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IITC CNR e Università di Pisa, primo master di secondo livello per Smart City

Esperti in progettazione di Smart City per imprese ed enti pubblici: nasce a Pisa il primo master per formare nuovi professionisti in grado di realizzare servizi per le città intelligenti

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Terremoti di progetto dalla disaggregazione e pericolosità condizionata su ReLUIS

Disponibile da oggi nella sezione Progettazione del sito di RELUIS la mappa italiana dei terrmoti di progetto per diverse ordinate spettrali, nonchè la pericolosità condizionata in termini di alcune midure di intensità di interesse per l'ingegneria sismica.

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COME PROGETTARE UN MASSETTO RISCALDANTE E RAFFRESCANTE

La scelta del pacchetto pavimento è importante in una casa ? La necessità di avere case silenziose, isolate dal punto di vista termico, sicure e durevoli e anche efficienti, richiede pavimenti che siano belli, ma anche salubri, facilmente pulibili, con funzioni di riscaldamento e raffrescamento, antiscivolo… Per questo un pavimento moderno deve essere progettato. Ci sono istruzioni per l'uso ? Al SAIE, nell'Area delle Superfici continue, presenteremo ilnuovo Codice di Buona Pratica dei Massetti e organizzeremo, insieme all'editore QUINE, un convegno sui massetti riscaldanti e raffrescanti: due incontri molto utili per i professionisti e le aziende del settore.Con la presente desideriamo informarvi che in occasione del SAIE PAV

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BIGINI CONPAVIPER al SAIE PAV

Durante il SAIE PAV saranno presentati i due nuovi BIGINI CONPAVIPER

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Agevolazioni fiscali ristrutturazioni edilizie: aggiornamento Guida predisposta dall’Agenzia Entrate

È stato pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate l’aggiornamento di ottobre 2013 della sua Guida Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali.

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INGEGNERI e ROMA: Tribunale sospende nomina dei 30 ingegneri del Consiglio di Disciplina dell'Ordine

Il Tribunale sospende l'elenco dei 30 ingegneri designati dal Consiglio dell'Ordine degli Ingegneri di Roma per il Consiglio di Disciplina dell'Ordine degli Ingegneri di Roma, perché accoglie il ricorso cautelare di sospensiva promosso da alcuni candidati esclusi dall'elenco. Il Tribunale ha accolto il ricorso degli esclusi perché ha considerato che il ricorso presenta apprezzabili motivi di fondatezza con riguardo alla PRETESTUOSITA' e alla ILLEGITTIMITA' DELLE MOTIVAZIONI ADDOTTE A SOSTEGNO DELLA ESCLUSIONE DEI RICORRENTI.

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Calcestruzzo Armato

800 mq di formazione gratuita al SAIE di Bologna nella PIAZZA DELLA NORMOTECNICA

800 mq di formazione gratuita al SAIE di Bologna Alla PIAZZA DELLA NORMOTECNICA incontri ed esperti per professionisti tecnici e imprese

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ENEA brevetta un nuovo profilato metallico per superconduttori

L’ENEA ha depositato un nuovo brevetto che riguarda un profilato metallico innovativo per la realizzazione di fili superconduttori. In...

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Remo Giulio Vaudano confermato Presidente dell'ordine degli Ingegneri della provincia di Torino

Le nomine del nuovo Consiglio per il quadriennio 2013-2017

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Al SAIE una galleria del vento per studiarne gli effetti sull'edificio

CSPFea partecipa a SAIE e sarà presente con una novità assoluta: una vera galleria del vento.

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Sisma 2012: 530 milioni da ER per interventi per opere pubbliche e beni culturali

Varato il Piano annuale dell'Emilia Romagna 2013-2014 per 656 interventi per opere pubbliche, beni culturali, edilizia scolastica e universitaria

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SISMA 2012: parte la ricostruzione della scuola di Solara

Sarà presto ricostruita l a nuova scuola elementare di Solara, frazione del Comune di Bomporto, nel modenese, danneggiata dal sisma del...

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L'acustica nelle diverse fasi della progettazione urbanistico-edilizia

dai regolamenti locali alle prospettive europee

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I rivestimenti in resina: una collana di bigini per saperne di più dal CONPAVIPER

Rivestimenti in resina

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Dal cemento 147 milioni di euro investiti in sicurezza e ambiente

verrà presentato il rapporto di AITEC su cemento e sostenibilità, cementificazione, investimenti del cemento sull'ambiente.

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CALCESTRUZZO: nel 2012 perso più di un quinto della produzione

Le giornate di MADE in concrete si concludono con la presentazione del Rapporto economico Atecap sul settore del calcestruzzo preconfezionato. A fornire l'analisi della produzione nell'anno 2012 e le previsioni sull'andamento del mercato e' Marco Borroni, Presidente della Commissione Marketing del'Atecap. I risultati che emergono confermano che la nostra economia sta vivendo una crisi epocale senza precedenti che ha visto l'apice nel 2012: i numeri europei e quelli italiani in particolare evidenziano una situazione drammatica nel mondo delle costruzioni ma ancor di più nel settore del calcestruzzo. Dall'anno di inizio della crisi e fino alla fin e del 2012, la produzione del calcestruzzo preconfezionato si è quasi dimezzata (44,4%, quasi 6 punti percentuali in più della media europea), passando nel periodo considerato da 72,5 a 40,2 milioni di mc. E la previsione per il 2013 è ancora all'insegna di assenza di reali segnali di interruzione della tendenza recessiva: -24,6% rispetto all'anno precedente, che si aggiunge al -22,5% registrato nel 2012 rispetto al 2011. Il Rapporto, aggiunge Borroni, e' molto complesso e vuole offrire una conoscenza del settore per avere una fotografia puntuale del sistema imprenditoriale, del peso occupazionale, del valore produttivo di un segmento produttivo imprescindibilmente legato al mondo industriale delle costruzioni. Si tratta di un documento sicuramente destinato nel tempo a rappresentare un costante riferimento conoscitivo e uno strumento di analisi per le imprese e per tutti coloro che operano nell'industria delle costruzioni. L'intervento di Borroni si è concluso ponendo ai relatori della tavola rotonda che è seguita alla presentazione delle domande: e' solo una crisi? O un cambiamento epocale? Riorganizzazione del settore su livelli di attività dimezzati rispetto al passato recente? Quali i futuri punti di forza? A rispondere a queste domande e alle altre poste dall'inviato de Il Sole 24 Ore Luca Orlando il Presidente dell'Atecap Silvio Sarno e Nicola Serravalle di Assoimmobiliare. E' emerso come la sfida da cogliere affinché la crisi da via senza uscita possa trasformarsi in una opportunità per un futuro dell'industria delle costruzioni e del calcestruzzo preconfezionato è quella di stimolare fortemente i meccanismi naturali del mercato, puntando innanzitutto a superare la facile concorrenza fondata esclusivamente sul prezzo più basso. Il Viceministro per le Infrastruture e i Trasporti, intervenendo con un contributo video ha confermato la situazione drammatica del comparto dell'edilizia non compatibile con il rilancio di una vera politica infrastrutturale di cui il nostro Paese avrebbe comunque bisogno. Purtroppo però, ha aggiunto De Luca, mancanza di risorse e appesantimento procedurale rendono ingessata un'industria che garantisce il funzionamento fisico del Paese, lo aiuta a crescere, lo sostiene e ne può determinare concretamente, se adeguatamente riconosciuto, l'uscita dalla crisi, così come contribuire in maniera determinante a rilanciare un nuovo sviluppo. Il Viceministro ha chiosato dichiarando che "non riuscire ad attivare i giusti investimenti nelle costruzioni è un delitto per le comunità" e concordando dunque con le tesi e le richieste dell'industria delle costruzioni, pur confermando drammaticamente le difficoltà ad operare. La situazione in cui oggi ci si trova vede troppi operatori per poco mercato, un mercato che si è drasticamente ridotto e che non ritornerà ai livelli precrisi né a breve né a medio termine e che quindi non è in grado di sostenere una struttura produttiva che va fortemente ridimensionata. Per la verità il mercato ha già iniziato a determinare contrazioni della struttura produttiva, ma lo sta facendo proprio mettendo in crisi le imprese sane e non gli operatori improvvisati, a volte veri e propri avventurieri, se non peggio. Occorre reagire subito contro questa tendenza pena la sopravvivenza delle nostre imprese, occorre fare in modo che nel mercato siano introdotte regole in grado di assicurare una selezione virtuosa, capace, cioè, di contenere, emarginare e annullare gli effetti di una concorrenza scorretta posta in atto da soggetti che non rispettano le regole. E il 2014 non sarà ancora l'anno della svolta, ma, se mai arriverà, l'industria italiana del calcestruzzo non deve comunque correre il rischio di farsi trovare impreparata a causa del ridimensionamento dell'offerta in atto. Sarno ha concluso citando Albert Einstein per il quale "la crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi" ed esortando al dovere morale degli imprenditori di credere in questo perché la crisi è una possibilità di crescita, per il bene della categoria, per il futuro del Paese.

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MADE EXPO: Vogliamo un paese normale

Vogliamo un paese normale: con questa forte richiesta il presidente di Confindustria Squinzi ha aperto MADE expo - afferma Giovanni De Ponti, AD di MADE expo - e sempre con questo auspicio chiudiamo la nostra manifestazione, anche se il riscontro avuto ci fa guardare con ottimismo al futuro. Nei quattro giorni di manifestazione le aziende hanno incontrato i loro clienti, ma soprattutto hanno sviluppato contatti nuovi con gli operatori internazionali più qualificati. Nei padiglioni si è respirata la voglia di conoscere, informarsi e confrontarsi sulle nuove tecnologie, un segno inequivocabile di ottimismo e di fiducia da parte di visitatori ed espositori, che vedono in MADE expo il momento qualificato per il proprio business e una chance concreta per far ripartire il settore”. La sesta edizione di MADE expo si chiude con 211.105 presenze, di cui 35.619 dall’estero: un risultato importante per tutto il sistema costruzioni, che ha nella manifestazione un punto di riferimento internazionale. Trasmettiamo in allegato comunicato stampa con maggiori dettagli. Per ulteriori informazioni potete contattare Cristina Magatti al numero 335349623. Cordiali saluti Diomedea Ufficio Stampa MADE expo Area Comunicazione Diomedea Via Biondelli, 9 20141 Milano Tel. +39 02 89546251 Fax +39 02 8466743 www.diomedea.it

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Calcestruzzo: preconcetti e realtà

Con il seminario Calcestruzzo: preconcetti e realtà, il prof. Francesco Biasioli, Segretario Generale di Ermco ha voluto sfatare alcuni...

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LCT - Life Cycle Thinking: comparazione tra calcestruzzo e altri materiali

Esistono dei metodi nati con il LCT (Life Cycle Thinking). Dal thinking si è passati al costing e nel 2009 si è introdotto anche il concetto sociale. Manfredi ha poi descritto le principali norme e le fasi da prendere in esame nell'analisi LCA e che sono state individuate per l'LCA comparativo che fa parte dell'accordo con Atecap per l'analisi della medesima struttura realizzata in calcestruzzo armato, legno e acciaio.

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IL CALCESTRUZZO E LA SUA CAPACITA' DI CATALIZZARE L'ARCHITETTURA IN ITALIA

calcestruzzo di catalizzare l'attenzione dei più grandi progettisti del nostro tempo e di ispirare il mondo dell'architettura.

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MARMOMACC & DESIGN - LA PIETRA FLUIDA

Tra i progetti culturali di Inside Marmomacc si distingue Marmomacc & Design che nasce dalla volontà di far collaborare aziende...

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Le nuove norme sull'energia e le potenzialità del calcestruzzo per il risparmio energetico

Fra gli eventi della giornata di oggi di MADE in Concrete, il seminario "Le nuove norme sull'energia e le potenzialità del calcestruzzo per il risparmio energetico" è stato dedicato ad illustrare il recente d.l. energia e le caratteristiche del materiale calcestruzzo utili ai fini dell'efficienza energetica degli edifici. Il primo relatore a parlare è stato Nicola Massaro di Ance, che ha illustrato i punti fondamentali del recente d.l. 63/13 sull'efficienza energetica degli edifici. La novità più grande di questo decreto è l'introduzione della definizione di edifici a energia quasi zero ovvero ad altissima prestazione energetica, i quali hanno un basso fabbisogno di energia, prodotta interamente da fonti rinnovabili. Entro il 2014 il Governo dovrà definire un Piano d'Azione per aumentare il numero di edifici a energia quasi zero, in tal caso è evidente che bisognerà intervenire non solo sul nuovo, ma anche sull'esistente per raggiungere le prestazioni previste dalla nuova norma. Massaro ha poi fornito alcuni dati sul patrimonio edilizio. Il 70% dei 13,7 milioni di edifici esistenti è antecedente al 1776. Di questi il 25% non è stato mai sottoposto a manutenzione, mentre le nuove costruzioni sono una percentuale molto scarsa. Il consumo medio italiano degli edifici è di circa 180 kWh/mq. Visti questi numeri, il bonus sulle ristrutturazioni del 60% previsto dal nuovo decreto potrà essere di certo un aiuto, ma i tempi di riqualificazione energetica sono molto lunghi e quindi si rischia che gli interventi non siano compatibili con la durata dell'incentivo. Infine Massaro ha ricordato come nelle strutture debba essere considerato anche il confort abitativo, strettamente legato all'inerzia termica e quindi alle proprietà del materiale calcestruzzo. Successivamente Luciano Manfredi di Assoimmobiliare ha illustrato il protocollo d'intesa fra Assoimmobiliare e Atecap per promuovere e regolamentare i controlli sulla filiera del costruire posti in capo al committente e al direttore dei lavori. Manfredi ha evidenziato come sia importante per chi investe in un immobile la qualità e le performance della costruzione. Per questo è necessario che i committenti conoscano esattamente le specifiche tecniche dei materiali. La qualità, quindi, non è un elemento fine a se stesso, ma un attrattiva per i compratori, soprattutto per gli investitori che costituiscono il 20% del mercato. E' interesse dei general contractors far emergere i soggetti migliori e più qualificati nell'affidamento dei lavori, per superare il meccanismo negativo del massimo ribasso. Assoimmobiliare è interessata a far crescere la qualità degli immobili, perché gli edifici di qualità sono anche di minor costo (ad esempio si pensi alla minore manutenzione) ed è per questo che ha sottoscritto il protocollo con Atecap. In conclusione del seminario Giuseppe Marchese, Presidente della Commissione Tecnologica Atecap, ha svolto un intervento dedicato a far comprendere i risvolti economici della qualità della produzione e della progettazione. L'Italia consuma 133 Mtep all'anno di energia, di cui il 36% relativi all'edilizia, soprattutto per il raffrescamento ed il riscaldamento dei nostri edifici.In termini economici passare in una città come Roma da edifici di classe G a edifici in classe A significherebbe risparmiare circa 800 euro all'anno per edificio. Una cifra importante visti i 50 anni di vita utile degli edifici. Il calcestruzzo può giocare un ruolo importante in questo senso. Il calcestruzzo ha infatti un'inerzia termica che impatta sul confort delle abitazioni. L'inerzia termica, però, non è l'unica caratteristica del materiale. Ci sono anche l'isolamento acustico, la permeabilità. Le caratteristiche del calcestruzzo possono essere modellate sulle esigenze del progettista, ma allo stato attuale sono pochi i progettisti in grado di apprezzare e attuare queste politiche. Sarà necessario fare innovazione anche nel settore dell'edilizia, dove è sempre complicato portare novità a causa dei numerosi e diversi attori che intervengono nel settore. In Italia è necessario, invece, allinearsi a quanto accade già negli altri Peasi, dove esitono professionisti multidisciplinari, in grado di fare discorsi capaci di integrare la progettazione tradizionale con quella energetica. Infine Marchese ha concluso con una provocazione: per aumentare il PIL italiano è arrivato il momento di pensare agli incentivi non solo per la rottamazione delle auto, ma anche degli edifici. A conclusione della seconda giornata di MADE in concrete vanno in scena le nuove forme che la plasticità del calcestruzzo consente di realizzare. Vitangelo Pellecchia ha introdotto l'incontro sottolineando come il calcestruzzo sia un materiale dalle molteplici potenzialità che, proprio per la sua natura estremamente plasmabile e forgiabile, si può mettere "a servizio" del bello, dell'estetica e della funzionalità, oltre che, come risaputo, della solidità e della durabilità. Per l'Atecap e' importante diffondere una nuova cultura del calcestruzzo fondata anche sull'incontro del mondo del design e della creatività con quello della produzione del calcestruzzo. Maurizio Bazzano, di Torino Lab Design, ha raccontato l'esperienza che ha permesso, dai primi esperimenti in laboratorio, di essere presenti sul mercato progettando e realizzando oggetti in calcestruzzo autocompattante, oggetti commemorativi, orologi, accessori da scrivania, gioielli, monili, ecc. Ma non solo. Oltre al merchandising gli sbocchi sul mercato hanno riguardato, mediante la tecnica del taglio water jet, articoli cosiddetti "da tavola". L'esperienza di Torino Lab Design dimostra come creatività, nuove idee, confronto e contaminazione con altri settori produttivi non possono far altro che arricchire anche il settore del calcestruzzo, perché "i consumatori chiedono fantasia e l'industria cerca la possibilità per concretizzarla". Una buona idea da sviluppare per il futuro.

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Edilizia, nel primo semestre persi 41mila lavoratori e 7mila imprese

Il 2012 è stato l’anno della formazione degli occupati. Più donne, meno stranieri Formedil, Calzoni: “No alla formazione di facciata, sì alla sicurezza sul lavoro”

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Invito CAE Conference 2013 - 22 e 22 ottobre Pacengo del Garda (Verona)

Anche quest'anno EnginSoft organizza la CAE Conference, uno degli eventi più rilevanti in Europa per quanto riguarda le tecniche di...

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