Decreto Salva Casa in Sicilia: parzialmente applicabile!

Il Decreto “Salva Casa” in Sicilia: novità e applicazioni

Il presidente della regione Sicilia, Renato Schifani, ha recentemente commentato la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Legge 105/2024. Questo provvedimento rappresenta un passo significativo per il settore edilizio, introducendo una serie di novità che richiedono però un'attenta analisi per una corretta implementazione sul territorio.

Decreto 'Salva Casa' in Sicilia: impatti e normative in relazione all'autonomia Speciale

L’implementazione del Decreto “Salva Casa” in Sicilia si complica per la presenza dell'autonomia speciale della regione infatti alcuni articoli della legge non si applicano automaticamente, poiché la Sicilia ha già recepito il Testo unico dell'edilizia (Tue) nel 2016 anche se non integralmente.

Infatti secondo una circolare dell'assessorato regionale al territorio, è necessario distinguere tra gli articoli del Tue già recepiti e quelli che non possono essere applicati direttamente (si veda in allegato la tabella riepilogativa di quali articoli del DL. 69/2024, convertito, si applicano o meno nell’ordinamento siciliano), l’Ance Catania segnala che sette norme su quattordici sono coinvolte in questa situazione. 

Normative edilizie in Sicilia

Un elemento chiave da tenere presente è la distinzione tra norme con recepimento dinamico e norme con recepimento statico.

Le disposizioni immediatamente attuabili in Sicilia includono quelle relative alle deroghe sui limiti di distanza tra fabbricati, alla documentazione amministrativa e allo stato legittimo degli immobili, nonché al mutamento d’uso urbanistico rilevante.

In aggiunta, risultano applicabili le norme sulle tolleranze costruttive e sugli interventi effettuati in assenza o in difformità dalla segnalazione certificata di inizio attività.

Tutte le altre disposizioni richiederanno invece l’approvazione di una legge regionale per poter essere attuate.

Inoltre il Salva Casa ha introdotto due nuovi articoli nel Testo unico dell’edilizia: il 34-ter, che tratta dei casi particolari di interventi realizzati in parziale difformità rispetto al titolo, e il 36-bis, che riguarda l'accertamento di conformità in situazioni di difformità parziale.

Questi due articoli secondo quanto comunicato dall’assessorato, mostrano "problemi di compatibilità formale e sostanziale con la normativa edilizia regionale" mentre tutto il resto della legge è attualmente in vigore sul territorio dell'Isola.

Legge 105/2024: Prospettive e sfide per il settore edilizio in Sicilia

In sintesi, mentre la Legge 105/2024 rappresenta un avanzamento significativo per il settore edilizio in Sicilia, la sua applicazione pratica richiede ulteriori passaggi legislativi e una valutazione attenta delle specificità locali. È fondamentale che tutti gli operatori del settore siano ben informati e preparati per affrontare questi cambiamenti, facilitando così un’implementazione efficace e tempestiva delle normative in materia.