Concorso di progettazione: sostituzione edilizia della scuola primaria "Grigoletti" a Pordenone

Architetti: il bando per il progetto della nuova scuola primaria "Grigoletti"

Il comune di Pordenone ha ufficialmente pubblicato il bando per il Concorso di Progettazione finalizzato alla sostituzione edilizia della Scuola Primaria “Grigoletti”. Un’opportunità unica per progettisti e studi di architettura di contribuire alla realizzazione di un edificio innovativo, sicuro e sostenibile, capace di rispondere alle esigenze educative e ambientali del XXI secolo.

Il concorso mira all’acquisizione di un Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica, da sviluppare in modalità BIM, che diventerà il riferimento per le successive fasi di progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza e direzione lavori. L’intervento non si limita alla costruzione di un edificio scolastico, ma rappresenta una visione strategica per ripensare gli spazi educativi e il loro inserimento nel contesto urbano.

La nuova scuola primaria “Grigoletti” sarà molto più di un edificio scolastico: rappresenterà un modello innovativo di edilizia scolastica. L’attenzione alla sostenibilità, alla sicurezza sismica e alla qualità degli spazi sarà centrale. Il progetto richiederà soluzioni avanzate per garantire la continuità della mensa durante i lavori e minimizzare l’impatto ambientale del cantiere.

Il progetto vincitore sarà selezionato in base a criteri che premiano la qualità architettonica, l’innovazione tecnica e la sostenibilità ambientale. Particolare attenzione sarà rivolta all’armonia con il contesto urbano e al rispetto dei vincoli paesaggistici.

LEGGI ANCHE: Concorso di progettazione: costruire una nuova scuola primaria a Biassono (MB)

Scadenze

Prima fase: invio degli elaborati e della documentazione amministrativa entro le ore 12:00 del 08 gennaio 2025.
Seconda fase: sviluppo del progetto e consegna entro le ore 12:00 del 03 marzo 2025.

Chi può partecipare

Il concorso è aperto a:

• Professionisti iscritti agli albi professionali nazionali o abilitati nei Paesi dell’Unione Europea.
• Società di Ingegneria e Società Tra Professionisti (S.T.P.) iscritte alla Camera di Commercio.
  Sono richiesti requisiti di idoneità tecnica, economica e professionale, conformi al Codice dei Contratti Pubblici.

POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Riqualificazione scuole e messa in sicurezza in zone sismiche: in Italia solo il 5,4% è in classe energetica A

Elaborati richiesti per il primo grado

In questa fase è richiesta la presentazione dei seguenti elaborati:

• Relazione illustrativa
  • massimo 2 facciate
  • formato A4
  • orientamento verticale
  • carattere Arial
  • di dimensione 11
  • per un massimo di 8.000 battute spazi compresi
    La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel presente disciplinare. Non sono ammessi schemi grafici ed immagini. I contenuti e il costo complessivo della proposta progettuale dovranno essere coerenti con quanto previsto dal Documento di Indirizzo alla Progettazione.
• Verifica di coerenza con il programma funzionale allegato (che costituisce implicita verifica di
  coerenza con i limiti di costo delle opere).
  
• n. 1 tavole grafiche
  
  • formato A1
  • orientamento orizzontale
  • tecnica rappresentativa libera in bianco e nero e/o colori
  • stampa su una sola facciata
    contenente la rappresentazione dell'idea progettuale che si intenderà sviluppare nella 2a fase, mediante schema planimetrico, schemi funzionali dei diversi livelli e rappresentazioni tridimensionali delle volumetrie esterne nel numero massimo di due (realizzate mediante grafica e/o immagini di plastico di studio).

Elaborati richiesti per il secondo grado

• Relazione illustrativa - massimo 4 facciate formato A4, orientamento verticale, carattere Arial, di dimensione 11, per un massimo di 16.000 battute spazi compresi. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel disciplinare, agli aspetti urbanistici, ambientali e macroeconomici per l’attuazione del programma progettuale proposto. Non sono ammessi schemi grafici e immagini.
  Dovranno essere approfondite le motivazioni delle scelte architettoniche e tecniche del progetto, anche in relazione alle esigenze pedagogiche prospettate, con l’indicazione delle superfici utili per l’organizzazione degli spazi, nel rispetto delle indicazioni riportate nel Documento di Indirizzo alla Progettazione.
  Dovrà essere descritto l’Inserimento della proposta rispetto al contesto urbano e ambientale esistente, con particolare riferimento all’organizzazione funzionale delle aree esterne, in relazione alla viabilità principale, al sistema dei parcheggi e degli accessi pedonali e agli spazi aperti di connessione.
  Dovranno essere altresì illustrate le scelte volte ad armonizzare e integrare l'ipotesi progettuale con la porzione vincolata (nel rispetto delle esigenze prospettate dalla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio del FVG) e con l’edificio della mensa scolastica di recente realizzazione.
  Andranno evidenziate le scelte in materia di sicurezza statica e sismica, con particolare riguardo agli interventi di adeguamento sismico della porzione di immobile vincolato.
  Dovranno essere descritte le scelte in materia di sostenibilità sotto l’aspetto tecnico e ambientale, della scelta dei materiali e del contenimento dei consumi energetici, del ciclo di vita e di costo, anche in relazione ai criteri ambientali minimi.
  Dovranno essere introdotti i temi relativi all’organizzazione del cantiere, agli interventi di demolizione in condizioni di sicurezza, consentendo l’utilizzo della mensa durante la realizzazione dell'opera. In tale contesto andranno specificate le misure di contenimento della diffusione di polveri, rumori, vibrazioni e qualsiasi altra fonte di inquinamento o di altro rischio anche potenziale, compresa la presenza di amianto.
  Ai fini ambientali, deve essere preferito il riutilizzo dei materiali o il conferimento a centri di recupero piuttosto che il conferimento in discarica; conto che tali aspetti dovranno confluire in un piano di costruzione dell’opera in cui siano affrontati in modo organico i criteri di montaggio.
• verifica di coerenza con il programma funzionale allegato (che costituisce implicita verifica di coerenza con i limiti di costo delle opere).
• Relazione Economica.
  La relazione dovrà essere quanto più possibile dettagliata e strutturata e dovrà contenere un calcolo sommario della spesa suddiviso in macro categorie di lavori, tenuto conto dell’importo totale stimato dall’Ente per la realizzazione dell’opera. Oltre ai costi di costruzione andranno analizzati i costi di gestione e manutenzione.
  
• n. 4 tavole grafiche - formato A1, tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o a colori, stampa su una sola facciata. Le predette tavole devono contenere quanto segue:
  • Tavola 1: Planimetria generale di progetto in scala 1:500 con presentazione delle sistemazioni esterne e inserimento nel contesto urbano, gli accessi pedonali, descrivendo flussi/percorsi interni ed esterni, le distanze di rispetto dai confini o dagli edifici e tutti gli altri vincoli ritenuti significativi dal concorrente, nonché la presentazione delle aree di parcheggio e di sosta pedonale, oltre a eventuali altri disegni/schemi/schizzi;
    
  • Tavola 2: dovrà contenere piante, sezioni e prospetti significativi dell’edificio e degli spazi a verde alla scala 1:200 o nella scala più opportuna compatibile con le dimensioni della tavola. La tavola potrà contenere schizzi, diagrammi, schemi, esplosi e quanto necessario al candidato per poter descrivere la propria proposta progettuale;
  • Tavola 3: dovrà rappresentare dettagli per illustrare le scelte tecniche relative ai materiali, alla sicurezza ed alla sostenibilità, con dettagli tecnici, tecnologici, costruttivi e impiantistici. Dovranno risultare evidenti gli elementi di arredo urbano, l’illuminazione pubblica, la segnaletica, la pavimentazione dei percorsi.
    La tavola potrà contenere schizzi, diagrammi, schemi, esplosi e quanto necessario al candidato per poter descrivere la proposta progettuale;
  • Tavola 4: dovrà contenere almeno un render esterno e uno interno, oltre a ulteriori rappresentazioni tridimensionali, fotoinserimenti a scelta del concorrente.
    
• Sintesi e immagini della proposta 
  La sintesi, fortemente rappresentativa dell’idea progettuale, dovrà essere prodotta in formato A3 (testo + immagini) su file PDF della dimensione massima di 20 MB orientata in senso orizzontale.

LEGGI IL BANDO IN PDF IN ALLEGATO

Premi e montepremi

Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con la distribuzione del montepremi, che  ammonta complessivamente a € 219.083,62.

Tale montepremi sarà distribuito mediante l’assegnazione dei seguenti premi:

• Premio per il 1° classificato: € 179.083,62 al netto degli oneri previdenziali e dell’iva di legge, che verrà erogato con le seguenti modalità:
  
  • € 71.633,45, all’aggiudicazione definitiva, in seguito alle verifiche delle dichiarazioni rese in fase concorsuale e in seguito all’eventuale acquisizione dei requisiti di capacità economica e finanziaria, capacità tecniche e professionali, richiesti per il completamento del Progetto di fattibilità tecnica ed economica, come specificato nei paragrafi successivi;
    
  • € 107.450,172, entro 60 giorni dall’approvazione da parte della Stazione appaltante del Progetto di fattibilità tecnica ed economica, in seguito all’integrazione degli elaborati concorsuali al fine di raggiungere il livello di approfondimento richiesto.
• Premio per il 2° classificato: € 16.000,00;
• Premio per il 3° classificato: € 10.000,00;
• Premio per il 4° classificato: € 8.000,00;
• Premio per il 5° classificato: € 6.000,00.

PARTECIPA AL 
CONCORSO DI PROGETTAZIONE