Contatori di calore di energia termica: nasce la Pdr UNI per la loro verifica funzionale

Questa PdR si pone come punto di riferimento per garantire la corretta misurazione dell'energia termica erogata ai consumatori

Per garantire la corretta misurazione e la trasparenza nei servizi di teleriscaldamento e teleraffrescamento, vede la luce la nuova prassi di riferimento UNI/PdR 93.4:2024. Questo documento, frutto di un meticoloso processo di elaborazione, offre linee guida per la verifica funzionale dei contatori di energia termica, rispondendo a una precisa richiesta dell'Autorità di Regolazione per Energia, Reti, Ambiente (ARERA) e operando nel contesto normativo delineato dal Decreto Legislativo n. 102 del 2014, in attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica.

Sviluppata in collaborazione con il Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente (CTI), questa prassi definisce i criteri e le modalità per eseguire le verifiche metrologiche dei contatori di calore utilizzati nei servizi di teleriscaldamento e teleraffrescamento. Il documento, consultabile gratuitamente previa registrazione, si pone come punto di riferimento per garantire la corretta misurazione dell'energia termica erogata ai consumatori.

La procedura delineata dalla nuova prassi di riferimento si articola in tre fasi ben definite. Innanzitutto, viene effettuato un sopralluogo con controllo visivo per valutare lo stato dei contatori e delle relative apparecchiature. Segue un secondo sopralluogo, facoltativo, durante il quale vengono effettuati controlli strumentali più approfonditi. Infine, la fase chiave consiste nella verifica metrologica non legale, che può essere eseguita "ex situ" o "in situ" a discrezione dell'operatore. Questa fase, fondamentale per assicurare la precisione delle misurazioni, si avvale delle più moderne tecnologie e metodologie disponibili.

È importante sottolineare che la prassi di riferimento si applica principalmente ai contatori di calore conformi alle norme della serie UNI EN 1434, anche se non esclusivamente. Ciò significa che i servizi di teleriscaldamento e teleraffrescamento che adottano questi standard possono beneficiare direttamente delle linee guida delineate nel documento, garantendo così una maggiore affidabilità e trasparenza nei processi di misurazione dell'energia termica.

La prassi è consultabile gratuitamente a questo link, previa registrazione.