Classificazione Sismica degli Edifici: cambio radicale di direzione ?

Proseguono a tempi serrati i lavori per completare le Linee Guida per la Classificazione Sismica entro le scadenze dettate dal ministro Delrio. Il 20 febbraio è prevista infatti l’Assemblea del Consiglio Superiore dei LL.PP. e il documento dovrebbe essere all’ordine del giorno. Le ultime voci ci dicono che la corsa contro il tempo non sia poi così lineare, e paia più una gara 3.000 siepi che un 3.000 piani. L’ultima revisione dei documento dovrebbe avere una visione più vicina alle indicazioni della protezione civile rispetto agli aspetti tecnici ed economici che avevano caratterizzato il primo documento. Sono voci, a giorni vedremo i risultati.

Un commento personale.

Il documento iniziale è stato commissionato dal Ministro Lupi il 17 ottobre 2013. E' stato consegnato al Ministro Delrio nell'aprile 2015. Delrio "sembra" che lo abbia consegnato al Consiglio Superiore LLPP a settembre 2016. Poi è stata nominata una commissione relatrice che ha proposto a fine anno delle revisioni importanti. A fine gennaio il Presidente Sessa, sollecitato da Delrio, ha convocato tutti e si è deciso di predisporre un nuovo documento, proposto nella riunione di Giovedì scorso. Ora sembra che il documento sia stato ulteriormente cambiato. Ecco allora la mia riflessione: se è vero che si è ripartiti solo giovedì scorso con il riscrivere il documento, 10 giorni per una norma che deve cambiare la storia dell'edilizia italiana mi sembrano un po' pochi. Considerato che sono 3 anni e mezzo che si lavora a un testo, e che di tempi morti in effetti ce ne siano già stati, un mese in più non guasterebbe se servisse per arrivare a un documento che abbia consentito una maggiore riflessione da parte di tutti. Se infatti il nuovo testo viene consegnato all'attenzione dell'Assemblea il 20 di febbraio, quanto tempo c'è per chi deve decidere per comprendere se vi siano bachi, problemi applicativi, casi non compresi, problemi di formazione ... Abbiamo fatto 30, facciamo 31.