Colori e forme senza limiti per le superfici ceramiche
Se da una parte a Cersaie le superfici ceramiche reinterpretano le caratteristiche proprie dei materiali come il marmo, il legno o il cemento e i metalli, dall’altra molte collezioni sono il risultato di ricerche basate sulla potenza espressiva del colore e della geometria e che non perdono di vista le suggestioni provenienti dal mondo della moda e dell’interior design.
Ogni azienda del settore ceramico interpreta a suo modo gli input che il mondo del fashion e del design systems dettano, restituendo ad architetti e a designer un sorprendente ed eterogeneo abaco di soluzioni in linea con le più recenti tendenze per creare ambienti ricchi di personalità.
Sorprendenti effetti visivi, capaci di coniugare la resa estetica della tessitura con uno studio stilistico che attinge al mondo delle correnti artistiche e grafiche del secolo scorso, sono dati da capsule collection Art Shapes di ABK.
In questa collezione si concentrano il gusto modernista del Bauhaus, ma anche il dinamismo tipico di certe avanguardie del Novecento, fino alle geometrie e ai contrasti cromatici dell’Optical Art. La collezione fa parte dell’esclusivo programma firmato ABK Wide&Style, in cui le superfici ceramiche sono realizzate mediante decorazione digitale di ultima generazione su grès porcellanato a spessore 6 e 7 mm. A questo si aggiungono le grandi lastre monocromatiche della linea Rainbow. Una collezione trasversale per pavimenti e rivestimenti, che riunisce una palette di tinte unite, selezionate dall’Ufficio stile ABK e riproposte sulle grandi lastre ceramiche, in diversi formati, per creare ambienti ricchi di fascino e personalità, anche in abbinamento alla vasta gamma di pavimenti e rivestimenti ABK. Rainbow, oltre all’opportunità di lavorare con gli 8 colori e i 3 formati a catalogo, offre a designer e progettisti un servizio “on demand” che prevede la possibilità di ordinare le colorazioni già previste in formati diversi o addirittura di richiedere lastre colorate personalizzate secondo i riferimenti della scala RAL Classic.
Stand Mutina a Cersaie 2019 _ Collezione Chymia © ph. Federico Torra
Un racconto inedito sul bianco e il nero, sviluppato con l’obbiettivo di superare le referenze classiche per ridare forza e valore di originalità alla ceramica, è la nuova collezione Chymia di Mutina realizzata in collaborazione con Laboratorio Avallone, realtà creativa milanese che si sviluppa sul terreno multidisciplinare delle arti applicate, coniugando i linguaggi di pittura e scultura per dare vita a oggetti e componenti d’arredo.
La collezione si muove tra grafica e gestualità, tra i due estremi del bianco e del nero, in cui si combinano trame segniche e materiche che tracciano luce e ombra in superficie. È il nero distintivo delle opere di Gennaro Avallone che genera ogni creazione, il nero delle patine scure, delle pitture pompeiane, delle chine cinesi, dei vasi di Paestum o della lava incandescente. arsa e fusa. È un nero antico e primitivo che si identifica in un simbolismo primordiale e originario. In questo processo creativo il bianco esiste rispetto al nero ed emerge per contrapposizione con lo spazio circostante. Le due dimensioni cromatiche non sono però mai disgiunte tra loro, ma coesistono nella loro dualità. Chymia è realizzata in grès porcellanato smaltato ed è composta da 22 elementi delle dimensioni di 30x30 cm con spessore di 10 mm, ottenuti attraverso la combinazione delle strutture base con 11 grafiche, che possono essere combinati in maniera assolutamente randomica.
Una altra collezione che indaga sugli accostamenti cromatici è Pack di 41zero42. Pack è contraddistinta da tinte unite corpose sulle quali affiorano decorazioni irregolari ispirate alla frammentazione delle banchise polari. Realizzata in porcellanato con tecnologia Digital hd ad impasto colorato, la collezione è disponibile nel formato 15x15 è proposta in 5 abbinamenti di colore: White-Cream, White-Black, Ice-Green, Grey-Rust e Graphite-Black. Pack ridisegna gli spazi grazie alla sua possibile applicazione a rivestimento e a pavimento, creando un effetto all over avvolgente.
Forme inedite, dimensioni delle tessere inusuali e ricerca di materiali innovativi hanno invece rappresentato il punto di partenza per le nuove proposte di Mosaico+ 2019/2020.
L’obiettivo è trasformare il concetto stesso di mosaico, da mero elemento decorativo a strumento di lavoro nelle mani di progettisti ed interior designer per costruire un nuovo linguaggio, fatto di texture raffinate e superfici personalizzate. Irregolare, materico e tridimensionale è la proposta P-SAICO, design Marialaura Rossiello for Studio Irvine per Mosaico+.
Nell’immaginario collettivo il mosaico ha una posa regolare e geometrica in cui la fuga raramente varia di spessore. La collezione P-Saico rivoluziona questa idea, introducendo la regolarità solo alla forma rettangolare della tessera applicata ad una posa completamente irregolare.
Superfici per l’architettura realizzate in una selezione di 13 colori e progettate da designer di fama internazionale, protagoniste dello stand Progettomicro di Terratinta Group a Cersaie 2019. Un progetto aperto e in continuo sviluppo che ricerca l’essenza, il minimo comun denominatore, per dare continuità e armonia alle superfici. Progettomicro riunisce forme e materiali differenti e si compone di:
- Microtiles, mattonelle di piccole dimensioni che disegnano con trame e colori, infinite suggestioni. Pareti e pavimenti accolgono forme semplici e sospese tra memoria e presente - design Roberto Cicchinè
- Microtiles e Trapezi, design Giampaolo Benedini
- Micropapers, trame geometriche di piccole dimensioni disegnano sulla carta suggestioni colorate
- Micropaints, dal bianco al nero 13 pitture colorate donano alle pareti nuova luce e profondità - in partnership con The Paint Makers Co
- Microrubbers, geometrie dalle linee classiche regalano alla superficie in gomma un'atmosfera senza tempo - in partnership con REMP Techno
- Micromosaics, micro moisaici in grès porcellanato dove pensieri e creatività differenti producono con piccole tessere colorate superfici senza tempo.
Come avere fughe tono su tono che si fondono perfettamente con la superficie delle piastrelle?
A Cersaie 2019 Litokol ha presentato il sigillante epossidico STARLIKE® EVO. L’impasto di questo nuovo sigillante epossidico è stato realizzato con microsfere di quarzo a granulometria fine, rivestite con uno strato uniforme di colore ceramizzato. La finezza dei granuli di quarzo consente una applicazione molto scorrevole dell’impasto, agevolando il riempimento delle fughe. La malta, non essendo colorata da pigmenti ma dai micro granuli di quarzo ceramizzati, garantisce una facile e veloce pulizia anche sulle pavimentazioni più strutturate, con risparmio di tempo e fatica da parte dell’applicatore.
Dal punto di vista estetico le fughe hanno un aspetto più liscio e compatto e i colori sono più intensi e si fondono perfettamente con la superficie delle piastrelle, rendendo la fuga, nei colori tono su tono, praticamente invisibile. La granulometria fine dei quarzi colorati garantisce, inalterata nel tempo, la bellezza della fuga grazie alla facilità di pulizia dovuta alla idrorepellenza e alla mancata assorbenza di qualsiasi tipo di macchia, anche quelle più difficili di natura industriale.
I quarzi colorati di Starlike® EVO sono prodotti nel nuovo impianto di colorazione nella sede di Rubiera (RE) di Via Falcone, con un procedimento unico nel suo genere, di altissimo contenuto innovativo e tecnologico.