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Come trasformare una città in una città resiliente?

La domanda fa riferimento in particolare alla città di Bologna e trova la risposta in un volume della collana “I Quaderni di Urban Center” dedicato appunto alla trasformazione di Bologna in una città resiliente.

La domanda fa riferimento in particolare alla città di Bologna e trova la risposta in un volume della collana “I Quaderni di Urban Center” dedicato appunto alla trasformazione di Bologna in una città resiliente.
 
Il volume è ora disponibile in formato cartaceo e digitale scaricabile al seguente link “Bologna città resiliente. Sostenibilità energetica e adattamento ai cambiamenti climatici”.
 
La pubblicazione, in doppia lingua (ita/eng), dedicata alle strategie messe in atto dalla città di Bologna per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, è diviso in due parti.
 
> La prima racconta i progetti attuati dai firmatari del protocollo PAES al fine di contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di riduzione dei gas ad effetto serra del 20% entro il 2020.
 
> La seconda, è dedicata al Piano Locale di Adattamento al Cambiamento Climatico, nato in seno al progetto BlueAp, acronimo di Bologna Local Urban Adaptation Plan for a Resilient City, finanziato dal programma europeo Life+.
 
 
BOLOGNA. La città di Bologna, come molte altre città italiane, negli ultimi anni, ha risentito in modi diversi, degli impatti dei cambiamenti climatici: la cronaca ci restituisce sempre più spesso episodi di danni causati da piogge intense che provocano frane e dissesti, piene dei corsi d’acqua e danni alle infrastrutture.
La frequenza e l’intensità crescente di questi fenomeni ha reso necessario, per l’amministrazione pubblica, avviare una riflessione seria e sistematica sulla prevenzione per “adattare” il nostro habitat e le nostre azioni a un clima che è cambiato e che è destinato, nei prossimi anni, a evolvere ulteriormente.
Con il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) il Comune di Bologna ha assunto, insieme ai suoi partner, l’impegno europeo di ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica (CO2) entro il 2020.
Attualmente il Comune di Bologna ha ottenuto una riduzione del 12,4%. Per raggiungere l’obiettivo è decisivo il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni: da febbraio 2015 è attivo a questo scopo il progetto “Punto Energia” che fornisce informazioni a tutti su incentivi e detrazioni e sulle soluzioni più efficaci per intervenire.
A questo si aggiungono gli investimenti privati per interventi su edifici non residenziali, che negli ultimi tre anni sono stati almeno 13 milioni di euro, e la forte riduzione delle emissioni di CO2 associate alla mobilità, calate del 38%.
Dalla volontà di ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici è inoltre nato il progetto LIFE+ BLUE AP, che si avvia alla conclusione e che ha consentito a Bologna di costruire i presupposti per divenire una comunità resiliente attraverso la discussione e l’approvazione di un Piano di Adattamento da parte del Consiglio Comunale.