Corte di Giustizia Europea: l'accesso a norme armonizzate è un interesse pubblico prioritario

La sentenza non mette in discussione il copyright delle norme armonizzate

Nell'ambito del dibattito sulla trasparenza e l'accesso alle norme tecniche armonizzate in Europa, la Corte di Giustizia Europea ha emessouna sentenza che promuove l'accesso pubblico a queste importanti disposizioni. Il caso, identificato come C-588/21 P, riguardava la richiesta di accesso alle norme tecniche armonizzate di CEN e CENELEC ai sensi del Regolamento 1049/2001.

La sentenza della Corte, pur confermando la protezione delle norme europee armonizzate attraverso il diritto d'autore, sottolinea l'importanza di garantire un interesse pubblico prioritario nell'accesso a tali norme. In particolare, la decisione annulla il precedente rifiuto della Commissione Europea di concedere l'accesso a quattro norme specifiche.

Il CEN e il CENELEC, le istituzioni di normazione europea, insieme ai loro membri rappresentanti gli organismi nazionali di normazione e i comitati nazionali dei 34 Paesi europei, accolgono con favore questa decisione. La Corte non ha accolto l'argomento principale dei ricorrenti e dell'Avvocatura Generale, che proponeva di escludere le norme armonizzate dalla tutela del diritto d'autore. Questo riconoscimento conferma che l'accesso alle norme tecniche armonizzate non viola le leggi sul diritto d'autore.

La sentenza non solo conferma i valori fondamentali del sistema europeo di normazione, ma riconosce anche il contributo degli stakeholder, degli esperti e dei policy maker nel processo di sviluppo delle norme. Questo processo inclusivo coinvolge una vasta gamma di attori, tra cui imprese, enti governativi, consumatori, associazioni di settore, istituti accademici e di ricerca.

L'efficacia della standardizzazione europea è stata resa possibile grazie alla partecipazione e alla competenza dei soggetti coinvolti. Questo sistema inclusivo garantisce che gli standard siano pratici, facilmente applicabili e all'avanguardia, garantendo alle imprese europee un vantaggio competitivo sui mercati globali.