Cercasi ingegneri: bandi dell'Agenzia per la Sicurezza nelle Ferrovie per 37 figure a tempo indeterminato
È possibile inviare la propria candidatura entro il 21 febbraio 2019.
Pubblicati 4 bandi per 37 assunzioni a tempo indeterminato. La maggior parte rivolti ad ingegneri
L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie ha pubblicato quattro bandi bandi di concorso per l’assunzione di 37 figure a tempo indeterminato, tra cui collaboratori e funzionari tecnici, ingegneri professionisti e dirigenti. È possibile inviare la propria candidatura entro il 21 febbraio 2019.
Le posisizoni richieste
- n.11 posti per Collaboratore di area tecnica. Requisiti specifici: diploma di nuovo ordinamento Settore tecnologico, indirizzo Meccanica, Meccatronica ed Energia; indirizzo Trasporti e Logistica; indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica; indirizzo Informatica e Telecomunicazioni; indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio;
- n.18 posti per Funzionario di area tecnica. Requisiti specifici: Laurea quinquennale o Laurea Magistrale o Laurea Specialistica in Ingegneria;
- n.6 posti per Ingegnere professionista di I qualifica professionale. Requisiti specifici: Laurea quinquennale o Laurea Magistrale o Laurea Specialistica in Ingegneria e iscrizione all’ordine professionale degli ingegneri;
- n.2 posti per Dirigente di II fascia, settori tecnici. Requisiti specifici: laurea o diploma di laurea V.O. in Ingegneria, abilitazione all’esercizio della professionale di ingegnere, iscrizione all’ordine professionale degli Ingegneri.
La candidatura
Tra i principali requisiti per inviare la candidatura vi sono:
- cittadinanza italiana o cittadinanza di un Paese dell’UE o altre cittadinanza indicate sui bandi;
- assenza di una delle situazioni previste dall’art. 55-quater del D.Lgs. n.165/2001; dall’art.62 del “Codice disciplinare” del CCNL relativo al Personale del Comparto Funzioni Centrali che prevede la sanzione disciplinare del licenziamento; di una misura cautelare restrittiva della libertà personale;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione o non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego;
- appartenenza all’elettorato politico attivo e godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati interdetti dai pubblici uffici o sottoposti a misure che escludono l’accesso agli impieghi presso le pubbliche amministrazioni;
- idoneità fisica all’impiego;
- regolarità dinanzi all’obbligo di leva per i candidati di sesso maschile nati prima dell’anno 1986.
Tre prove di esame
Gli interessati dovranno cimentarsi in tre prove d’esame: due prove scritte e una prova orale. Qualora il numero delle domande risulti superiore a quello espresso dalla Commissione, c’è la possibilità di una prova preselettiva, finalizzata alla riduzione del numero dei candidati.