Concorsi di progettazione | Rigenerazione Urbana
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Concorso di progettazione: il nuovo masterplan per il campus scolastico di Monfalcone (GO)

CONCORSO SCADUTO| Al via il concorso di progettazione a procedura aperta in due gradi per realizzare il nuovo Campus scolastico della città di Monfalcone in provincia di Gorizia. Scadenza fissata per l'invio degli elaborati di progetto entro il 4 marzo 2024.

Nuovo masterplan del Campus scolastico di Monfalcone

L’Ente di Decentramento Regionale di Gorizia, nella sua qualità di stazione appaltante, con sede in Gorizia, corso Italia, 55, con decreto a contrarre n. 1809 del 15/12/2023, ha disposto di bandire un concorso di progettazione, con procedura in due gradi ai sensi degli art. 46 del D.Lgs. 36/2023 ed in particolare con la previsione dell’esercizio dell’opzione prevista al comma 3 (affidamento progetto esecutivo), per la realizzazione del nuovo complesso denominato “campus scolastico di Monfalcone, lotto I° licei M. Buonarroti e lotto II° I.S.I.S. S. Pertini biennio indirizzo alberghiero “.

Oggetto del presente Concorso è l’acquisizione, dopo l’espletamento del secondo grado, di un masterplan dell’intero Campus con la dotazione di edifici e funzioni esplicitate e nel rispetto del quadro esigenziale evidenziato nel Documento di Indirizzo alla Progettazione, e di due progetti con livello di approfondimento pari ai primi elementi di un progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione:

  1. di un edificio destinato ad ospitare le attività dei Licei Scientifico, delle Scienze Applicate, Sportivo e Linguistico "M. Buonarroti" (lotto I);
  2. di un edificio destinato ad ospitare le attività del biennio indirizzo enogastronomici dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore "S. Pertini" (lotto II);

La finalità del concorso è quella di selezionare tra i progetti presentati la migliore proposta progettuale con la conseguente individuazione del soggetto vincitore a cui, previo reperimento delle risorse economiche necessarie, affidare, con procedura negoziata senza bando, le fasi successive della progettazione ed eventuale direzione dei lavori e coordinamento per la sicurezza relative al primo e al secondo lotto.

Il costo stimato per la realizzazione del primo lotto, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di 14.720.890,80 al netto di I.V.A. Il costo stimato per la realizzazione del secondo lotto, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di € 3.001.481,81 al netto di I.V.A.

 

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Scadenze

Presentazione domanda di partecipazione e contestuale invio elaborati e documentazione 1° grado: 04 marzo 2024
Presentazione elaborati progettuali e documentazione 2° grado: 24 giugno 2024

 

Elaborati richiesti di primo grado

Gli elaborati richiesti per la prima fase sono:

  • Relazione illustrativa – massimo n. 5 (cinque) facciate formato UNI A3, intestazione esclusa, orientate in senso orizzontale. La relazione avrà come titolo l’oggetto del presente concorso e il titolo dell’elaborato. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente: sarà illustrato il concept della soluzione progettuale in riferimento agli obiettivi previsti dal Documento di Indirizzo alla Progettazione e alle caratteristiche dell’intervento, per far comprendere in modo compiuto l’idea che si intende sviluppare nel 2° Grado con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando. Inoltre dovranno essere stimati i costi e i tempi di realizzazione dell’intero complesso (masterplan) e dei singoli lotti funzionali.
  • Verifica di coerenza - massimo n. 3 (tre) facciate formato UNI A4, intestazione esclusa, con orientamento verticale, contenete la verifica con il programma funzionale ed economico di massima per l’intera area con evidenziati i lotti funzionali. Tale documento costituisce verifica di coerenza delle opere previste con il Documento di Indirizzo alla Progettazione.
  • Due file in formato PDF, di dimensione non superiore a 52 MB cadauno, contenenti la rappresentazione dell'idea progettuale che si intenderà sviluppare nel secondo grado. Tali file saranno costituiti da tavole grafiche in formato UNI A0, con tecnica rappresentativa libera in bianco e nero e/o colori, stampa su una sola facciata e orientamento verticale, come di seguito specificato.
  • file 1: nominato “Masterplan” – massimo n. 2 tavole grafiche (Tav. 01 e Tav. 02) che illustrino l'idea di progetto con i seguenti elementi minimi:
    - planimetria generale in scala 1:2000, relativa alla progettazione dell’intero comparto, che individui la proposta di impianto urbano, la caratterizzazione delle aree pubbliche, le soluzioni inerenti la mobilità, le strutture viabilistiche, il verde e la connessione con il tessuto urbano, con eventuali schemi e diagrammi;
    - planimetria generale in scala 1:1000, con l’articolazione di tutti i componenti richiesti e degli ambiti di connessione interni all’area di progetto;
    - planivolumetrico dell’area con viste 3D a scelta del concorrente.
  • file 2: nominato “Edifici scolastici “- massimo n. 3 tavole grafiche, una (Tav. 03) per l’immobile destinato ad ospitare i Licei Scientifico, delle Scienze Applicate, Sportivo e Linguistico "Michelangelo Buonarroti" (lotto I°), una (tav.04) per l’immobile destinato a palestra (lotto 1°) e una (Tav. 05) per l’immobile destinato ad ospitare il biennio dell’Istituto professionale servizi di Enogastronomia I.S.I.S. “S. Pertini" (lotto II°). Ogni elaborato relativo alla proposta per l’edificio scolastico, per la palestra e relativi spazi pertinenziali dovrà contenere i seguenti elementi minimi: layout distributivo di tutti i livelli in scala 1:500 o in scala adeguata; profili più significativi a scelta del concorrente in scala 1:500 o in scala adeguata; viste 3D e rendering a scelta del concorrente.
  • Un unico file video della dimensione massima di 52 MB, della durata massima di 3 minuti, con il quale il progettista con l’aiuto di rendering o plastico spieghi il progetto.
  • La sintesi illustrativa del progetto, che l’Ente banditore potrà utilizzare in occasione di mostre, esposizioni e pubblicazioni, dovrà essere prodotta su un unico file PDF, di dimensione non superiore a 52 MB, in massimo n. 5 facciate formato UNI A3, intestazione esclusa, orientate in senso orizzontale.

Elaborati richiesti di secondo grado

Gli elaborati richiesti per il secondo grado sono:

  • Relazione tecnico-illustrativa – massimo n. 5 (cinque) facciate formato UNI A3, orientamento orizzontale, compresa l’intestazione. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando; in essa saranno contenute informazioni, anche con eventuali schemi e immagini, in merito alle soluzioni progettuali individuate, prevedendo obbligatoriamente i seguenti n. 4 paragrafi (Parte generale, Parte tecnica, Parte tecnica-ambientale, Piano pedagogico).
  • Elaborati economico-finanziari – massimo n. 6 facciate, formato UNI A4, esclusa l’intestazione, con orientamento verticale, contenenti:
    -
    Quadro Economico e cronoprogramma finanziario di spesa sia per l’intero complesso che per i due lotti.
    - Calcolo sommario di spesa per la realizzazione dei due lotti, suddiviso in macrocategorie di lavori, in particolare devono essere specificate le voci di costo inerenti le caratteristiche principali del progetto presentato. Il calcolo sommario della spesa dovrà essere articolato con riferimento alle categorie di lavorazioni specialistiche (edili, strutturali ed impiantistiche) e dovrà essere integrato con la stima sommaria degli oneri della sicurezza. Sono ammesse valutazioni parametriche;
    - Stima su base annua dei costi previsti per la gestione e manutenzione ordinaria suddiviso per i due lotti, in riferimento ai consumi energetici, alle spese per la manutenzione degli impianti e mantenimento delle prestazioni minime delle opere edilizie. La stima deve essere proiettata su un arco temporale minimo di 10 anni.
  • Organigramma gruppo di lavoro – massimo n. 2  facciate, formato UNI A4, esclusa l’intestazione, con orientamento verticale. Indicazione in forma anonima della composizione del gruppo di lavoro con la specifica della tipologia di esperti, delle varie aree di competenza e dei ruoli nell’ambito del progetto e della relazione tra essi, specificando eventuali certificazioni possedute. Si specifica che devono essere illustrate le competenze e il ruolo dei componenti del gruppo senza riportare notizie o fatti tali da poter svelare o suggerire l’identità dei concorrenti. Si evidenzia che il vincitore del Concorso dovrà garantire la presenza delle professionalità individuate in questo elaborato in sede di affidamento dei servizi.
  • Verifica di coerenza - massimo n. 3 facciate UNI A4, con orientamento verticale, esclusa l’intestazione, contenete la verifica con il programma funzionale ed economico. Tale documento costituisce implicita verifica di coerenza delle opere previste nel Documento di Indirizzo alla Progettazione D.I.P.
  • Quattro file in formato PDF, di dimensione non superiore a 52 MB cadauno, contenenti tavole grafiche in formato UNI A0, con tecnica rappresentativa libera in bianco e nero e/o colori, stampa su una sola facciata e orientamento verticale, come di seguito specificato.
  • file 1: nominato “Masterplan” – massimo n. 1 (una) tavola grafica che illustri l'idea di progetto con i seguenti elementi minimi:
    - schema organizzativo generale in scala adeguata con percorsi e viabilità in relazione alla città, aree di interesse e
    definizione dei vari elementi progettuali anche di futura realizzazione;
    - planimetria generale e profili in scala 1:500. L’elaborato dovrà presentare l’intera soluzione progettuale (completa di quote altimetriche dei manufatti rispetto ad un’ipotetica quota del terreno) in rapporto al contesto e l’individuazione dei lotti funzionali.
    - rappresentazioni 3D (assonometrie, viste prospettiche, rendering, ecc...) che siano esplicative della proposta progettuale e costituite da almeno: n. 1 vista o foto inserimento che raffiguri il rapporto del nuovo campus con la città; n. 1 vista o foto inserimento che individui gli edifici scolastici dei lotti I° e II° nell’area d’intervento, n. 1 vista esterna e n. 1 vista interna per ciascuno dei due lotti.
  • file 2: nominato Edificio scolastico Buonarroti - massimo n. 2 tavole grafiche, per l’immobile destinato ad ospitare i Licei Scientifico, delle Scienze Applicate, Sportivo e Linguistico "Michelangelo Buonarroti" (lotto I°),
  • file 3: nominato Palestra - massimo n. 2 tavole grafiche, per l’immobile destinato ad ospitare la palestra per i due istituti (lotto I°),
  • file 4: nominato Edificio scolastico Pertini - massimo n. 2 (due) tavole grafiche, per l’immobile destinato ad ospitare il biennio dell’Istituto professionale di Enogastronomia I.S.I.S. “S. Pertini" (lotto II°). Dovranno essere rappresentati i seguenti elementi minimi:
    - piante architettoniche degli edifici scolastici e della palestra– scala minima 1:200. Le piante dovranno esplicitare la destinazione funzionale dei singoli spazi, le principali quote altimetriche, nonché, per il livello terreno, anche la sistemazione esterna delle aree in immediata pertinenza;
    - prospetti e sezioni significative – scala minima 1:200. Gli elaborati dovranno riportare indicazioni di massima di materiali e finiture;
    - rappresentazione di quegli elementi giudicati dal concorrente più significativi, quali ad es. stralci tipologici dei prospetti, delle sezioni e delle strutture in scala adeguata, schemi e diagrammi funzionali/distributivi, schemi di funzionamento degli impianti, ecc;
  • Un unico file video della dimensione, della durata massima di 3 minuti, con il quale con l’aiuto di rendering o plastico venga spiegato il progetto delle due scuole all’interno del masterplan.
  • La sintesi illustrativa del progetto, che l’Ente banditore potrà utilizzare in occasione di mostre, esposizioni e pubblicazioni, dovrà essere prodotta su un unico file PDF, di dimensione non superiore a 52 MB, in massimo n. 10 facciate formato UNI A3, intestazione esclusa, orientate in senso orizzontale.

 

 

Montepremi

Al vincitore del concorso, previo reperimento delle risorse economiche necessarie, saranno affidati, ai sensi dell’art. 46, comma 3, del Codice, con procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando, gli incarichi relativi alle fasi successive della progettazione ed eventuale direzione dei lavori e coordinamento per la sicurezza per la realizzazione del primo e del secondo lotto.

Gli importi delle prestazioni oggetto della procedura negoziata sono pari complessivamente ( lotto I + lotto II) a € 1.735.824,42, come da calcolo dei corrispettivi del I e del II lotto contenuti nel Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP).

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