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Ddl Ambiente e Difesa del Suolo: forti preoccupazioni del CNG

Per il CNG tutta la parte di Difesa del Suolo va stralciata nel suo complesso dalla proposta di Legge che riguarda la revisione del Dlgs. 152/2006

Per il CNG tutta la parte di Difesa del Suolo va stralciata nel suo complesso dalla proposta di Legge che riguarda la revisione del Dlgs. 152/2006.
 
Ad esporre le ragioni della richiesta il Consiglio Nazionale dei Geologi che lo scorso 25 febbraio 2015 ha incontrato l’On. Sen Giuseppe Marinello – Presidente 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) del Senato.
 
Durante l’incontro, di carattere informale, sono state trattate varie tematiche di natura ambientale ed in particolare si è concentrata l’attenzione sulle criticità che, a parere del CNG, interessano il Disegno di Legge “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali” (collegato alla legge di stabilità 2014), approvato in via definitiva dalla Camera dei Deputati nella seduta del 17/11/2014, ed attualmente all’esame proprio della Commissione territorio e ambiente del Senato.
 
Al Senatore Marinello sono state rappresentate in particolare le preoccupazioni dei geologi per la prevista revisione della parte terza del D.Lgs. 152/2006 in materia di Difesa del Suolo con lo stravolgimento dei principi tecnici fondativi della L.183/89 (oggi abrogata).
 
Al termine dell’incontro è stato consegnato al Senatore Marinello un documento con il quale il Consiglio Nazionale dei Geologi, ritenendo il testo di Legge, attualmente all’esame della Commissione, fondato su presupposti tecnici errati e dunque praticamente non emendabile nel suo impianto complessivo, chiede che la Difesa del Suolo vada stralciata nel suo complesso dalla proposta di Legge in questione che riguarda la revisione del Dlgs. 152/2006, e sia fatta invece oggetto di specifico provvedimento normativo.
 

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