LEON BEKAERT SPA
Produttore e distributore di fibre d’acciaio Dramix®: fornisce supporto alla clientela dalla fase di progettazione.
Produttore e distributore di fibre d’acciaio Dramix®: fornisce supporto alla clientela dalla fase di progettazione.
L’edificio preso in esame ha pannelli isolanti a taglio termico e viene valutato nell’ipotesi di armature tradizionali dei pannelli e armature modificate con uso di SFRC. Come impattano queste scelte in fase iniziale sull’impronta di C02 dei materiali da costruzione? Che ruolo ha l’uso dello SFRC in termini di riduzione carbon footprint in fase LCA (A1-A3)? Quali scenari si delineano per le varie tecnologie, come impattano a livello di certificazioni LEED e BREEAM? Si propone di ottenere un quadro di confronto delle tecnologie scelte nelle simulazioni, analizzando quali sono i valori aggiunti per i gestori delle piattaforme logistiche.
Intervista all'ing. Alessandra Tonti di Bekaert, azienda leader mondiale nelle tecnologie di trasformazione e rivestimento del filo di acciaio e utilizzate ogni anno per rinforzare oltre otto milioni di metri cubi di calcestruzzo.
Per soddisfare la domanda specifica di pavimenti strutturali in calcestruzzo armato su pali, Bekaert ha sviluppato una fibra d’acciaio con forma e capacità uniche: le Dramix® 5D. Scopri di più.
In questo articolo il progetto di pavimento industriale in calcestruzzo fibroarmato realizzato su pali per il nuovo magazzino automatizzato del Gruppo Teddy a Gatteo a Mare (FC).
Le fibre d’acciaio Dramix® 4D nella realizzazione di banchine portuali e una case history
Il progetto di un pavimento jointless su pali in calcestruzzo senza rete elettrosaldata. I vantaggi nell'uso del calcestruzzo fibrorinforzato con fibre d'acciaio per il settore delle pavimentazioni industriali
Le fibre d'acciaio DRAMIX® saranno presenti al II Forum Nazionale Conpaviper, in programma il 10 e l’11 ottobre 2019 presso Ecoarea di Rimini.
Penny Market ha scelto un pavimento jointless rinforzato con fibre d’acciaio per la nuova Piattaforma Logistica di Catania
Il punto della situazione normativa sugli elementi costruttivi cosiddetti “non strutturali”, alla luce della recente uscita delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 17/01/2018.
Un approccio progettuale differente di una problematica nota 1. DESCRIZIONE DEL FEMOMENO Lo “sfondellamento”, ovvero il distacco delle...
Spesso trascurati, gli elementi non strutturali negli edifici in c.a., come le tamponature esterne, possono alterare la risposta sismica della struttura, causando danni significativi e collassi prematuri se non progettati correttamente. Questi elementi, pur non avendo una funzione strutturale principale, richiedono attenzione per evitare gravi conseguenze durante un sisma.
Come dimostrato da campagne sperimentali svolte in passato su pannelli in muratura, la presenza di armature orizzontali nei giunti di malta conferisce un generale miglioramento delle prestazioni nei riguardi delle azioni orizzontali nel piano. Le armature risultano efficaci sia in termini di incremento della resistenza sia nella riduzione del danneggiamento e, quindi, nell’aumento della capacità di spostamento. Le prove sperimentali disponibili in letteratura, poiché eseguite su prototipi in scala o in numero esiguo rispetto alle possibili combinazioni di snellezza, carico assiale, condizioni di vincolo, difficilmente consentono di trarre conclusioni quantitative sull’effettivo beneficio della presenza dell’armatura nel miglioramento delle prestazioni per una specifica tipologia muraria. La campagna sperimentale presentata in questo lavoro comprende invece un set di prove cicliche di taglio- compressione nel piano su pannelli in muratura in blocchi di calcestruzzo aerato autoclavato con giunti sottili orizzontali e verticali riempiti di malta-colla, realizzati sia in muratura non armata sia in muratura con armatura orizzontale a traliccio piatto nei giunti. Il confronto diretto dei risultati, insieme a prove di caratterizzazione effettuate su muretti realizzati con le due tecnologie costruttive, permette di sviluppare e verificare criteri di resistenza specifici e trarre alcune prime valutazioni sul miglioramento atteso per le prestazioni sismiche globali di interi edifici.
Come dimostrato da campagne sperimentali svolte in passato su pannelli in muratura, la presenza di armature orizzontali nei giunti di malta conferisce un generale miglioramento delle prestazioni nei riguardi delle azioni orizzontali nel piano. Le armature risultano efficaci sia in termini di incremento della resistenza sia nella riduzione del danneggiamento e, quindi, nell’aumento della capacità di spostamento. Le prove sperimentali disponibili in letteratura, poiché eseguite su prototipi in scala o in numero esiguo rispetto alle possibili combinazioni di snellezza, carico assiale, condizioni di vincolo, difficilmente consentono di trarre conclusioni quantitative sull’effettivo beneficio della presenza dell’armatura nel miglioramento delle prestazioni per una specifica tipologia muraria. La campagna sperimentale presentata in questo lavoro comprende invece un set di prove cicliche di taglio- compressione nel piano su pannelli in muratura in blocchi di calcestruzzo aerato autoclavato con giunti sottili orizzontali e verticali riempiti di malta-colla, realizzati sia in muratura non armata sia in muratura con armatura orizzontale a traliccio piatto nei giunti. Il confronto diretto dei risultati, insieme a prove di caratterizzazione effettuate su muretti realizzati con le due tecnologie costruttive, permette di sviluppare e verificare criteri di resistenza specifici e trarre alcune prime valutazioni sul miglioramento atteso per le prestazioni sismiche globali di interi edifici.
L'Ing. Gianluca Pagazzi è membro della Commissione del CNR incaricata di formulare pareri in materia di Normativa Tecnica relativa alle...
L'articolo esamina l'impiego di calcestruzzi fibrorinforzati nelle pavimentazioni in calcestruzzo e le attività che devono essere effettuate prima, durante e dopo la fine delle operazioni di stesa del calcestruzzo e finitura superficiale, per realizzare una pavimentazione performante, idonea all’uso a cui è destinata.