CDM DOLMEN a SAIE 18: ecco le novità
Dal17 al 20 ottobre CDM DOLMEN sarà, come di consueto, presente al SAIE di Bologna. Questi quattro giorni di fiera saranno l’occasione per presentare le novità della release DOLMEN 18, per parlare delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni 2018, di BIM, di geotecnica,...
Per chi visiterà lo stand
Tutti i professionisti che visiteranno il nostro stand potranno ricevere i software gratuiti, software di carattere geotecnico IS microPali, programma per il calcolo della capacità portante di micropali in funzione della loro tipologia secondo diverse teorie, e IS IperFond, programma in versione libera per il calcolo della capacità portante di fondazioni superficiali in caso di terreno multistrato e con eventuale presenza di falda. Potranno anche avere i software di carattere strutturale Trave continua, programma in versione libera per la gestione delle travate, versatile per la verifica di travi esistenti, IS Mensola, programma gratuito dedicato all’analisi di mensole tozze secondo l’EC2, e Punzonamento, che esegue la verifica a punzonamento di piastre inflesse secondo quanto indicato dall'Eurocodice 2.
Le novità
Le modifiche apportate al software DOLMEN in conseguenza all’entrata in vigore delle nuove Normative sono state capillari e diffuse: tutti i moduli hanno avuto i necessari aggiornamenti relativi a nuove formule, a parametri e a coefficienti definiti dalle NTC 2018.
In DOLMEN 18 è presente una nuova utility gratuita dedicata agli edifici esistenti; questo modulo ha lo scopo di agevolare la ricerca dei parametri per la definizione della vulnerabilità sismica, in particolare le accelerazioni PGA ed i periodi di ritorno TR sostenibili a partire dal "rapporto tra accelerazioni".
Un’altra nuova utility gratuita è "Confinamento", modulo che ha lo scopo di calcolare la duttilità sezionale secondo quanto previsto dalle NTC 2018, in cui i parametri relativi al calcestruzzo e all'acciaio sono letti a partire dai materiali base di DOLMEN.
DOLMEN esporta da tempo il modello strutturale nei formati IFC2x3 e IFC4 e importa nell'ambiente grafico tridimensionale gli oggetti strutturali (travi, pilastri, piastre o setti, muri) contenuti nel file di interscambio in formato IFC, ed è quindi in grado di leggere le modellazioni generate da Allplan, ArchiCaD, Revit, Tekla,...
Al SAIE potrete vedere come con la release DOLMEN 18 anche le armature calcolate tramite i moduli Trave Continua, Pilastri e Piastre e setti siano esportabili all’interno della struttura globale nel formato IFC 2x3, consentendo così la comunicazione del risultato della progettazione a tutti i software appartenenti al mondo OpenBIM sia per la visualizzazione tridimensionale che per il computo.
Per la geotecnica molte novità che presenteremo in fiera riguardano IS GeoMassi, software tra i vincitori di SAIE INNOVATION nel 2016 per il contributo fornito dal prodotto nella progettazione di sistemi di protezione del territorio, in cui è stato inserito l'"effetto foresta" sulla caduta dei massi consentendo di definire il tipo di vegetazione su aree definite dall'utilizzatore.
Tra le altre novità IS GeoMassi importa da shapefile l'intera suddivisione del versante, incluse le caratteristiche dei terreni, e consente di assegnare automaticamente i terreni già presenti nel database. Sempre da shapefile consente di importare le zone di distacco, le barriere e la posizione dei rilevati.
Venerdì 16 ottobre dalle 16.00 alle 16.50 il nostro tecnico Ing. Alessandra Bazzarin terrà un seminario in area AIST al Padiglione 32 sull’argomento "La modellazione del rinforzo strutturale nella muratura esistente". Vi invitiamo a iscriverci sul sito di AIST: http://www.aistonline.it/wp/conferenze-saie-2018/
Software Strutturali
Tutto quello che riguarda il tema dei software di calcolo strutturale: modellazione, progettazione, innovazione, normativa, tips & tricks,...