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Concorsi pubblici: cercasi funzionari e istruttori tecnici a tempo indeterminato a Padova

Online due concorsi per selezionare n.8 istruttori tecnici a tempo indeterminato e n.3 funzionari tecnici ad elevata qualificazione per il comune di Padova. La scadenza per l'invio delle candidature dei concorsi è fissata al giorno 26 aprile 2024.

Concorso pubblico a Padova: assunzione a tempo indeterminato di n.8 istruttori tecnici

Online il bando per il concorso per esami, con eventuale preselezione, per l'assunzione a tempo pieno ed indeterminato di n. 8 unità nel profilo di Istruttore tecnico, Area degli Istruttori con contratto di lavoro subordinato e con orario di lavoro a tempo pieno.


LEGGI IL BANDO IN FONDO ALL'ARTICOLO
 PER TUTTE LE INFO SUL CONCORSO


 

I requisiti di partecipazione

É necessario per partecipare al concorso pubblico essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo tecnico che consente l'accesso all'università, rilasciato al termine di uno dei seguenti indirizzi di studio, indicati a titolo esemplificativo e non esaustivo:
    - costruzioni, ambiente e territorio;
    - elettronica ed elettrotecnica;
    - trasporti e logistica;
    - meccanica, meccatronica ed energia;
  • qualsiasi diploma di istruzione secondaria di secondo grado diverso da quello sopra segnato e che consente l'accesso all'Università UNITAMENTE ad una laurea assorbente di tipo tecnico. Si elencano le lauree considerate a titolo esemplificativo e non esaustivo:
  • laurea triennale ex D.M. 270/04 nelle seguenti classi:
    L-7 Ingegneria Civile e Ambientale;
    L- 9 Ingegneria industriale;
    L-17 Scienze dell’Architettura;
    L-21 Scienze della Pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale;
    L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia.
    b) laurea triennale ex D.M. 509/99 equiparata alle lauree di cui alla lettera a), riportate nella tabella di equiparazione del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
  • laurea magistrale ex D.M. 270/04 appartenente ad una delle seguenti classi:
    LM-3 Architettura del paesaggio;
    LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura;
    LM-23 Ingegneria civile;
    LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi;
    LM-25 Ingegneria dell'automazione;
    LM-26 Ingegneria della sicurezza;
    LM-28 Ingegneria elettrica;
    LM-29 Ingegneria elettronica;
    LM-33 Ingegneria meccanica;
    LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
    LM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale.
  • laurea specialistica ex DM 509/99 equiparata alle lauree di cui alla lettera c), riportate nella tabella di equiparazione del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
  • diploma di laurea ante D.M. 509/99 in: Architettura, Ingegneria civile, Ingegneria edile, Ingegneria edile architettura, Ingegneria elettrica, Ingegneria elettronica, Ingegneria industriale, Ingegneria meccanica, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Pianificazione territoriale e urbanistica, Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale, Urbanistica.

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Scadenza e modalità di partecipazione

La domanda di partecipazione al concorso in via telematica entro il giorno 26 aprile 2024, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale Unico di Reclutamento della Funzione Pubblica (InPA)

*Per la partecipazione al concorso è previsto il pagamento della tassa di € 10,00 euro.

 

Le prove d'esame

Eventuale preselezione

L’Amministrazione si riserva di procedere, prima delle prove d’esame, alla preselezione qualora il numero delle persone
candidate, escluse coloro che ne sono esonerate, superasse le 100 unità.

L’eventuale preselezione, che non è prova d’esame, consisterà nella somministrazione di un test a risposta multipla, sulle materie oggetto delle prove d’esame di cui all’art. 11 “Materie di esame” (nel bando in fondo all'articolo), compresa la conoscenza dell’uso delle applicazioni informatiche più diffuse.

  

Prova scritta e orale

Il concorso pubblico prevede:

  • n.1 prova scritta, a contenuto teorico-pratico, sarà volta ad accertare il possesso delle competenze afferenti al profilo professionale oggetto di concorso e consisterà nella somministrazione di quesiti a risposta multipla ovvero nella risoluzione di quesiti a risposta sintetica aperta ovvero nella predisposizione di elaborati tecnici;
  • n.1 prova orale, alla quale accederanno coloro che avranno riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a 21/30; la prova orale si intende superata con il conseguimento di un punteggio non inferiore a 21/30.
    Nell’ambito dei 30 punti attribuiti nella prova orale:
    - 24 punti sono attribuiti alla valutazione delle competenze tecniche e professionali;
    - 6 punti sono attribuiti alla valutazione delle competenze trasversali e relazionali (così dette soft skills) oggetto di prove psico-attitudinali che si svolgeranno alla presenza di una Psicologa o Psicologo esperta/o in valutazione delle competenze e selezione del personale, che sarà nominata/o quale membro aggregato aggiunto alla Commissione esaminatrice.

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Le materie della prova scritta

La prova scritta verterà sulle seguenti materie:

  • funzioni del Comune, organi e loro competenze (Testo Unico degli Enti locali, D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.):
    - Art. 36 (comma 1) - Organi di governo;
    - Art. 42 - Attribuzioni dei consigli;
    - Art. 48 - Competenze delle giunte;
    - Art. 50 - Competenze del sindaco e del presidente della provincia;
    - Art. 54 - Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale;
    - Art. 97 - Ruolo e funzioni (del Segretario comunale);
    - Art.108 - Direttore generale;
  • nozioni sui principali servizi comunali nell'ambito tecnico;
  • codice di comportamento dei pubblici dipendenti, con particolare riferimento ai diritti e doveri e alle responsabilità dei pubblici dipendenti;
  • normativa in materia di lavori pubblici e gestione del territorio, con particolare riferimento alla legislazione che
    disciplina l’attività dei Comuni (D. Lgs. n.36/2023);
  • legislazione in materia di sicurezza e antinfortunistica nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008);
  • legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica, con particolare riferimento alla pianificazione
    urbanistica comunale;
  • nozioni di estimo, contabilità lavori e topografia;
  • nozioni di catasto (terreni, fabbricati, aggiornamento catastale);
  • nozioni sui sistemi informativi territoriali;
  • elementi in materia di appalti con riferimento a lavori pubblici, forniture e servizi “sotto soglia” (D. Lgs. n.36/2023);
  • buona conoscenza delle applicazioni informatiche più diffuse (pacchetto Office).

  

La prova orale

La prova orale, che comprenderà anche la discussione del percorso formativo e professionale della candidata o del candidato (discussione del curriculum vitae), verterà sulle seguenti materie:

  • approfondimento delle materie previste nella prova scritta;
  • valutazione delle competenze trasversali e relazionali (così dette soft skills) (vedi art. 1 “Contenuti professionali delle
    competenze richieste”);
  • accertamento della conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese o francese o spagnolo;
  • accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

CANDIDATI QUI

 

Concorso pubblico a Padova: assunzione a tempo indeterminato di n.3 funzionari tecnici

Online il concorso pubblico per esami, con eventuale preselezione, per l'assunzione a tempo pieno ed indeterminato di n. 3 unità nel profilo di Funzionario tecnico, Area dei Funzionari e dell'Elevata Qualificazione con contratto di lavoro subordinato e con orario di lavoro a tempo pieno.


LEGGI IL BANDO IN FONDO ALL'ARTICOLO
 PER TUTTE LE INFO SUL CONCORSO


 

Requisiti d'ammissione al concorso

Per essere ammesse/i al concorso è necessario che le/i concorrenti siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • laurea triennale ex D.M. 270/04 nelle seguenti classi:
    L-7 Ingegneria civile e ambientale;
    L- 9 Ingegneria industriale;
    L-17 Scienze dell’Architettura;
    L-21 Scienze della Pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale;
    L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia.
  • laurea triennale ex D.M. 509/99 equiparata alle lauree di cui al punto sopra, riportate nella tabella di equiparazione del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
  • laurea magistrale ex D.M. 270/04 appartenente ad una delle seguenti classi:
    LM-3 Architettura del paesaggio;
    LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura;
    LM-23 Ingegneria civile;
    LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi;
    LM-25 Ingegneria dell'automazione;
    LM-26 Ingegneria della sicurezza;
    LM-28 Ingegneria elettrica;
    LM-29 Ingegneria elettronica;
    LM-33 Ingegneria meccanica;
    LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
    LM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale;
  • laurea specialistica ex DM 509/99 equiparata alle lauree di cui al punto 3), riportate nella tabella di equiparazione
    del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
  • diploma di laurea ante D.M. 509/99 in: Architettura, Ingegneria civile, Ingegneria edile, Ingegneria edile architettura, Ingegneria elettrica, Ingegneria elettronica, Ingegneria industriale, Ingegneria meccanica, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Pianificazione territoriale e urbanistica, Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale, Urbanistica e lauree equipollenti.

 

Scadenza e modalità di partecipazione

La domanda di partecipazione al concorso in via telematica entro il giorno 26 aprile 2024, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale Unico di Reclutamento della Funzione Pubblica (InPA)

*Per la partecipazione al concorso è previsto il pagamento della tassa di € 10,00 euro.

 

Prove d'esame

Eventuale Preselezione

L’Amministrazione si riserva di procedere, prima delle prove d’esame, alla preselezione qualora il numero delle persone
candidate, escluse coloro che ne sono esonerate, superasse le 100 unità. L’eventuale preselezione, che non è prova d’esame, consisterà nella somministrazione di un test a risposta multipla, sulle materie oggetto delle prove d’esame di cui all’art. 11 “Materie di esame” (nel bando in fondo all'articolo), compresa la conoscenza dell’uso delle applicazioni informatiche più diffuse.

 

Prova scritta e prova orale

Le prove d’esame verteranno nelle materie sono costituite da:

  • n.1 prova scritta, a contenuto teorico-pratico, sarà volta ad accertare il possesso delle competenze afferenti al profilo professionale oggetto di concorso e consisterà nella somministrazione di quesiti a risposta multipla ovvero nella risoluzione di quesiti a risposta sintetica aperta ovvero nella predisposizione di elaborati tecnici;
  • n.1 prova orale, alla quale accederanno coloro che avranno riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a 21/30; la prova orale si intende superata con il conseguimento di un punteggio non inferiore a 21/30. Nell’ambito dei 30 punti attribuiti nella prova orale:
    - 24 punti sono attribuiti alla valutazione delle competenze tecniche e professionali;
    - 6 punti sono attribuiti alla valutazione delle competenze trasversali e relazionali (così dette soft skills) oggetto di prove psico-attitudinali che si svolgeranno alla presenza di una Psicologa o Psicologo esperta/o in valutazione delle competenze e selezione del personale, che sarà nominata/o quale membro aggregato aggiunto alla Commissione esaminatrice.

 

Le materie della prova scritta

La prova scritta verterà sulle seguenti materie:

  • funzioni del Comune, organi e loro competenze (Testo Unico degli Enti locali, D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.):
    - Art. 36 (comma 1) - Organi di governo;
    - Art. 42 - Attribuzioni dei consigli;
    - Art. 48 - Competenze delle giunte;
    - Art. 50 - Competenze del sindaco e del presidente della provincia;
    - Art. 54 - Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale;
    - Art. 97 - Ruolo e funzioni (del Segretario comunale);
    - Art.108 - Direttore generale;
  • nozioni sui principali istituti della Legge 241/90 con particolare riferimento al procedimento amministrativo;
  • legislazione in materia di concessione e di appalti di lavori, servizi e forniture (D.Lgs. 36/2023 e s.m.i.);
  • conoscenza delle norme tecniche sulle costruzioni;
  • normativa sulla prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro e nei cantieri temporanei e mobili (D.Lgs 81/2008 e s.m.i.);
  • normativa relativa alla programmazione lavori pubblici (D. Lgs. 36/2023 e allegati) e alle linee guida della Direzione Lavori (D. Lgs. 36/2023 - allegato II.14);
  • Testo unico espropriazione per pubblica utilità (DpR 327/2001);
  • Testo unico edilizia (DpR 380/2001);
  • conoscenza della normativa in materia ambientale e di tutela dei beni culturali e paesaggistici;
  • conoscenza normativa statale e regionale in materia di urbanistica e pianificazione territoriale e di governo del territorio;
  • conoscenza e gestione dei Criteri Minimi Ambientali CAM;
  • conoscenza dei principi ambientali del DNSH (“Do no significant harm”);
  • conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese, francese o spagnolo;
  • conoscenze informatiche più diffuse (pacchetto Office).

  

La prova orale

La prova orale, che comprenderà anche la discussione del percorso formativo e professionale della candidata o del candidato (discussione del curriculum vitae), verterà sulle seguenti materie:

  • approfondimento delle materie previste nella prova scritta;
  • valutazione delle competenze trasversali e relazionali (così dette soft skills) (vedi art. 1 “Contenuti professionali delle competenze richieste”);
  • accertamento della conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese o francese o spagnolo;
  • accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

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