Concorso di progettazione per realizzare la casa della cultura itinerante del centro storico di Chiaravalle Centrale

Messa in sicurezza del centro storico: quali interventi attuare

Il Comune di Chiaravalle Centrale bandisce un concorso di progettazione per la realizzazione di una casa della cultura itinerante con la messa in sicurezza del centro storico, degli spazi aperti e degli immobili abbandonati.

L'obiettivo è quello di preservare il nucleo storico e al tempo stesso rivitalizzarlo attraverso misure urbanistiche e di marketing territoriale in grado di contrastare lo spopolamento e i fenomeni di rarefazione delle attività sociali ed economiche commerciali.

Sono richieste proposte capaci di iniettare elementi di vitalità e di presidio sociale, sia attraverso misure legate ad incentivi o contributi sia attraverso il coinvolgimento del mondo associazionistico e delle categorie economiche, al fine di animare lo spazio urbano di riferimento e promuovere nuove attività.

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di € 1.300.000,00 al netto di I.V.A.

Le scadenze

L'invio degli elaborati e della documentazione amministrativa per il 1° grado è possibile dal 24 febbraio 2023 con scadenza fissata al giorno 22 maggio 2023.

Chi può partecipare

Possono partecipare al concorso i soggetti di cui all’art. 46, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, che non siano soggetti alle cause di esclusione di cui all’art.80 dello stesso codice e che siano in possesso dei seguenti requisiti di idoneità professionale:

• professionisti iscritti, al momento della partecipazione alla gara, al relativo albo professionale previsto dai vigenti ordinamenti, ovvero abilitati all'esercizio della professione secondo le norme dei Paesi dell'Unione europea cui appartiene il soggetto.
• società di ingegneria e S.T.P iscritti nel registro tenuto dalla Camera di commerci industria, artigianato e agricoltura.

Elaborati richiesti per il 1° grado

Il primo grado è finalizzato a selezionare le migliori CINQUE proposte ideative, da ammettere al secondo grado.

Gli elaborati richiesti per il primo grado sono:

• relazione illustrativa - massimo 2 facciate formato A4 - orientamento verticale. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando;
• n. 1 tavola grafica orientamento orizzontale-tecnica rappresentativa libera in bianco e nero e/o colori - stampa su una sola facciata-, contenente la rappresentazione dell'idea progettuale che si intenderà sviluppare nel 2° grado, mediante schema planimetrico, schemi funzionali dei diversi livelli e rappresentazioni tridimensionali delle volumetrie esterne nel numero massimo di due (realizzate mediante grafica e/o immagini di plastico di studio).

Gli elaborati richiesti per il 2° grado 

Il secondo grado è volto a individuare la migliore proposta tra quelle presentate dai concorrenti ammessi. 

In questa fase, è richiesta, pena l'esclusione, la presentazione di questi elaborati:

• relazione illustrativa – massimo 2 facciate formato A4 – orientamento verticale. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente;
• tavole grafiche adeguate (al massimo 4) – formato A1 – tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o a colori, stampa su una sola facciata, contenenti planimetria generale (livello coperture), piante di tutti i livelli – scala 1:200,  prospetti ed una sezione significativa - scala adeguata, rappresentazioni tridimensionali, analisi tecnica economica della proposta progettuale.

Il montepremi

Avranno diritto al premio solo i concorrenti che conseguiranno al secondo grado del Concorso un punteggio non inferiore a 40/100.

Il concorso prevede un montepremi che sarà così diviso:

• 1° classificato: 30.000,00 Euro;
• 2° classificato: 9.000,00 Euro;
• 3° classificato: 4.000,00 Euro.

QUI TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Nel sito sono presenti: planimetria area di intervento, stralcio P.S.C., domanda di partecipazione