uffici e delle residenze, si trovano quattro livelli collegati di spazi verdi, chiamati Green Oasis – un giardino all'aperto di 35 metri destinato al lavoro, passeggiate, relax, esercizio fisico ed eventi. Il Green Oasis integra perfettamente la natura nell'architettura, offrendo abbondanti spazi verdi a residenti e lavoratori, animando l'eleganza della moderna architettura con la natura tropicale della regione.

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Gerarchia del verde all'interno dell'edificio

La vegetazione del Green Oasis segue la gerarchia delle piante della foresta pluviale tropicale, con piante che crescono in proporzione diretta alla disponibilità di luce. Le piante tolleranti l'ombra, con foglie grandi, si trovano sul "pavimento della foresta", dove la luce è meno diretta, mentre man mano che si sale verso la chioma della foresta, le piante hanno foglie più piccole.

Il giardino sul tetto di CapitaSpring, con vista sulla città, ospita la fattoria urbana più alta di Singapore, gestita da 1-Group, dove attualmente crescono oltre 150 specie di frutta, verdura, erbe e fiori, che riforniscono i ristoranti sul tetto con prodotti freschi.

CapitaSpring ha ottenuto le certificazioni Green Mark Platinum e Universal Design GoldPLUS dall'Autorità Edilizia e delle Costruzioni di Singapore. Inoltre, l'edificio supporta la visione di trasporti sostenibili delineata dal Singapore Green Plan 2030, con 165 parcheggi per biciclette, spogliatoi completamente attrezzati e una pista ciclabile di 600 metri che circonda l'edificio lungo Malacca Street e Phillip Street, collegandosi alla rete ciclabile di Singapore.

CREDITI PROGETTO

DIMENSIONI: 93.000 metri quadrati
LOCALITÀ: Singapore
CLIENTE: CapitaLand Development, CapitaLand Integrated Commercial Trust e Mitsubishi Estate Co., Ltd.
COLLABORATORI: RSP Architects Planners & Engineers (Pte) Ltd, ARUP Singapore Pte Ltd, Beca Carter Hollings & Ferner (S.E. Asia) Pte Ltd, Arcadis Singapore Pte Ltd, COEN Design International Pte Ltd, Takenouchi Webb Pte Ltd, Nipek Pte Ltd, Asylum Creative Pte Ltd, Jacobs International Consultants Pte Ltd, Ignesis Consultants Pte Ltd, PH Consulting Pte Ltd, TSM Consultancy Pte Ltd, Dragages Singapore Pte Ltd, Meinhardt Singapore Pte Ltd, Squire Mech Pte Ltd.

TEAM CRA-CARLO RATTI ASSOCIATI:
Carlo Ratti, Monika Löve, Antonio Atripaldi, Gary di Silvio, Gianluca Zimbardi, Saverio Panata, Alberto Bottero, Chiara de Grandi, Giovanni de Niederhausern, Andrea Giordano, Damiano Gui, Mariachiara Mondini, Andrea Pedrina, Andrea Riva
CONSULENTI: dotdotdot – Alessandro Masserdotti, Fabrizio Pignoloni, Gabriele Gambotto

TEAM BIG:
Partner responsabili: Bjarke Ingels, Brian Yang
Capo progetto: Gorka Calzada Medina, Martino Hutz, Song He
Project Manager: Eric Li, Günther Weber
Sostenibilità BIG: Tore Banke, Anders Holden Deleuran
Paesaggio BIG: Dina Brændstrup, Kirsty Badenoch, Ulla Hornsyld
Team: Aime Desert, Aleksander Wadas, Aleksandra Domian, Alessandro Zanini, Anke Kristina Schramm, Augusto Lavieri Zamperlini, Dalma Ujvari, David Schwarzman, David Vega y Rojo, Davide Tarditi, Dimitrie Grigorescu, Dominika Trybe, Elise Cauchard, Eriko Maekawa, Espen Vik, Ewa Szajda, Federica Locati, Filippo Lorenzi, Francisco Castellanos, Frederik Skou Jensen, Gabrielé Ubareviciute, Guoyu Liu, Helen Chen, Jacek Baczkowski, Jakub Wlodarczyk, Jonas Käckenmester, Julieta Muzzillo, Luca Pileri, Luis Torsten Wagenführer, Lukas Kerner, Malgorzata Mutkowska, Maria Teresa Fernandez Rojo, Matilde Tavanti, Moa Carlsson, Nataly Timotheou, Niu Jing, Orges Guga, Patrycja Lyszczyk, Pedro Savio Jobim Pinheiro, Philip Rufus Knauf, Praewa Samachai, Qamelliah Nassir, Rahul Girish, Ramon Julio Muros Cortes, Rebecca Carrai, Roberto Fabbri, Samuel Rubio Sanchez, Shuhei Kamiya, Sofiia Rokmaniko, Sorcha Burke, Steen Kortbæk Svendsen, Szymon Kolecki, Teodor Fratila Cristian, Viktoria Millentrup, Vilius Linge, Vinish Sethi, Weijia Lu, Xin Su, Xinying Zhang, Zari van de Merwe, Zhen Tong

Fonte: comunicato stampa Carlo Ratti Associati