Norme e Sentenze

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Edilizia

Distanze tra edifici, titoli abilitativi e interesse al ricorso: regole, modalità di misurazione, particolarità

Le distanze tra fabbricati non si misurano in modo radiale, come invece avviene per le distanze rispetto alle vedute, ma in modo lineare tracciando linee perpendicolari tra gli edifici.

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Ristrutturazione

Tra manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia ce ne passa: differenze e conseguenze

Un manufatto in muratura e l'adiacente tettoia realizzati in sostituzione di una "vecchia struttura in ferro al momento quasi completamente demolita" configurano un intervento di ristrutturazione edilizia, assentibile con permesso di costruire. Non bastano nè la CILA nè la SCIA.

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Edilizia

Autorizzazione e compatibilità paesaggistica della piscina: ok solo se in regola con le prescrizioni regionali

La realizzazione in zona vincolata di una piscina, interrata o fuori terra, integra un intervento di nuova costruzione che necessita del previo rilascio del permesso di costruire nonché dell’autorizzazione paesaggistica.

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Abuso Edilizio

Trasformazione di un terrazzino e costruzione di una strada: servono permesso di costruire e autorizzazione sismica

Il Testo Unico Edilizia fissa l'obbligo di preavviso scritto al Genio civile per le «costruzioni, riparazioni e sopraelevazioni» nelle zone sismiche e stabilisce la necessità di autorizzazione prima dell'inizio di «lavori» nelle zone sismiche.

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Condoni e Sanatorie

Condono edilizio di una tettoia in zona vincolata: il margine è veramente stretto. Le condizioni

Un abuso edilizio comportante la realizzazione di nuove superfici e nuova volumetria in area assoggettata a vincolo, indipendentemente dal fatto che il vincolo non sia di carattere assoluto, non può essere sanato/condonato.

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Ristrutturazione

Ricostruzione di fabbricato o di rudere: c'è molta differenza. Tra ristrutturazione e nuova costruzione

L'attività di ristrutturazione edilizia presuppone, differentemente dalla nuova costruzione, che sia dimostrata non solo la preesistenza di un manufatto, ma anche la relativa consistenza, ossia il complessivo ingombro plani-volumetrico (altezza, sagoma, prospetto, estensione).

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Urbanistica

Standard urbanistici e distanze tra costruzioni: le regole di riparto tra Stato e Regioni

La Corte Costituzionale ha ricostruito l'evoluzione della disciplina statale in tema di standard urbanistici, operando una ricognizione dei principi e delle regole di riparto di competenza tra Stato e Regioni. In parole povere: quando è possibile derogare la norma statale?

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Abuso Edilizio

Fiscalizzazione dell'abuso edilizio: in che momento si può applicare la sanzione pecuniaria sostitutiva?

L'applicabilità, o meno, della sanzione pecuniaria al posto di quella ripristinatoria può essere decisa dall'amministrazione solo nella fase esecutiva dell'ordine di demolizione e non prima, sulla base di un motivato accertamento tecnico.

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Abuso Edilizio

Testo Unico Edilizia: la SCIA non basta per le nuove costruzioni e non serve per l'accertamento di conformità

Il responsabile dell'abuso edilizio o il proprietario possono ottenere il permesso in sanatoria se l'intervento, così come eseguito nella sua totalità, risulti conforme alla disciplina urbanistica vigente sia al momento della realizzazione dello stesso, sia al momento della presentazione della domanda (c.d. doppia conformità).

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Titoli Abilitativi

Gazebo senza autonomia funzionale: per il Testo Unico Edilizia è libero da permessi

Per gazebo assentibile in edilizia libera si intende, nella sua configurazione tipica, una struttura leggera, non aderente ad altro immobile, coperta nella parte superiore ed aperta ai lati, realizzata con una struttura portante in ferro battuto, in alluminio o in legno strutturale, talvolta chiuso ai lati da tende facilmente rimuovibili.

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Ristrutturazione

Veranda in legno sul balcone con ampliamento di abitazione: senza permesso è ristrutturazione edilizia abusiva

Le verande realizzate sulla balconata di un appartamento, trattandosi di strutture fissate in maniera stabile al pavimento che comportano la chiusura di una parte del balcone, con conseguente aumento di volumetria e modifica del prospetto, sono senza dubbio soggette al preventivo rilascio di permesso di costruire, non costituendo una pertinenza in senso urbanistico.

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Abuso Edilizio

Rifacimento di soppalco risalente agli anni '40: non basta la SCIA, se è ristrutturazione edilizia serve il permesso di costruire

Il soppalco è considerato come intervento di ristrutturazione edilizia quando determina l’incremento della superficie dell’immobile, fruibile dalle persone, e quindi del relativo carico urbanistico.

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Ristrutturazione

Soppalco con aumento di superficie: quando la ristrutturazione edilizia si trasforma in nuova costruzione

Nella nozione di nuova costruzione possono rientrare anche gli interventi di ristrutturazione qualora, in considerazione dell'entità delle modifiche apportate al volume e alla collocazione dell'immobile, possa parlarsi di una modifica radicale dello stesso, con la conseguenza che l'opera realizzata nel suo complesso sia oggettivamente diversa da quella preesistente.

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Abuso Edilizio

Tettoia in legno con due pilastri rivestiti in mattoncini: edilizia libera, SCIA o permesso di costruire? Orientarsi col Testo Unico Edilizia

Una struttura lignea con due pilastri rivestiti in mattoncini non può considerarsi attività di edilizia libera, non presentando il carattere di precarietà, e quindi per la sua realizzazione è necessario un titolo abilitativo (SCIA o permesso di costruire).

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Abuso Edilizio

Tipi di abusi edilizi e difformità essenziali o parziali: demolizione o fiscalizzazione? Le regole del Testo Unico Edilizia

La trasformazione edilizia del garage in vano destinato alla residenza, anche a tralasciare i profili igienico-sanitari di abitabilità, si configura come un ampliamento della superficie residenziale e della relativa volumetria autorizzate con l'originario permesso di costruire e perciò si tratta di difformità essenziale dal titolo abilitativo.

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Abuso Edilizio

Interventi edilizi in difformità dalle norme di tutela paesaggistica: niente multa, solo demolizione

Per gli interventi edilizi eseguiti in difformità dalle norme di tutela paesaggistica che producono nuovi volumi, l’art.167 prevede quale unica misura applicabile quella demolitoria

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Abuso Edilizio

Condoni e sanatoria: unica chance in zona vincolata gli abusi minori

In area sottoposta vincolo, sono condonabili solo gli abusi minori, cioè quelli inerenti al restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria, mentre sono esclusi gli abusi dotati di consistenza volumetrica.

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Abuso Edilizio

Struttura adibita a bar-ristorante nel parco pubblico o chiosco? Quando serve il permesso di costruire?

Tar Parma: un manufatto installato all'interno di un parco pubblico di notevoli dimensioni, che si presenta stabilmente infisso al suolo e certamente difetta del requisito della temporaneità e facile rimovibilità, non può essere assentito senza titolo abilitativo.

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Edilizia

Pergotenda in edilizia libera o ristrutturazione edilizia? Le caratteristiche della copertura

L'installazione di una tenda retrattile montata su una struttura fissa in alluminio anodizzato non costituisce intervento di nuova costruzione, né di ristrutturazione edilizia ma si qualifica come pergotenda e, conseguentemente, non richiede il permesso di costruire.

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Abuso Edilizio

Le distanze tra costruzioni valgono anche gli per edifici situati nella stessa proprietà

Le norme sulle distanze tra le costruzioni, integrative di quelle contenute nel codice civile, devono essere applicate indipendentemente dalla destinazione dello spazio intermedio che ne risulti e prescindendo dall'appartenenza di tale spazio a terzi.

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Condoni e Sanatorie

Terzo Condono edilizio e ultimazione delle opere per la sanatoria: il criterio strutturale e quello funzionale

Ai fini della sanatoria straordinaria/condono, per opere ultimate devono intendersi «gli edifici nei quali sia stato eseguito il rustico e completata la copertura, ovvero, quanto alle opere interne agli edifici già esistenti e a quelle non destinate alla residenza, quando esse siano state completate funzionalmente».

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Titoli Abilitativi

Manufatto in legno con impiantistica: se è stabile nel tempo, serve il permesso di costruire

Tar Roma: il permesso di costruire è sempre necessario, a prescindere dai materiali utilizzati, ogni qual volta sia realizzata una unità edilizia idonea a soddisfare esigenze non meramente temporanee, ma stabili nel tempo.

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Controlli

Consiglio di Stato: i prelievi dei campioni dalle strutture devono essere effettuati da laboratori (art. 59 del d.p.r. 380/2001)

Il Consiglio di Stato, Sezione V, con la sentenza n. 5795 del 16.06.2023, conferma la legittimità delle disposizioni delle NTC 2018 nella parte in cui riservano ai laboratori di cui all’art. 59 del DPR 380/2001 “il prelievo dei campioni dalla struttura” come “le eventuali prove complementari, compresi i carotaggi”.

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Controlli

Il prelievo dei campioni ai laboratori ufficiali e autorizzati dal MIT

Il Consiglio di Stato si esprime a favore dei laboratori ufficiali e autorizzati dal MIT cui spetta la certificazione del prelievo dei campioni sugli edifici esistenti. Con questa decisione il paragrafo §8.5.3 delle NTC 2018 termina il suo periodo di “sospensione”, riconoscendo nei laboratori quale soggetto preposto per il prelievo di campioni sull’esistente.

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