Concorso Internazionale di Progettazione per la riqualificazione dell’area “Parco del Foro Italico”
CONI e Architetti firmano protocollo per concorso internazionale di riqualificazione dell’area “Parco del Foro Italico”
CONI e Architetti firmano il protocollo per il Concorso Internazionale di Progettazione per la Riqualificazione dell’area “Parco del Foro Italico”
Firmato il protocollo d’intesa tra il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) e l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia (OAR) per promuovere un concorso di progettazione internazionale di riqualificazione dell’area “Parco del Foro Italico” a Roma, il più importante parco tematico sportivo in Italia. Si tratta di un concorso internazionale aperto, a due gradi - ai sensi dell’art. 154 comma 4 del D.Lgs 50/2016 – che verrà promosso in Italia e all’estero mediante la rete di rappresentanza nazionale (sistema ordinistico italiano) e internazionale (UIA-Unione Internazionale Architetti – CAE-Consiglio Architetti d’Europa) del Consiglio nazionale degli architetti.
>>> QUI il Protocollo di Intesa tra CONI, CNAPPC e OAR
Al vincitore del concorso, una volta reperite le risorse finanziarie per l’esecuzione delle opere, saranno affidate le fasi successive della progettazione, mentre a tutti i concorrenti ammessi al secondo grado verrà corrisposto un premio.
Il Consiglio nazionale degli architetti e l’Ordine di Roma, inoltre – ciascuno per la parte di rispettiva competenza – forniranno gratuitamente una specifica consulenza nella stesura del bando e metteranno a disposizione, sempre gratuitamente e per tutta la durata del concorso, la piattaforma informatica concorsiawn, sulla quale svolgere il concorso stesso.
Previsto anche che il concorso e le sue fasi attuative vengano veicolate mediante una campagna di promozione, utilizzando i principali canali del settore e i social network, dando la massima visibilità agli esiti del concorso stesso e organizzando, a conclusione della seconda fase, un evento di presentazione dei migliori progetti selezionati dalla giuria ma non ammessi alla fase finale.