Conoscenza del costruito storico: punto di partenza per interventi di consolidamento efficaci
Durante il III Convegno SIRA "Restauro dell'architettura. Per un progetto di qualità", abbiamo avuto l'opportunità di intervistare Francesco Doglioni, socio aderente SIRA, per discutere l'importanza della conoscenza del costruito storico come fondamento per interventi di consolidamento efficaci.
Progetto di restauro: conoscenza archivistica e storica hanno un ruolo centrale
Uno degli aspetti chiave emersi durante la conversazione è stato l'importanza della raccolta e dell'organizzazione delle conoscenze pregresse come passo fondamentale nella progettazione del restauro. Doglioni ha sottolineato che, tra le diverse forme di conoscenza necessarie, la conoscenza archivistica e storica occupano un ruolo centrale. Queste forme di conoscenza non devono essere considerate solo come un mero accademismo, ma piuttosto come il pilastro fondante per l'attribuzione del significato all'edificio e per la ricerca delle sue tracce nel corso del tempo.
"La conoscenza archivistica e storica sono il fondamento dell'attribuzione del significato da un lato e la ricerca dei trascorsi dell'edificio nel tempo, ossia le trasformazioni e i traumi che l'edificio ha subito" ha affermato Doglioni. Tra questi traumi, egli ha citato l'importanza delle azioni dei passati sismi e delle relative riparazioni, sottolineando che la comprensione di queste informazioni è cruciale, considerando che i danni sismici sono spesso recidivanti e progressivi.
La conoscenza del costruito storico gioca un ruolo cruciale nella definizione dei metodi di consolidamento, soprattutto in contesti di prevenzione sismica. Doglioni ha sottolineato come la vulnerabilità di un edificio sia strettamente legata al suo passato. Le discontinuità strutturali, le diversità dei materiali, i segni di degrado e le trasformazioni subite nel corso del tempo costituiscono un patrimonio di informazioni essenziali che devono essere comprese per delineare una strategia di intervento mirata.
"Tutto questo patrimonio confluisce in un unico testo che è l'edificio e che va dipanato. Solo una volta che è stato dipanato, si possono collocare in modo preciso e puntuale i consolidamenti che vanno operati" ha sottolineato Doglioni. Il restauro, quindi, non è una semplice operazione di riparazione, ma una ricerca accurata che richiede una profonda comprensione del passato dell'edificio.
In conclusione, l'intervista a Francesco Doglioni ci ha permesso di comprendere che la storia dell'edificio, con le sue trasformazioni e le tracce del passato, fornisce le chiavi per affrontare le sfide attuali, come la prevenzione sismica, con la precisione e l'attenzione che meritano.
"Restauro dell’architettura. Per un progetto di qualità"
Leggi il report della due giorni del III° Convegno Sira
(Napoli, 15-16 giugno 2023)
GLI ESITI DEL CONVEGNO
Restauro e Conservazione
Con il topic "Restauro e Conservazione" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati che esemplificano il corretto approccio a quel sistema di attività coerenti, coordinate e programmate, dal cui concorso si ottiene la conservazione del patrimonio culturale.
Rinforzi Strutturali
News e approfondimenti su tutto quello che riguarda il rinforzo delle strutture: dalla modellazione e progettazione degli interventi, alla normativa, alla descrizione di soluzioni tecniche e particolari costruttivi.
Sismica
Tutti gli articoli pubblicati da Ingenio nell’ambito della sismologia e dell’ingegneria sismica.
Condividi su: Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp