Contributo Superbonus 2024: le modalità per l'accesso. Domande entro il 31 ottobre
L'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello con il quale si può richiedere il contributo a fondo perduto erogato per le spese da interventi agevolati sugli immobili effettuati dal 1° gennaio al 31 ottobre 2024.
Il contributo Superbonus 2024 può finalmente essere richiesto: dopo il decreto attuativo del 6 agosto 2024, arriva anche il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 18 settembre 2024, che approva il modello/istanza, con le relative istruzioni, da utilizzare per ottenere il contributo a fondo perduto previsto per le spese riguardanti gli interventi edilizi 2024 detraibili al 70%, definito il contenuto informativo e fissato le modalità di presentazione dell'istanza.
Le domande per richiedere l'agevolazione vanno presentate entro il 31 ottobre 2024 tramite i servizi online dell'Agenzia.
Contributo Superbonus 2024: cos'è, chi lo prende e a quanto ammonta
E' una sovvenzione prevista dall'articolo 1 comma 2 del DL 212/2023, sulle spese sostenute dalle persone fisiche, nel periodo 1° gennaio - 31 ottobre 2024 a completamento degli interventi agevolati previsti dall’articolo 119, comma 8-bis, primo periodo, del DL Rilancio (spese sostenute nel 2024 per gli interventi di efficienza energetica, Sismabonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici agevolati tramite Superbonus, nella misura del 70%).
La sovvenzione (contributo a fondo perduto) sarà corrisposta dall'Agenzia delle Entrate con accredito diretto sul conto corrente bancario o postale indicato dal richiedente nell’istanza di accesso al bonus, nel limite delle risorse disponibili pari a 16.441.000 euro.
Possono richiedere il contributo le persone fisiche (non esercenti attività di impresa, arte o professione) che hanno sostenuto spese, dal 1° gennaio al 31 ottobre 2024, per interventi agevolabili con Superbonus e per i quali entro il 31 dicembre 2023 sia stato raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori (SAL) del 60%.
Il contributo può essere richiesto anche dai condomini, per gli interventi effettuati sull'unità immobiliare facente parte del condominio.
L'ammontare erogabile è determinato in relazione alle spese sostenute e rimaste a carico del richiedente o del soggetto deceduto, purché l’erede conservi la detenzione materiale e diretta dell'immobile oggetto dell'intervento, ossia all'importo della spesa non detratto dall’Irpef e non oggetto di sconto in fattura a fronte della cessione del credito d’imposta corrispondente alla detrazione Irpef.
L'importo massimo della spesa agevolabile, meritevole di contributo, è pari a 96mila euro.
Il contributo richiesto non può essere superiore al 30% delle spese ammesse al contributo e ha quindi un importo massimo di 28.800 euro (il 30% di 96mila euro).
Istanza per il contributo: cosa contiene il modello da inviare telematicamente
Il provvedimento approva il modello di domanda da presentare telematicamente sul sito dell'Agenzia delle Entrate, che include informazioni come il codice fiscale del richiedente e dell'immobile interessato, l'importo delle spese sostenute, l'IBAN per l'accredito e altri dati catastali.
Erogazione e controllo
L'Agenzia delle Entrate, una volta verificate le istanze, accredita il contributo sul conto corrente indicato.
Sono previsti controlli successivi e, in caso di contributi non spettanti, il recupero delle somme.
Modalità di trasmissione
Le domande devono essere inviate online entro il 31 ottobre 2024, tramite una procedura web che verrà messa a disposizione dall’Agenzia nell'area riservata del sito istituzionale.
In caso di errori, è possibile rettificare l’istanza o rinunciarvi.
Il contributo massimo riconosciuto è di 96.000 euro.
IL PROVVEDIMENTO DEL 18 SETTEMBRE, L'ISTANZA DA INVIARE E LE ISTRUZIONI SONO SCARICABILI IN ALLEGATO
Ecobonus
Con questo TOPIC si è voluto raccogliere tutti gli articoli pubblicati su INGENIO sul tema del Ecobonus.
Sismabonus
Con questo TOPIC si è voluto raccogliere tutti gli articoli pubblicati su INGENIO sul tema del Sismabonus.
Superbonus
Le News e gli approfondimenti che riguardano l’applicazione del SUPERBONUS 110% in edilizia, in particolare l’evoluzione normativa, l’interpretazione dei requisiti anche attraverso i pareri degli esperti.
Condividi su: Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp