Digital Twin e Asset Management per supporto su manutenzione e riparazione delle autostrade
Al Convegno Fabre 2024 è stato presentato lo sviluppo del sistema SIOS di Sina, integrato con tecnologie BIM e Business Intelligence per ottimizzare la gestione e manutenzione delle infrastrutture. Il progetto punta alla trasformazione digitale e all'efficienza decisionale nell'Asset Management.
Dal 12 al 15 febbraio 2024 si è svolto a Genova il II Convegno Fabre, quest'anno dal titolo "Ponti, viadotti e gallerie esistenti: ricerca, innovazione e applicazioni" Durante l'evento, Elisa Spallarossa ha presentato uno studio avanzato sullo sviluppo di un sistema integrato di gestione delle risorse per le infrastrutture, basato su tecnologie BIM (Building Information Modelling) e strategie BMS (Bridge Management System). Lo studio è stato condotto in collaborazione con Giuseppe Pasqualato.
Verso una gestione digitale delle infrastrutture
L'intervento di Spallarossa ha posto l'accento sull'evoluzione del sistema di inventario e ispezione SIOS di Sina, società specializzata nella gestione delle infrastrutture. Questo sistema, che funge da piattaforma di raccolta e analisi dei dati relativi a opere come ponti e gallerie, è stato integrato con tecnologie BIM per la creazione di modelli informativi dettagliati. Tali modelli sono fondamentali per il collaudo e l'uso operativo ("BIM USE"), e contribuiscono a migliorare l'efficacia e l'efficienza della manutenzione.
Il progetto descritto da Spallarossa, attualmente applicato a una rete autostradale e in procinto di estendersi anche alle gallerie, ha l'obiettivo di supportare i criteri decisionali attraverso un utilizzo avanzato della Business Intelligence. Dashboard interattive permettono, infatti, di visualizzare in modo chiaro i dati necessari per una corretta gestione e manutenzione delle infrastrutture.
La gestione dei ponti e il ruolo del BMS
L'integrazione delle tecnologie BIM con il sistema BMS ha aperto nuove possibilità per la gestione dei ponti. Il Bridge Management System è un approccio innovativo che permette di monitorare, analizzare e pianificare le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria dei ponti, migliorando la sicurezza e la durata delle opere. In particolare, l'approccio multi-livello previsto dalle Linee Guida Italiane per la gestione del rischio e la valutazione della sicurezza dei ponti esistenti è stato riconosciuto come cruciale per veicolare flussi informativi verso decisioni più consapevoli e precise.
Asset Management e digitalizzazione
Un altro aspetto chiave del progetto è lo sviluppo dell’Asset Management, ossia la gestione completa delle risorse infrastrutturali attraverso l'integrazione di dati, tecnologie e conoscenze. Secondo Spallarossa, la trasformazione digitale delle aziende del settore è essenziale per ottenere una gestione ottimizzata delle infrastrutture. La digitalizzazione, supportata da strumenti come il BIM e la Business Intelligence, rende più efficiente la pianificazione degli interventi di manutenzione, riducendo i costi e aumentando la sicurezza.
Il lavoro presentato al Convegno Fabre rappresenta un passo importante verso l’evoluzione del settore delle infrastrutture, con un focus sull'innovazione tecnologica e la sostenibilità a lungo termine. Grazie a questi avanzamenti, sarà possibile affrontare in maniera più efficace le sfide legate alla manutenzione e alla gestione delle grandi opere, garantendo al contempo maggiore sicurezza e affidabilità.
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