FIRE
La Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia è un’associazione tecnico-scientifica indipendente e senza finalità di lucro il cui scopo è promuovere l’uso efficiente dell’energia.
La Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia è un’associazione tecnico-scientifica indipendente e senza finalità di lucro il cui scopo è promuovere l’uso efficiente dell’energia.
L’Energy Transition Manager è al centro della transizione energetica, ma una figura simile esiste già: l’Energy Manager. Dal 1991, grazie alla legge 10, e con la certificazione UNI CEI 11339, questa figura guida imprese e PMI verso decarbonizzazione e sostenibilità.
La norma UNI CEI EN 17669 definisce gli EPC come una forma contrattuale di un servizio di miglioramento dell’efficienza energetica con garanzia di risultato in cui viene gestita tutta la catena del valore e della fornitura da parte del fornitore di servizi. L’arrivo del nuovo piano nazionale Transizione 5.0 (tramite il DL 2 marzo 2024 n.19) potrà fungere da volano per lo sviluppo degli EPC.
La norma UNI CEI 11339:2023, aggiornata dopo 13 anni tratta compiti e competenze dell'EGE. Introduce novità sulla qualificazione di attività professionali non regolamentate e riflette le nuove opportunità nel mercato dell'energia, come la sostenibilità. La conformità dell'EGE alla norma UNI CEI 11339:2023 consente di effettuare diagnosi energetiche in conformità alle norme UNI CEI EN 16247 parti 1-4.
Definiti i BACS come i sistemi che al loro interno incorporano servizi, prodotti e software per monitorare e ottimizzare la gestione dell’edificio e ridurre i consumi energetici dello stesso, nell'articolo si analizzano le normative che li regolano e li classificano.
La norma UNI CEI EN 16247-4 contiene le procedure per la realizzazione delle diagnosi energetiche nel settore dei trasporti applicabili a differenti modalità di trasporto (stradale, ferroviario, navale, aereo) così come a differenti distanze (corto o lungo raggio) o a cosa è trasportato (merci o persone).
Un focus sul processo di diagnosi energetica nell'edilizia con il supporto della norma UNI CEI EN 16247-2 (aggiornata al 2022) e sul ruolo dell'energy auditor nel ridurre consumi, costi ed emissioni specifiche di un edificio.
Un leggero calo delle nomine delle figure dell' energy manager rispetto all’anno scorso, nonostante si affermi sempre di più nel rapporto con la dirigenza ed estenda i suoi campi d’azione. Questi dati sono emersi dal Rapporto del FIRE, presentato durante il webinar dedicato, che viene realizzato ogni anno con l’obiettivo di fornire un quadro statistico dettagliato delle nomine degli energy manager pervenute. Il rapporto è possibile consultarlo in fondo all'articolo.
Per raggiungere gli obiettivi fissati dall'Unione Europea di riduzione delle emissioni di gas serra per il 2030 ad almeno il 55% rispetto ai livelli del 1990 si sta puntando su fonti rinnovabili come solare ed eolico. Ma come si possono gestire in modo ottimale, gli effetti dovuti all’intermittenza e non programmabilità delle fonti rinnovabili intermittenti?
In questo articolo vengono proposte alcune soluzioni per migliorare il ciclo di produzione, lavorazione, conservazione e distribuzione nella catena del freddo.
Esempi sintetici di quanto la UNI/TR 11824:2021, le linee guida di diagnosi energetiche nei processi, pubblicate lo scorso 8 luglio, aggiunge alla...
Per conseguire dei risultati ottimali in termini di efficienza e ritorno economico non basta individuare le tecnologie più efficienti, ma bisogna impostare un’opportuna analisi economica che definisca il tipo di investimento necessario e la sua convenienza
L’articolo spiega cosa è un SGE - Sistema di Gestione dell’Energia ed anticipa alcuni aspetti dell’indagine FIRE-CTI.
In questo articolo una sintesi sulle diverse tipologie e funzionamento delle pompe di calore, sulle loro prestazioni, sui vantaggi e svantaggi che le caratterizzano nonchè sui sistemi di incentivazione presenti nel panorama normativo italiano