E' morto Lorenzo Panzavolta: con lui nacque il calcestruzzo preconfezionato in Italia
Si è spento all'età di 94 anni l'ex manager del gruppo Ferruzzi Lorenzo Panzavolta.
I funerali saranno celebrati venerdì mattina al cimitero di Ravenna. La salma partirà dall'obitorio dell'ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Lascia due figli Raffaella e Leonardo. Poche settimane fa era scomparsa la moglie, Laura Subini.
Lorenzo Panzavolta, che era in CMC, fu chiamato da Serafino Ferruzzi nel '63 per gestire il settore del calcestruzzo. Ferruzzi aveva deciso di allargare la sua attività al settore, avendo già la Cementi Ravenna. In pochi anni la CALCESTRUZZI divenne l'azienda di riferimento sul territorio, raggiungendo i 300 impianti (con le controllate e le partecipate).
Per anni le autobetoniere giallo/rosse sono state il simbolo del calcestruzzo preconfezionato in Italia e con il termine "LA SPA" tutti pensavano al produttore di Ravenna.
Carismatico, non incline ai compromessi, qualcuno dice autorevole, altri autoritario, è stato al tempo stesso l'uomo più amato e odiato del settore del calcestruzzo in Italia: sicuramente è stato colui che ha più influenzato i primi 30 anni del settore del calcestruzzo e del cemento. Lo chiamavano il PANZER, era adorato come un vero LEADER dai dipendenti.
Tra il 1993 e il 1994 finì nel mirino dell'inchiesta Tangentopoli (venne interrogato dall'ex pubblico ministero Antonio Di Pietro), mentre nel 1997 venne arrestato con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Venne condannato in via definitiva nel 1998 a sei anni di reclusione e restò in carcere per tre mesi. Dopodichè la difesa riuscì ad ottenere la scarcerazione."
