Dalla NASA un video di 30 secondi per riassumere il cambiamento climatico degli ultimi 30 anni

La NASA ha pubblicato sul proprio sito un video della durata di 30 secondi per sintetizzare il cambiamento climatico avvenuto nel Pianeta negli ultimi 30 anni; il video è stato realizzato in collaborazione con la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA). Osservando il video si nota che l’anno scorso, ovvero nel 2015, è stata registrata la temperatura più alta del Pianeta dal 1880.

“Il cambiamento climatico è la sfida della nostra generazione” ha dichiarato Charles Bolden, amministratore della NASA. Si stima che la temperatura media del Pianeta sia cresciuta dalla fine del XIX secolo di circa un grado Celsius, in conseguenza dell’incremento di gas serra e di emissioni inquinanti nell’atmosfera.

Guarda il video.

Forse è ora che ognuno di noi prenda coscienza del suo ruolo nel mondo e che la coscienza ecologica individuale diventi collettiva, prima che sia troppo tardi per tutti. Può essere che le conseguenze del cambiamento climatico non ricadano nell’immediato su di noi, ma di certo ricadranno sulle nuove generazioni, su chi verrà dopo di noi, a cui lasceremo un Pianeta depauperato in risorse e a rischio autodistruzione.

Anche i singoli possono fare qualcosa per rallentare il surriscaldamento globale, riducendo le fonti di inquinamento, scegliendo mezzi ecologici, privilegiando le energie rinnovabili e costruendo secondo criteri di risparmio energetico. Oppure piantando alberi, consapevoli che la compensazione di CO₂ mediante l’incremento del verde è il migliore antidoto contro il cambiamento climatico.

L’indifferenza verso politiche orientate secondo criteri di reale sostenibilità è la prima causa del malessere del Pianeta e non può che generare problemi su problemi, con serie e inguaribili ripercussioni a livello sociale, economico e ambientale. La sostenibilità non è solo una parola, la sostenibilità va messa in pratica.