Consolidamento strutturale degli edifici: come scegliere materiali e tecniche d'intervento
L'Ing. Michele Fava, specialista Assistenza Tecnica di Fassa Bortolo, spiega quali sono i criteri che dovrebbero guidare progettisti e applicatori nella scelta del giusto intervento di rinforzo per il consolidamento strutturale di un edificio.
Migliorare la sicurezza strutturale di un edificio spesso presenta complessità dovute a fattori differenti. Intervenire per consolidare una costruzione esistente, significa favorirne un buon comportamento d'insieme, specialmente in caso di terremoto. Tuttavia ciò richiede analisi dettagliate, precise tecniche di indagine e di calcolo, nonché la scelta di prodotti adeguati alle diverse tipologie di supporto su cui occorre intervenire.
Quali sono i criteri che dovrebbero guidare progettisti e applicatori nella scelta di un intervento di rinforzo? Quando preferire la tecnica dell’intonaco armato CRM?
Lo abbiamo chiesto all'Ingegnere Michele Fava, Specialista Assistenza Tecnica di Fassa Bortolo.
Che cos'è il consolidamento strutturale
Ing. Fava, cosa s'intende per consolidamento strutturale e quando è necessario? Quali sono le principali tecniche d’intervento?
«Per consolidamento strutturale s'intendono tutte quelle azioni e tecniche di intervento che mirano ad aumentare il livello di sicurezza delle costruzioni esistenti. L’incremento della sicurezza strutturale può coinvolgere sia singole porzioni di una costruzione, come nel caso di interventi locali o di riparazione, sia tutto l’insieme del manufatto, come nel caso di interventi di miglioramento o adeguamento, con conseguenti modifiche anche significative del comportamento globale dell'edificio. La scelta della tecnica di intervento da adottare ha come obiettivo quello di contrastare lo sviluppo di meccanismi locali e/o fragili, consentendo di migliorare il comportamento della costruzione. Fassa Bortolo propone diverse soluzioni mirate per il consolidamento strutturale che spazia dall’impiego di malte strutturali, barre elicoidali ed iniezioni di miscele leganti, fino ad interventi mediante la tecnica dell’intonaco armato CRM e l’impiego di materiali compositi fibrorinforzati a matrice polimerica FRP. Per avere una panoramica completa è possibile consultare la sezione dedicata sul nostro sito, cliccando qui.»
Intonaco armato CRM: le soluzioni Fassa Bortolo
Quali sono le norme di riferimento per l'uso dei sistemi di rinforzo CRM?
«Dal punto di vista normativo, i sistemi di rinforzo CRM fanno riferimento alla Linea Guida DPCS LL.PP. 29/05/2019, n. 292, pertanto tutti i materiali impiegati devono essere in possesso del Certificato di Valutazione Tecnica».
Parlando sempre di sistemi CRM, può spiegarci come sono fatti e quali sono le soluzioni che offrite?
«Per “Composite Reinforced Mortar” s’intende un sistema di consolidamento realizzato secondo la tecnica dell’intonaco armato attraverso l’impiego di una rete preformata in materiali compositi (FRP) inserita in una malta per uso strutturale e vincolata tramite connettori alla muratura da rinforzare. La rete FRP ha la funzione di assorbire le sollecitazioni lavorando per trazione, mentre la malta strutturale contribuisce ad assorbire gli sforzi di compressione. Il trasferimento degli sforzi dalla muratura alla rete d’armatura è garantito anche dalla presenza dei connettori. La qualificazione di questo sistema prevede l’individuazione di diverse classi per le reti preformate in FRP. Inoltre, al netto del livellamento del supporto, per i sistemi CRM è previsto uno spessore compreso tra 30 mm e 50 mm.
Nell’ambito di sistemi CRM proponiamo FASSANET SOLID SYSTEM».
Quali sono le accortezze de adottare nella messa in opera di questi sistemi?
«Come specificato al Capitolo 8 delle NTC 2018 nei Criteri e tipi di intervento, “particolare attenzione deve essere posta alla fase esecutiva degli interventi, in quanto una cattiva esecuzione può peggiorare il comportamento globale della costruzione”. Anche per questo fondamentale è l’attenzione che l’Assistenza Tecnica di Fassa Bortolo pone in tutte le fasi dell’intervento: dalla fase di progettazione sostenendo i progettisti nella scelta di quali sistemi e prodotti utilizzare, alla fase di installazione in cantiere istruendo gli operatori per la corretta messa in opera e funzionalità del sistema.
Per la soluzione SOLID SYSTEM è inoltre disponibile un Manuale di installazione dove sono fornite le istruzioni operative per la completa posa in opera del sistema».
Il consolidamento con la tecnica dell'intonaco armato: i vantaggi applicativi di FASSANET SOLID SYSTEM
In cosa consiste la soluzione FASSANET SOLID SYSTEM?
«Il sistema FASSANET SOLID SYSTEM si distingue per l’impiego della rete in fibra di vetro FASSANET ARG SOLID, la cui applicazione è prevista in abbinamento ai FASSA GLASS CONNECTOR L, agli elementi angolari FASSANET ARG-ANGLE e alle malte MALTA STRUTTURALE NHL 777 e MALTA STRUTTURALE NHL 712.
Placcaggio diffuso con sistemi ad alto spessore (CRM) con rete e connettore in fibra di vetro.
Il sistema FASSANET SOLID SYSTEM consente una soluzione di intervento con spessori e masse più contenuti degli intonaci armati tradizionali, una maggiore duttilità del sistema e un'elevata adattabilità di forma e maneggevolezza in cantiere dei componenti in fibra. Le malte utilizzate, a base di calce idraulica naturale NHL 3.5, consentono inoltre un intervento compatibile con le più comuni murature storiche.
Sistemi FRCM di Fassa Bortolo: l'intervista all'ing. Michele Fava
Per maggiori informazioni rivolgiti all'Assistenza Tecnica Fassa Bortolo
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