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ECS: le lavasciuga pavimenti dell’era ecologica

CT15 B35 ECS, la più piccola lavasciuga sul mercato in grado di lavorare in un unico turno con un pieno di 16 litri come una piccola uomo a bordo. La tecnologia “Micro Scrub” che permette di abbattere sino all’80% e oltre il consumo di acqua, assicurando livelli superiori di igiene e pulizia.

IPC, il gruppo italiano tra i primi quattro leader mondiali del cleaning internazionale, propone veri e propri sistemi integrati, progettati e realizzati in funzione di specifici ambienti e di specifiche situazioni. Dall’ambiente urbano alla sanità, ogni ambito di convivenza e di attività trova in IPC un interlocutore in grado di fornire concrete risposte a qualunque problema di pulizia, coniugando sempre efficienza, sicurezza, ecologia, salute.

Valori che trovano la massima sinergia in ECS Eco Cost Cleaning Solution, di IPC Gansow, il pluripremiato e rivoluzionario sistema lavasciuga pavimenti che consente di ottenere pavimenti perfettamente lavati risparmiando tantissima acqua, detergente e ore di lavoro in un anno, con proporzionale abbattimento di costi per gli utilizzatori e di fatica per gli operatori, ma con immutata qualità dei risultati.
Oggi la gamma ECS viene ampliata con la piccola uomo a terra CT15 B35 ECS, la più piccola lavasciuga sul mercato in grado di lavorare in un unico turno con un pieno di 16 litri come una piccola uomo a bordo. Macchina compatta, dalle altissime prestazioni e di massima efficienza, è stata presentata in anteprima a ISSA INTERCLEAN 2012.
Il fulcro del sistema è costituito dall’esclusiva tecnologia “Micro Scrub”, che combina l’azione pulente di pad in particolare microfibra, che sostituiscono le spazzole,  con un diverso rapporto di giri e di pressione della testata e pressione ridottissima, per cui il pad sfiora il pavimento, consentendo maggiore ossigenazione delle fibre. Questo permette di abbattere sino all’80% e oltre il consumo di acqua, assicurando livelli superiori di igiene e pulizia.
La ricerca IPC Gansow spazia a tutto tondo e investe, con particolare attenzione, l’ottimizzazione delle condizioni di lavoro degli operatori, per cui CT15 ECS è dotata di un manubrio regolabile, anche in fase di utilizzo, che consente una facile manovrabilità della macchina. La parte frontale, arrotondata, garantisce un’ottima visibilità. L’operatore è poi facilitato dal pannello di controllo semplice e completo, da cui, con una leva, è possibile comandare il tergipavimento e, attraverso un sistema di led colorati, controllare il livello di carica delle batterie.
La macchina è concepita per rendere molto e non creare problemi: pertanto, tutti i componenti sono facilmente raggiungibili, le lame del tergipavimento possono essere girate quattro volte prima di essere sostituite. Inoltre, tutte le parti sensibili agli urti, sono costruite con materiali altamente resistenti o sono protette e impermeabilzzate.

Occorre ricordare che le batterie incidono per quasi il 25% sul costo totale di una lavasciuga pavimenti da 40 – 70 litri e quindi, data l’elevata incidenza, è opportuno non solo scegliere accuratamente quali batterie utilizzare, ma soprattutto, occorre saperle gestire al meglio, per evitare un precoce esaurimento, uno spreco inutile di energia prelevata dalla rete esterna  ed un negativo impatto ambientale dovuto al loro smaltimento.
IPC Gansow ha posto l’attenzione su questi temi, il cui impatto economico è elevato, realizzando il Battery Life Saver, un sistema esclusivo, sviluppato per il settore del Cleaning Professionale, che permette di abbattere fino al 30% i costi derivanti dalla gestione delle batterie.

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Oppure visita il sito: www.ipcgansow.com