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Decreto Attuazione PNRR in Gazzetta: Superbonus alberghi, progettazione scuole, risorse per efficientamento

Il decreto-legge 152/2021 per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, contiene scariate misure di interesse per l'edilizia e i professionisti tecnici

Il decreto-legge 152/2021 per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, contiene svariate misure di interesse per l'edilizia e i professionisti tecnici.


Segnaliamo e alleghiamo il testo integrale del decreto-legge 152/2021 dello scorso 6 novembre, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.265 del 6/11, che contiene "Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose".

NB - Come tutti i decreti-legge, ora passerà all'esame del Parlamento per la conversione in legge - con possibili modifiche e integrazioni - entro 60 giorni,

Ricordando che di alcune delle misure sotto-elencate avevamo già scritto in questo articolo, riepiloghiamo tutte le misure di principale interesse per il settore edilizia e per i professionisti tecnici.

 

Superbonus 80% per gli alberghi e le strutture ricettive: risorse, regole, interventi. Ok per la progettazione

L’articolo 1 rende operativo il cd. “Superbonus Alberghi e Strutture ricettive”, ossia un credito d’imposta dell’80% e un contributo a fondo perduto, che può arrivare fino a un massimo di 100mila euro, alle strutture ricettive e agli altri operatori del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale che effettuano interventi, inclusi i necessari lavori edilizi, finalizzati all’efficienza energetica, alla riqualificazione antisismica, all’eliminazione delle barriere architettoniche, alla realizzazione di piscine termali, alla digitalizzazione.

Gli incentivi (credito d'imposta, contributo a fondo perduto o entrambi, ma ci sono delle condizioni da rispettare per il cumulo) sono riconosciuti alle imprese alberghiere, alle strutture che svolgono attivita' agrituristica, come definita dalla legge 20 febbraio 2006, n. 96, e dalle pertinenti norme regionali, alle strutture ricettive all'aria aperta, nonche' alle imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici.

Il contributo a fondo perduto e il credito d'imposta sono riconosciuti in relazione alle spese sostenute, ivi incluso il servizio di progettazione, per eseguire, nel rispetto dei principi della «progettazione universale» i seguenti interventi:

  • a) interventi di incremento dell'efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica;
  • b) interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, in conformita' alla legge 9 gennaio 1989, n. 13, e al decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503;
  • c) interventi edilizi di cui all'articolo 3, comma 1, lettere b), c), d) ed e.5), del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, funzionali alla realizzazione degli interventi di cui alle lettere a) e b);
  • d) realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attivita' termali, relativi alle strutture di cui all'articolo 3 della legge 24 ottobre 2000, n. 323;
  • e) spese per la digitalizzazione previste dall'articolo 9, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106.

Le modalità applicative per l’erogazione degli incentivi saranno definite con un bando del Ministro dei Turismo.

Decreto Attuazione PNRR: Superbonus alberghi, concorsi di progettazione scuole, risorse per efficientamento

Approvazione dei progetti ferroviari e di edilizia giudiziaria

L'articolo 6 va ad inserire un ulteriore art.48-bis al DL 77/2021 (Semplificazioni Bis), disponendo che l'affidamento della progettazione ed esecuzione dei relativi lavori può avvenire anche sulla base del progetto di fattibilità  tecnica ed economica di cui all'articolo 23, comma 5 del Codice Appalti, a condizione che detto progetto sia redatto secondo le modalità e le indicazioni di cui all'art.48, comma 7, quarto periodo.

Per gli interventi di edilizia giudiziaria, qualora sia necessario acquisire il parere obbligatorio del Consiglio superiore dei lavori pubblici ovvero del comitato tecnico amministrativo presso il Provveditorato interregionale per le opere pubbliche, cui il progetto di fattibilità tecnica ed economica è trasmesso a cura della stazione appaltante, esso è acquisito nella medesima conferenza dei servizi sul progetto di fattibilità tecnica ed economica.

 

Borse di studio per l'accesso all'università

L'art.12 dispone che, nelle more dell'emanazione del decreto di cui all'articolo 7, comma 7, del decreto legislativo 68/2012, gli importi delle borse di studio e i requisiti di eleggibilità per l'accesso alle stesse sono definiti, per il periodo di riferimento del PNRR, con decreto del MIUR, in deroga alle disposizioni del medesimo articolo 7, comma 7, del decreto legislativo n. 68 del 2012.

 

Piano d'azione per la riqualificazione dei siti orfani

L'art. 17 dispone che, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, il Ministro della transizione ecologica, d'intesa con la Conferenza unificata, adotta un apposito Piano d'azione per la riqualificazione dei siti orfani al fine di ridurre l'occupazione del terreno e migliorare il risanamento urbano, conformemente alle previsioni indicate nella Misura M2C4 - investimento 3.4 del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

 

Proposta di riduzione dei tempi del procedimento di valutazione ambientale strategica (VAS)

L'art.18 va a toccare le tempistiche relative al procedimento di valutazione ambientale strategica (VAS) di cui all'art.1314 e 15 del d.lgs. 152/2006.

Nello specifico:

  • la consultazione, salvo quanto diversamente concordato, si conclude entro 45 giorni (e non più 90) dall'invio del rapporto preliminare;
  • entro il termine di 45 giorni (e non più 60) dalla pubblicazione dell'avviso, chiunque può prendere visione della proposta di piano o programma e del relativo rapporto ambientale e presentare proprie osservazioni in forma scritta, in formato elettronico, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi;
  • l'autorità competente, in collaborazione con l'autorità procedente, svolge le attività tecnico-istruttorie, acquisisce e valuta tutta la documentazione presentata, nonchè le osservazioni, obiezioni e suggerimenti inoltrati ai sensi dell'articolo 14 ed esprime il proprio parere motivato entro il termine di 45 giorni (e non più 90) a decorrere dalla scadenza di tutti i termini di cui all'articolo 14.

 

Gestione del fine vita degli impianti fotovoltaici

L'art.19 modifica l'art.24-bis comma 1 del d.lgs. 49/2014 sul fine vita degli impianti fotovoltaici.

 

Interventi comunali per efficientamento energetico, rigenerazione urbana, mobilità sostenibile e messa in sicurezza degli edifici e valorizzazione del territorio

L'art.20 è uno dei più impattanti per l'edilizia.

Nello specifico, si dispone che almeno il 50% dei 500 milioni di euro della “norma Fraccaro” dovrà essere utilizzata dai Comuni per opere di efficientamento energetico, compresi interventi volti all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica, all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Inoltre aumentano i contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale ex Legge di Bilancio 2020. Alle quote relative agli anni dal 2021 al 2026, confluite nell’ambito del PNRR, si aggiungono altri 500 mln di euro a valere sul Fondo Next Generation EU-Italia: 100 milioni di euro per il 2022 e 200 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024.

 

Piani Integrati

L'art.21 è dedicato alle città metropolitane.

Nello specifico, per favorire una migliore inclusione sociale riducendo l'emarginazione e le situazioni di degrado sociale, promuovere la rigenerazione urbana attraverso il recupero, la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione ecosostenibile delle strutture edilizie e delle aree pubbliche, nonche' sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti ed al consumo energetico, sono assegnate risorse alle citta' metropolitane, in attuazione della linea progettuale «Piani Integrati - M5C2 - Investimento 2.2» nell'ambito del PNRR, per un ammontare complessivo pari a 2.493,79 milioni di euro per il periodo 2022-2026, nel limite massimo di 125,75 milioni di euro per l'anno 2022, di 125,75 milioni di euro per l'anno 2023, di 632,65 milioni di euro per l'anno 2024, di 855,12 milioni di euro per l'anno 2025 e di 754,52 milioni di euro per l'anno 2026.

I progetti oggetto di finanziamento, il cui costo totale non puo' essere inferiore a 50 milioni di euro, devono riguardare:

  • la manutenzione per il riuso e la rifunzionalizzazione ecosostenibile di aree pubbliche e di strutture edilizie pubbliche esistenti per finalità di interesse pubblico,
  • il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, con particolare riferimento allo sviluppo e potenziamento dei servizi sociali e culturali e alla promozione delle attività culturali e sportive,
  • interventi finalizzati a sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti ed al consumo energetico.

 

Rischio idrogeologico

L'art.22 prevede che, con DPCM dedicato, saranno assegnati alle Regioni 800 milioni di euro provenienti dalle risorse della Missione 2 - Componente 4 del PNRR.

Le risorse saranno destinate agli interventi per fronteggiare il rischio alluvione e idrogeologico.

 

Progettazione di scuole innovative

L'art.24 contiene le 'regole' per l'indizione di un nuovo concorso per la progettazione di scuole innovative, sostenibili e sicure. Per i dettagli, rimandiamo al precedente approfondimento.

 

Conferimento di incarichi di collaborazione per il supporto ai procedimenti amministrativi connessi all'attuazione del PNRR

L'art.31 modifica il Decreto Reclutamento (art. 1 comma 7-bis del DL 80/2021), prevedendo che:

  • per i professionisti assunti a tempo determinato con le modalità di cui ai commi 4 e 5, lettera b) dell'art.1 DL 80/2021, non è richiesta la cancellazione dall’albo, collegio o ordine professionale di appartenenza e l’eventuale assunzione non determina in nessun caso la cancellazione d’ufficio;
  • i professionisti così assunti possono mantenere l’iscrizione, ove presente, ai regimi previdenziali obbligatori di cui al decreto legislativo 509/1994 e al decreto legislativo 103/1996. È in ogni caso escluso qualsiasi onere a carico del professionista per la ricongiunzione dei periodi di lavoro prestati ai sensi dei commi 4 e 5, lettera b), nel caso in cui lo stesso non opti per il mantenimento all’iscrizione della cassa previdenziale di appartenenza.

IL TESTO DEL DL 152/2021 PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE E' SCARICABILE IN FORMATO PDF PREVIA REGISTRAZIONE AL PORTALE

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