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Come misurare in tempo reale la resistenza meccanica del calcestruzzo

La digitalizzazione può essere di supporto all’industria delle costruzioni. Ne è un esempio concreto il cantiere sperimentale di Società Autostrade, Amplia Infrastructures e Tecne dove sono stati utilizzati grazie a Heidelberg Materials Italia i sensori Giatec in grado di monitorare in tempo reale, la resistenza meccanica del calcestruzzo. Il cantiere si caratterizza anche per la fornitura di calcestruzzo low carbon. Questo interessante sviluppo è descritto in un articolo a firma dell’ing. Deborah Floris sul blog di Heidelberg Materials.

Prodotti low carbon e processi innovativi per la sostenibilità

Il settore delle costruzioni è oggi caratterizzato da due importanti milestone: la riduzione delle emissioni entro il 2030 e l'ambizioso obiettivo del net-zero entro il 2050. Questi traguardi promuovono la ricerca di prodotti sostenibili e processi innovativi per ridurre costi, rischi e impatti delle attività di costruzione.

Decarbonizzazione e digitalizzazione diventano essenziali per soddisfare le nuove esigenze di sicurezza, efficienza energetica, robustezza, durabilità, gestione, manutenzione e sostenibilità di opere pubbliche e infrastrutture civili e industriali.

In un recente articolo pubblicato sul blog di Heidelberg Materials, a firma di Deborah Floris - Responsabile Assistenza Tecnica e Tecnologica Heidelberg Materials, leggiamo: 

«... la ricerca di materiali sostenibili, a basse emissioni di CO₂ (low carbon) e di soluzioni innovative per il settore delle costruzioni sono i driver del processo evolutivo di Heidelberg Materials (che in Italia ha raccolto l’eredità degli storici marchi Italcementi e Calcestruzzi) verso un nuovo modo di fare industria, più sostenibile e tecnologicamente avanzato. Un approccio che non coinvolge soltanto i produttori di cemento e calcestruzzo, impegnati nell’attuazione di politiche centrate sulla sostenibilità, ma tutti gli attori della filiera delle costruzioni che hanno avviato un percorso di decarbonizzazione volto al cambiamento necessario per il futuro del Pianeta. A partire dalle società e dalle imprese più virtuose del settore che stanno prevedendo nei propri capitolati l’impiego di prodotti sostenibili, a minore impronta carbonica, piuttosto che ad alto contenuto di materiali riciclati per la realizzazione di infrastrutture civili e industriali e opere pubbliche, instaurando spesso sinergie fruttuose con i fornitori della materia prima necessaria, ovvero il cemento e il calcestruzzo

 

Heidelberg Materials e Società Autostrade per l’Italia testano sul campo cementi e calcestruzzi Low Carbon

Un esempio di best practice, o meglio di sinergia fruttuosa come definita da Deborah Floris, è la collaborazione nata tra Heidelberg Materials, Società Autostrade per l’Italia (ASPI) e le sue controllate Amplia e TECNE.

La Direzione Tecnologie e Qualità di Heidelberg Materials ha colto l'opportunità, durante una fornitura per un cantiere stradale di ASPI, di effettuare un test pratico sull'uso di nuovi prodotti e soluzioni sostenibili, come cementi e calcestruzzi a basso contenuto di carbonio.

Inoltre, grazie ad Autostrade per l’Italia e AMPLIA, Heidelberg Materials ha potuto sperimentare una soluzione tecnologica innovativa da offrire come servizio aggiuntivo alle società e alle imprese. Ma di cosa si tratta?

Come riportato nell'articolo pubblicato sul blog di Heidelberg Materials, si tratta di «una soluzione che consente di determinare la resistenza a compressione del calcestruzzo in tempo reale, per mezzo di sensori direttamente a contatto con il getto realizzato».

I tecnici specializzati di Heidelberg Materials hanno installato sensori digitali all'interno del getto di prova, consentendo di misurare in tempo reale le performance meccaniche del calcestruzzo low carbon realizzato con il cemento Termocem Green, a basso tenore di emissioni di CO₂. Durante la sperimentazione in cantiere, i sensori GIATEC sono stati utilizzati per monitorare la temperatura del calcestruzzo. Grazie agli innovativi sensori SmartRock 360 con tecnologia wireless di GIATEC, è possibile predisporre una soluzione più smart, facilmente installabile e fruibile anche da uno smartphone, fornendo informazioni utili per applicazioni particolari.

 

Come sono state gestite le fasi di accettazione e qualifica dei materiali per i test nel cantiere di fornitura? Quali sono le caratteristiche del cemento a basse emissioni di CO2 utilizzato? In che modo è stata misurata la resistenza del calcestruzzo in opera? Come funziona la soluzione tecnologica basata sui sensori e quali sono i suoi vantaggi?

Per ulteriori dettagli, ti invitiamo a leggere l'articolo completo disponibile al seguente LINK.

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