Concorso di progettazione per il Palazzo Gagliardi De Riso a Vibo Valentia

Riqualificazione Palazzo Gagliardi De Riso: il nuovo polo culturale e del turismo ecosostenibile

Una nuova realtà si affaccia nell'Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia, che grazie al Concorso di progettazione finalizzato all’acquisizione di un progetto, con livello di approfondimento pari a quello di un "Progetto di fattibilità tecnica ed economica", ha la possibilità di valorizzare il Palazzo Nobiliare Gagliardi - De Riso da destinare a POLO CULTURALE DELL’INNOVAZIONE E DEL TURISMO ECOSOSTENIBILE.

Il Palazzo è uno splendido edificio nobiliare della prima metà dell’800, antica dimora di una delle famiglie più importanti di Monteleone. Nonostante sia chiuso da oltre dieci anni e versi ormai in un precario stato di conservazione, ha ancora una notevole valenza storico-artistica e culturale. La sua architettura è un’interpretazione delle moderne teorie estetiche e liberali che circolavano, agli inizi del XIX secolo, nelle più importanti città europee.

L’edificio dovrà rappresentare il “Central Place” della Provincia di Vibo Valentia, ovvero coniugare la conservazione del Bene culturale e l’innovazione tecnologica con attenzione ai potenziali impatti degli interventi sugli obiettivi ambientali.

Una infrastruttura a cui i cittadini, di tutta la provincia, possono riconoscere i principi di inclusione e di accessibilità, ma anche di innovazione architettonica che non cancella la storia dell’edificio. Si vuole creare in fulcro storico culturale, punto di riferimento dell’intero territorio, finalizzato a essere un Polo di attrazione turistica, di comunicazione e di promozione territoriale innovativo.

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di € 5.150.000,00, al netto di I.V.A.

Chi può partecipare

Possono partecipare ai concorsi i soggetti di cui all’art. 46, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, che non siano soggetti alle cause di esclusione di cui all’art.80 dello stesso codice e che siano in possesso dei seguenti requisiti di idoneità professionale:

• professionisti iscritti, al momento della partecipazione alla gara, al relativo albo professionale previsto dai vigenti ordinamenti, ovvero abilitati all'esercizio della professione secondo le norme dei Paesi dell'Unione europea cui appartiene il soggetto.
• società di ingegneria e S.T.P iscritti nel registro tenuto dalla Camera di commerci industria, artigianato e agricoltura.

Le scadenze

La domanda di partecipazione e contestuale invio degli elaborati e della documentazione di 1° grado è possibile dal 15/03/2023 al 30/03/2023. La presentazione degli elaborati progettuali e della documentazione di 2° grado è possibile dal 30/05/2023 al 10/06/2023.

Gli elaborati richiesti per il primo grado

Gli elaborati richiesti per il primo grado sono:

• relazione illustrativa - massimo 2 facciate formato A4 - orientamento verticale – carattere calibri di dimensione 11, per un massimo di 8.000 battute spazi compresi. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando. Non sono ammessi schemi grafici ed immagini;
• verifica di coerenza con il programma funzionale allegato (che costituisce implicita verifica di coerenza con i limiti di costo delle opere) (massimo 2 facciate formato A);
• n.1 tavola grafica - formato ISO A1 come da fac-simile allegato- orientamento orizzontale-tecnica rappresentativa libera in bianco e nero e/o colori - stampa su una sola facciata-, contenente la rappresentazione dell'idea progettuale che si intenderà sviluppare nel 2° grado, mediante schema planimetrico, schemi funzionali dei diversi livelli e rappresentazioni tridimensionali delle volumetrie interne ed esterne nel numero massimo di quattro (realizzate mediante grafica e/o immagini di plastico di studio). Per la redazione della suddetta tavola il partecipante dovrà utilizzare il fac-simile allegato.

Gli elaborati richiesti per il secondo grado

Gli elaborati richiesti per il secondo grado sono:

• relazione illustrativa - massimo 4 facciate formato A4 - orientamento verticale- carattere calibri di dimensione 11 per un massimo di 16.000 battute spazi compresi. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando. Non sono ammessi schemi grafici ed immagini;
• verifica di coerenza con il programma funzionale allegato (che costituisce implicita verifica di coerenza con i limiti di costo delle opere);
• n. 4 Tavole grafiche - formato A1 - tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o a colori; stampa su una sola facciata, contenenti i seguenti elementi con planimetria generale (livello coperture) – scala 1:500. L’elaborato dovrà presentare lo stesso orientamento della planimetria di rilievo allegata ed indicare: le sistemazioni esterne, gli accessi all'area oggetto di intervento e ai fabbricati, le distanze di rispetto dai confini e/o dagli edifici; piante di tutti i livelli - scala 1:200; le piante devono contenere: la numerazione di tutti gli spazi come da programma plano volumetrico di cui al programma di Concorso, le principali quote altimetriche, nonché per il livello terreno, anche la sistemazione esterna delle aree in immediata vicinanza; prospetti e sezioni significativi - scala 1:200; rappresentazioni tridimensionali (nel numero massimo di quattro).

Il montepremi

Il concorso di progettazione prevede un montepremi complessivo di € 227.379,07 oltre coordinamento della sicurezza, verifica sismica e relazione geologica che sommano € 100 258,50.

Tale somma sarà così distribuita:

• 1° classificato: € 137.379,07;
• 2° classificato: € 30.000,00;
• 3° classificato: € 25.000,00;
• 4° classificato: € 20.000,00;
• 5° classificato: € 15.000,00.

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