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Caro materiali: le linee guida per l'aggiornamento dei prezzari regionali contengono indicazioni sul BIM

Il decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili approva le Linee guida per la determinazione e l’aggiornamento dei prezzari regionali dei materiali da costruzione

Abbiamo già segnalato che, nella Gazzetta Ufficiale n.187 dell'11 agosto scorso, è stato pubblicato il decreto del MIMS del 13 luglio 2022 che approva le Linee guida per la determinazione e l’aggiornamento dei prezzari regionali dei materiali da costruzione.

La misura, prevista dal DL 4/2022 (art. 29 comma 12 del Decreto Sostegni Ter), ha l’obiettivo di evitare il rallentamento nella realizzazione delle opere pubbliche a causa dell’aumento dei prezzi dei materiali utilizzati nelle costruzioni, che ha provocato difficoltà alle imprese. 

Caro materiali: le linee guida per l'aggiornamento dei prezzari regionali contengono indicazioni sul BIM

Le indicazioni sui prezzari

Per assicurare l'omogeneità  della formazione e dell'aggiornamento dei prezzari, le Linee guida contengono indicazioni relative:

 

  • alla struttura e all’articolazione dei Prezzari, prevedendo anche l’utilizzo di codifiche e definizioni comuni per garantire, nel rispetto delle specificità territoriali e merceologiche, una maggiore fruibilità e possibilità di confronto dei Prezzari regionali;
  • alla metodologia di rilevazione, con riferimenti ai soggetti presso quali rilevare le informazioni e alle modalità di rilevazione;
  • alle tempistiche e alle modalità per l'aggiornamento dei prezzari in attuazione delle linee guida e per la per la progressiva pubblicazione dell'analisi;
  • ad aspetti organizzativi concernenti il coordinamento tra le regioni e le province autonome e il MIMS al fine di definire istruzioni di dettaglio per l'omogeneizzazione dei prezzari e della messa a sistema delle competenze comuni.

Al comitato di coordinamento (cfr. Sezione 6.1), composto da rappresentanti delle Regioni e del MIMS, è affidato il compito di definire linee guida di dettaglio per il processo di omogeneizzazione descritto e i tempi per la sua realizzazione. Nelle more di tale processo, i Prezzari vigenti mantengono la loro efficacia e validità.

 

Linee guida prezzari: il documento

Il resto del documento è così organizzato:

  • Sezione 2: struttura-tipo del Prezzario;
  • Sezione 3: metodologia per la rilevazione dei prezzi;
  • Sezione 4: ambito di applicazione e i termini per la validità dei Prezzari;
  • Sezione 5: proposte organizzative per la gestione dei Prezzari da parte delle Regioni e per un maggior coordinamento tra di esse;
  • Sezione 6: descrzione analitica della metodologia per la definizione del costo di un’opera da realizzare.

 

Cosa si intende per opera edilizia?

Il Prezzario di riferimento è codificato in termini di opere e risorse.

Con il termine «lavorazioni» si intende il risultato di un insieme di lavori necessari a realizzare un'opera che di per se' esplichi una funzione economica o tecnica, incluse quelle di presidio e difesa ambientale.

Le lavorazioni sono classificate secondo «livelli successivi» e la successione degli elementi che le compongono segue la struttura del processo produttivo.

 

 

Il collegamento col BIM

Nei Prezzari - si evidenzia nel documento - è opportuno che, in modo progressivo, le voci di elenco prezzi siano redatte anche secondo metodologie di codifica che consentano una interazione diretta con i metodi e strumenti di modellazione informativa (BIM).

La codifica potrà prevedere l'inserimento di una stringa di testo che consenta, tramite una serie di tag, l'utilizzo e il trasferimento, in modo automatico, sia delle voci di prezzo che dei metadati associati a ciascuna lavorazione nei processi di gestione digitale della progettazione.

La definizione e la costruzione del metodo e del sistema informativo di transcodifica nonchè le indicazioni sul progressivo adeguamento dei prezzari a una interazione diretta con i metodi e strumenti di modellazione informativa (BIM) è demandata al tavolo di coordinamento (cfr. sezione 6.1).