Ciclabili a Milano: mobilità sostenibile con il calcestruzzo drenante i.idro DRAIN

Nuova rete ciclabile di Milano: 750 km per una mobilità più green e connessa

Il progetto Cambio punta a rivoluzionare la mobilità sostenibile nell’area metropolitana di Milano con una rete ciclabile di 750 km, composta da 16 linee radiali che collegano Milano a 133 comuni dell’hinterland, 4 circolari e 4 greenways.

Avviato nel 2023 e in conclusione entro il 2037, il piano mira a favorire l’uso quotidiano della bicicletta, migliorare l’ambiente urbano e generare un impatto socioeconomico positivo di 1,1 miliardi di euro.

Il progetto Cambio si ispira ai modelli ciclabili di grandi città europee, puntando su una rete strutturata e continua simile a una metropolitana, con linee ciclabili principali e secondarie. Ogni percorso è progettato per garantire sicurezza, efficienza e integrazione con il trasporto pubblico. Le 16 linee radiali connetteranno Milano all’hinterland e alle principali ciclovie lombarde, incentivando la mobilità quotidiana e il turismo lento.

L'obiettivo del Biciplan "Cambio" è quello di aumentare al 20% la mobilità ciclabile in città e al 15% nell’area intercomunale. Un passo decisivo verso un futuro più sostenibile, efficiente e a misura di persona per la città di Milano e il suo hiterland.

La linea 7 (Ciclabile Forlanini-Paullo), ad esempio, servirà oltre 108 mila persone e numerosi poli strategici, culturali e commerciali del territorio. Scopriamo nel dettaglio questa linea di cui sono partiti ufficialmente i lavori.

Al via i lavori della linea 7 del Biciplan di Milano

Sono iniziati i lavori per la ciclabile Forlanini-Paullo, un tracciato di 17 km che collegherà Milano a Crema passando per Linate, Peschiera Borromeo, Mediglia e Paullo.

Gran parte di questo percorso ciclabile sarà realizzato con il calcestruzzo drenante i.idro DRAIN di Heidelberg Materials.  L’elevata porosità del calcestruzzo drenante consente il drenaggio naturale delle acque, garantendo il rispetto delle normative sull’invarianza idraulica. Inoltre, la possibilità di personalizzare la colorazione della superficie permette di ridurre l’impatto visivo delle infrastrutture nei contesti sottoposti a vincoli ambientali e paesaggistici, come ad esempio il Parco Sud.

L’opera è finanziata dall’Unione europea - NextGenerationEU all'interno dei Piani Urbani Integrati M5C2I2.2 per un importo complessivo di 13,5 milioni di euro e sarà completata entro fine 2025.

 
Calcestruzzo drenate i.idro DRAIN: cos'è?

i.idro DRAIN di Heidelberg Materials è un calcestruzzo preconfezionato appositamente studiato per pavimentazioni pedonabili e carrabili, caratterizzato da un'elevata capacità drenante grazie alla selezione accurata degli aggregati.
Per le sue caratteristiche innovative i.idro DRAIN è, infatti, un calcestruzzo drenante ideale per la realizzazione di strade secondarie o di accesso, come aree di sosta, marciapiedi, parcheggi, piste ciclabili, viali, e giardini pubblici.
Rispetto all'asfalto, i.idro DRAIN riduce l’assorbimento di calore del 20-30%, abbattendo la sensazione di calore percepita da chi cammina o pedala.
>>> Scopri tutti i vantaggi di questo calcestruzzo
 

Andrea Cervato, referente tecnico commerciale di zona di i.build, la BU di Heidelberg Materials dedicata alle pavimentazioni, descrive così i vantaggi nell'utilizzo del calcestruzzo drenante i.idro DRAIN per questo lungo percorso ciclabile che collega Milano a Crema.

"La forza di i.idro DRAIN risiede nella sua permeabilità che riduce l’impermeabilizzazione del suolo, favorendo una maggiore percolazione delle acque meteoriche nella falda e diminuendo il ruscellamento superficiale. Con una capacità drenante minima di 200 litri/m²/min, questo calcestruzzo è in grado di filtrare dieci volte di più rispetto a terreni ghiaiosi-sabbiosi e non necessita di un sistema di collettamento o scarico delle acque piovane. L’acqua si infiltra direttamente nel terreno e si riversa nella falda acquifera, riducendo così anche i costi di gestione per le amministrazioni. Inoltre, questa caratteristica previene la formazione di pozzanghere, ghiaccio e nevischio, migliorando la sicurezza delle aree pavimentate."

La pavimentazione rossa della ciclabile Forlanini-Paullo, pigmentazione ottenuta con l’aggiunta di ossidi di ferro, è già visibile lungo via Milano, nei pressi dell’aeroporto di Linate. In questo tratto, la pista è già stata completata e resta solo da installare la segnaletica.

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