Domal protagonista nell’Hotel Clitunno di Rimini
Domal, una ristrutturazione all’insegna del risparmio energetico e del massimo comfort
Domal – azienda leader nel mercato italiano nel settore dei sistemi per l’edilizia in alluminio – ha partecipato al progetto di Restauro e Risanamento Conservativo dell’Hotel Clitunno di Rimini. L’intervento, inizialmente previsto per l’adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi stabilite dal D.M. 16 Marzo 2012 e perfezionate in data 15 Maggio 2012, è stato l’occasione per una riqualificazione di più ampio respiro, in termini energetici, funzionali ed estetici dell’albergo. Situata in una posizione eccellente, direttamente sul mare, questa struttura vanta oltre 30 anni di esperienza nel settore alberghiero e della ristorazione.
La ristrutturazione dell’immobile, progettata dall’Arch. Massimiliano Properzi di Quattrostudio, Studio Associato di Architettura, ha portato alla riqualificazione dell’immagine dell’edificio e al miglioramento delle sue prestazioni energetiche, al fine di soddisfare ogni istanza espressa dalla Committenza. Gli interventi di riduzione delle dispersioni termiche, si sono concentrati principalmente sui componenti finestrati, quali punti deboli dell’involucro edilizio, in termini di isolamento. In tal senso, la Navacchi Infissi – società con sede a Santarcangelo di Romagna, da oltre 100 anni all’avanguardia nella realizzazione di infissi – che si è occupata della produzione e posa in opera dei serramenti, si è rivolta a Domal per l’affidabilità, la versatilità e le alte prestazioni dei suoi sistemi.
Nello specifico, il perfezionamento della schermatura dell’edificio dall’irraggiamento solare, ha previsto il ridisegno delle due facciate principali, orientate a sud-ovest e sud-est, per consentire l’installazione di frangisole Domal a lamelle fisse, incorniciate da carter leggeri in fibrocemento e di un pergolato in tubolari di alluminio.
L’inserimento delle soluzioni Domal in corrispondenza delle vetrate della sala ristorante e dell’ingresso alla hall, ha determinato un rilevante miglioramento del comfort abitativo degli utenti ed una notevole riduzione dei costi per la climatizzazione.
Inoltre, per la sostituzione delle vetrate adiacenti all’entrata principale, sono stati scelti i sistemi a taglio termico Domal Top TB 65 e Slide PA 180, dotati di vetro camera antisfondamento, a garanzia di una maggiore sicurezza e di un eccellente risparmio energetico.
Il nome della serie, Top TB 65, nasce proprio dal fatto che rappresenta un traguardo d’eccellenza in termini di trasmittanza termica, con un Uf pari a 2,1 W/m2K per le porte, che permette di raggiungere, secondo la UNI EN ISO 10077-1, un Uw per porte ad un’anta di misura 1230x2180 mm, che varia da 1,2 W/m2K a 1,8 W/m2K in base al vetro.
L’ampia gamma è costituita da molteplici profili che permettono la realizzazione di porte a sormonto, complanari, per uscite di sicurezza certificate ed infine, a ventola con riporto a taglio termico.
La scelta del sistema scorrevole Domal Slide PA 180 è stata favorita dalla volontà di ingrandire la zona hall, convertendo lo spazio esterno adiacente in un ampio soggiorno all’aperto. Inoltre, l’installazione di Slide PA 180 ha contribuito a migliorare l’isolamento dell’immobile dagli agenti atmosferici. Infatti, la serie affianca una bassa trasmittanza a valori ottimali di permeabilità all’aria, all’acqua e di tenuta al carico del vento, raggiungendo i migliori risultati, sino alla classe 3 all’aria, 7A all’acqua e C5 al vento.
Antonio Radaelli, Direttore Commerciale di Domal, commenta: “Questa collaborazione ci ha fornito un’ulteriore occasione per dimostrare la validità dei nostri prodotti, nell’ambito di interventi di riqualificazione edilizia. Le serie Domal sono studiate appositamente per offrire ai partner soluzioni estremamente performanti e durevoli, a garanzia di una massima protezione per l’isolamento acustico e termico e un’ottima resistenza agli agenti atmosferici, anche in condizioni ambientali critiche”.
L’Arch. Massimiliano Properzi di Quattrostudio, Studio Associato di Architettura, afferma: “Questo intervento, è stato per noi molto stimolante. Ritengo che ogni ambiente comunichi con il visitatore attraverso un linguaggio sensoriale e in tal senso, la sfida è stata quella di modulare il restyling per creare la giusta combinazione, in termini di prestazioni acustiche, energetiche e stimoli visivi, al fine di realizzare un ambiente sicuro, confortevole e accogliente per gli ospiti”.
Mauro Navacchi, titolare di Navacchi Infissi, dichiara: “La semplicità di assemblaggio, la praticità e l’innovazione che caratterizzano Domal, sono stati senz’altro i fattori cruciali che ci hanno orientati nella scelta. Siamo soddisfatti della soluzione adottata, che si è rivelata ideale per garantire un elevato risparmio energetico e valorizzare contestualmente l’estetica dell’edificio”.