COME diventare INGEGNERE in 5 MESI
Si, è possibile diventare ingegneri con corsi di poche settimane, sia in Italia che all'estero. Corso di Ingegnere del Suono, Master in Ingegneria del suono, sono Si, è possibile diventare ingegneri con corsi di poche settimane, sia in Italia che all'estero. Sempre più spesso troviamo le nostre città tapezzate da manifesti pubblicitari che promuovono infatti i "Corsi di Ingegnere del Suono", a volte poi si parla di Master in Ingegneria del suono o corsi internazionali.alcuni dei titoli accattivanti che è possibile trovare in pubblicità su strada e su web ogni giorno. COsa significa, che dopo 5 mesi chi ha superato il test finale potrà mettere sul suo biglietto da visita "ing."
Ebbene si, è possibile diventare ingegneri con corsi di poche settimane, sia in Italia che all'estero.
Non sto parlando dei tanti discussi corsi di laurea ON-LINE, ma di quello che si legge in tanti manifesti pubblicitari nelle nostre città e in molti siti web: Corso di Ingegnere del Suono.
E' vero, con il termine INGEGNERE DEL SUONO si pensa quasi sempre a Tecnici del suono. Lo scrive anche wikipedia "Traduzione impropria del termine inglese "sound engineer" che significa "tecnico del suono" (e non ingegnere) si intende indicare i tecnici audio. In Italia non esiste la figura professionale dell'ingegnere del suono dove con il termine ingegnere si intende indicare una professione equivalente a quelle indicate dall'ordine degli ingegneri originate da un titolo di studio universitario quale è la laurea specialistica o appartenente al vecchio ordinamento (e il superamento dell'esame di stato)."
Navigando sui siti di chi offre questi corsi non ho trovato frasi che possano portare a fraintendimento, anzi sul sito di uno di questi corsi si precisa che il corso è volutamente non riconosciuto a livello scolastico perchè manca un sistema universalmente riconosciuto.
- che il termine ingegnere possa essere utilizzato solo da chi ha conseguito una apposita laurea riconosciuta
- che nell'ambito dell'Ingegneria del suono sia definito uno schema che tuteli i diversi livelli di formazione conseguibili
Per quanto riguarda il primo punto, ci piacerebbe che - dopo averci imposto una riforma che ha eliminato le tariffe minime, dato le commissioni deontologiche ai tribunali, istituito i crediti formativi obbligatori - il Ministero della Giustizia supporti il CNI in un'azione che impedisca a chiunque di organizzare corsi di INGEGNERIA o di vedersi riconosciuto il termine di Ingegnere senza averne i reali e concreti presupposti.
E forse, anche ai "TECNICI del SUONO" farebbe piacere avere un po' di chiarezza e un riconoscimento della propria professione, anche se poi non potranno chiamarsi ingegneri.
Ing. Andrea Dari
Editore INGENIO