Coperture piane: protezione da acqua e radiazione solare con le guaine liquide AQUAZIP BARRIER

La nuova linea di prodotti Fassa Bortolo per coperture piane e terrazzi

Recentemente Fassa Bortolo ha presentato sul mercato AQUAZIP BARRIER SYSTEM, un sistema completo per la protezione, l'impermeabilizzazione e l’efficientamento termico delle coperture piane, terrazze e balconi.

Il sistema è composto da guaine impermeabilizzanti liquide che, grazie alle loro proprietà di riflettanza ed emissività, permettono di diminuire la temperatura superficiale delle coperture e quindi il calore trasmesso negli ambienti sottostanti, offrendo importanti vantaggi in termini di miglioramento del comfort degli ambienti interni durante il periodo estivo e riducendo i consumi energetici per il raffrescamento.

Ulteriore risultato, le guaine liquide AQUAZIP BARRIER contribuiscono a mitigare l'effetto isola di calore nelle aree urbane, dove le temperature sono generalmente superiori di circa 4°C rispetto alle zone non edificate.

Per approfondire maggiormente i vantaggi di questa nuova proposta Fassa dedicata alle coperture piane, abbiamo realizzato un'intervista a Michele Montagni, Specialista Assistenza Tecnica Sistema Posa Pavimenti e Rivestimenti Fassa Bortolo.

 

Aquazip Barrier System per la protezione delle coperture piane

Qual è stata l'esigenza che ha portato allo sviluppo dalla nuova Linea AQUAZIP BARRIER SYSTEM? Cosa differenzia questa linea dai precedenti prodotti della stessa famiglia?

Lo sviluppo della linea AQUAZIP BARRIER SYSTEM nasce dalla necessità di fornire nuove risposte alle esigenze delle coperture piane, dei terrazzi e dei balconi, con soluzioni che integrino le necessarie funzioni di protezione e impermeabilizzazione con le moderne funzioni di riduzione del calore assorbito dalle superfici, tema quest’ultimo sempre più sentito.

I prodotti della linea AQUAZIP BARRIER SYSTEM offrono infatti oggettivi benefici in termini di efficienza energetica, poiché contribuiscono a ridurre l'assorbimento di calore da parte delle superfici esposte, oltre a garantire una protezione impermeabile che può essere lasciata a vista.

Ricordo che la famiglia AQUAZIP di Fassa Bortolo comprende tutti quei prodotti e sistemi sviluppati per offrire innanzitutto protezione impermeabile dall'acqua, impedendone la penetrazione all'interno dei supporti. I prodotti e i sistemi tradizionali, in generale, non possono essere lasciati a vista e devono essere ricoperti dai rivestimenti di finitura della pavimentazione (piastrelle ceramiche, materiali lapidei o altri tipi di rivestimento).

La sostanziale differenza che contraddistingue la nuova linea AQUAZIP BARRIER SYSTEM dagli altri prodotti della stessa famiglia è proprio questa: il nuovo sistema può rimanere a vista grazie alla resistenza ai raggi UV e può contribuire a migliorare l’efficienza energetica complessiva dell’edificio con l’alto indice di riflettanza solare (SRI) di AQUAZIP BARRIER SRI.

 

 

In quali aree geografiche e contesti avete riscontrato maggior interesse per il nuovo prodotto?

Il prodotto è di recente lancio e, sebbene sia giovane, ha già un percorso consolidato grazie alla nostra ricerca e sperimentazione interna. Attualmente, le richieste sono maggiormente concentrate nel centro-sud e nelle aree costiere, dove le coperture piane sono tra le più diffuse, così come anche nei contesti storici.

Tuttavia, è importante notare che al nord, le coperture piane sono ampiamente utilizzate nel settore industriale e commerciale, dove l'area totale di applicazione di queste soluzioni è significativamente più vasta rispetto al settore residenziale.

 

Tecnologia cool roof ad alto indice di riflettanza solare

Precedentemente, ha accennato al fatto che il vostro sistema ha un alto indice di riflettanza solare. Cosa significa? Si tratta di una tecnologia che rientra nel concetto di "cool roof" e della quale sentiamo parlare sempre più spesso?

Esattamente. Negli ultimi anni, il mercato ha manifestato un crescente interesse verso soluzioni che permettano di migliorare l'ecosostenibilità degli edifici riducendo i consumi energetici e migliorando il comfort abitativo. Questo obiettivo può essere raggiunto attraverso l’impiego di sistemi cosiddetti cool roofing, come nel caso di coating che possono riflettere gran parte della luce solare, riducendo l'assorbimento di calore e, di conseguenza, le necessità di raffrescamento interno durante il periodo estivo.

 

 

Per raggiungere elevate prestazioni in termini di SRI (Solar Reflectance Index), è fondamentale utilizzare un prodotto con una colorazione molto chiara. Abbiamo scelto di offrire AQUAZIP BARRIER SYSTEM SRI nella colorazione bianca per massimizzare la riflettanza solare, così come confermato dalla scheda tecnica di prodotto che riporta nel dettaglio i dati di riflettanza ed emissività certificati.

In questo caso parliamo di una guaina acril-poliuretanica pronta all’uso che presenta non solo una buona resistenza agli UV, ma anche una migliore resistenza all’ingiallimento rispetto ai prodotti acrilici tradizionali, consentendo di mantenere alti valori di SRI nel tempo.

L’applicazione dei prodotti AQUAZIP BARRIER e BARRIER SRI grazie alle caratteristiche di colore e finitura dei manti ottenuti, contribuiscono a ridurre le sollecitazioni termiche a carico del pacchetto copertura, prolungandone la vita utile.

 

 

 

L'efficacia del sistema AQUAZIP BARRIER SYSTEM nel ridurre gli effetti termici dell'irraggiamento solare sulle coperture, rispetto ai sistemi tradizionali, può essere riassunta graficamente nello schema seguente:

 

All’interno della famiglia AQUAZIP BARRIER SYSTEM abbiamo previsto anche un rivestimento antiusura, antiscivolo e resistente al calpestio per le superfici trattate con AQUAZIP BARRIER, ossia AQUAZIP BARRIER GRIP. Questo rivestimento consente di rendere pedonabile in modo sicuro le superfici trattate con AQUAZIP BARRIER e di rispondere anche a molteplici esigenze estetiche a livello cromatico grazie alla diponibilità di ben 10 diversi colori.

AQUAZIP BARRIER GRIP è inoltre conforme ai principi 5 e 6 della EN 1504-9, ovvero aumenta la resistenza agli attacchi fisici o meccanici e aumenta la resistenza della superficie di calcestruzzo al deterioramento da attacco chimico.

 

 

Posa in opera di una membrana liquida impermeabilizzante: attenzione ai dettagli

Come avviene l'applicazione delle membrane liquide della famiglia AQUAZIP BARRIER SYSTEM? Quali precauzioni bisogna adottare per garantirne una corretta posa in opera?

Si tratta di prodotti liquidi che generalmente vengono applicati a rullo, ovvero con uno strumento semplice e tradizionale per superfici di piccole e medie dimensioni. Per superfici più grandi, è possibile utilizzare l'applicazione a spruzzo, impiegando appositi macchinari e seguendo specifiche precauzioni.

In generale la posa di questi prodotti non è particolarmente complicata, pertanto sono relativamente facili da gestire. Tuttavia, ciò non significa che possa essere eseguita da chiunque: è necessario un minimo di professionalità e competenza, soprattutto nella cura del dettaglio.

L’applicazione di questi prodotti può essere fatta sia da imprese specializzate nell'impermeabilizzazione con guaine, ma anche da imprese di costruzione e dai manutentori delle coperture, nonché da artigiani che si occupano della manutenzione dei terrazzi.

  

Quanto conta il dettaglio nella posa di un impermeabilizzante liquido?

È sempre essenziale prestare particolare attenzione ai dettagli quando si posa un materiale con funzione impermeabilizzante. Non basta applicare il prodotto; è fondamentale trattare correttamente tutti i punti critici della copertura o della superficie orizzontale su cui si sta realizzando l’intervento.

La protezione impermeabile è efficace solo quando si è chiuso completamente il sistema, senza lasciare punti scoperti, curando con precisione tutti gli aspetti di raccordo, quali i giunti, i corpi passanti, le lattonerie, i serramenti, etc.

Tutte queste criticità sono risolvibili con AQUAZIP BARRIER SYSTEM che, in quanto sistema liquido in adesione, ad elevata flessibilità e di facile posa permette, una volta individuati, di trattare con sicurezza i svariati dettagli presenti nel costruito odierno, utilizzando i vari accessori Aquazip disponibili in gamma.

   

 

 

Impatto dei fattori ambientali esterni nella posa delle membrane liquide 

Qual è l'impatto di fattori ambientali esterni, come temperatura e umidità, quando si tratta di applicare una membrana liquida? Fornite indicazioni specifiche relativamente a questi aspetti nella vostra scheda tecnica?

Le condizioni di posa devono rispettare dei range di temperatura del supporto per garantire una buona lavorabilità del materiale. È fondamentale proteggere il prodotto dalla pioggia fino alla completa essiccazione, che avviene in 8 ore a condizioni standard. Precauzionalmente è importante assicurarsi che nelle 24 ore successive alla posa non siano previste precipitazioni, considerando anche il tempo di asciugatura durante la notte.

Il prodotto ha un tempo di maturazione veloce e non presenta le criticità dei prodotti tradizionali che spesso hanno tempi di asciugatura effettivi più lunghi. Ulteriori dettagli possono essere approfonditi all’interno delle singole schede tecniche.

 

Le vostre guaine liquide sono un sistema di impermeabilizzazione di tipo primario o di tipo secondario?

A livello normativo, è richiesto che le coperture includano un elemento di tenuta idraulica.

Pertanto, raccomandiamo sempre l'installazione di un elemento di tenuta, come previsto dal Codice di Buona Pratica (IGLAE) e dalle normative UNI specifiche. I nostri sistemi Aquazip sono progettati come soluzioni di impermeabilizzazione di tipo secondario, protettive del massetto, che come ben sappiamo rimane esterno all’elemento di tenuta e quindi esposto alle intemperie, con tutte le conseguenze che ne derivano in termini di rischi di degrado della pavimentazione.

La particolarità del sistema AQUAZIP BARRIER è che esso può essere posato direttamente sulle guaine bituminose (nella loro funzione di elemento di tenuta) contribuendo a prolungarne la vita utile. Queste guaine, infatti, laddove lasciate a vista, sono soggette a un rapido degrado a causa dell'assorbimento dell'irraggiamento solare. AQUAZIP BARRIER SYSTEM offre quindi una protezione aggiuntiva, riducendo l'impatto delle sollecitazioni termiche e prolungando la vita utile dei sistemi tradizionali.

 

  

Sono previsti utilizzi aggiuntivi rispetto al tradizionale impiego su coperture piane?

Tutti e tre i principali prodotti della linea AQUAZIP BARRIER SYSTEM sono certificati come protettivi per il calcestruzzo, offrendo una protezione conforme alla norma UNI 1504-2. Inoltre, sono certificati per la loro capacità di “far da ponte” sulle fessure e di resistenza alla penetrazione della CO₂, garantendo un elevato livello di protezione delle strutture.

 

Guaina liquida conforme ai CAM e ai protocolli di certificazione ambientale

AQUAZIP BARRIER SYSTEM è conforme ai CAM? Contribuisce all’ottenimento di crediti LEED?

Sì! In particolare, AQUAZIP BARRIER SRI, in virtù dell’elevato valore di SRI (107), soddisfa il requisito 2.3.3 “Riduzione dell’effetto Isola di calore e dell’inquinamento atmosferico” del decreto CAM del 23/06/2022. Inoltre, contribuisce a ottenere fino a due crediti nella categoria Sustainable Sites (SS) per la certificazione LEED.

 

Supporto tecnico Fassa Bortolo dedicato ai progettisti e alle imprese applicatrici

Offrite un supporto tecnico dedicato ai professionisti che optano per l’applicazione di una membrana liquida su coperture piane?

Il Servizio di Assistenza Tecnica Fassa è a disposizione dei progettisti e non solo; forniamo supporto tecnico anche alle imprese applicatrici mettendo a disposizione un dimostratore per mostrare la corretta posa in opera e per l’avvio squadra in cantiere.

Siamo disponibili a effettuare sopralluoghi al fine aiutare il professionista nel valutare le condizioni del sito e nello scegliere le soluzioni più appropriate per il progetto.

 

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