Cantieri temporanei o mobili: lo speciale INAIL sui trabattelli
Il datore di lavoro sceglie il trabattello più idoneo alla natura dei lavori da eseguire ed alle sollecitazioni prevedibili considerando svariate particolarità e condizioni, come ad esempio la classe di carico e l'altezza massima.
L'INAIL ha pubblicato un nuovo Quaderno tecnico dedicato ai trabattelli, che vengono utilizzati in molteplici attività effettuate nei cantieri temporanei o mobili quando ci sia la necessità di spostarsi rapidamente nel luogo di lavoro e si
debbano eseguire attività ad altezze non elevate.
Va ricordato, sul tema, che l'obiettivo dei Quaderni Tecnici INAIL è accrescere il livello di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili.
Per questo, ogni opuscolo fornisce informative basate su leggi, circolari, norme tecniche specifiche e linee guida, utili a individuare e perfezionare metodologie operative per il miglioramento delle misure di prevenzione contro i rischi professionali.
Definizione di trabattello
Si differenziano:
- il trabattello: struttura temporanea costituita da elementi prefabbricati che dispone di stabilità propria, dimensioni fissate dal progetto, quattro piedini con ruote e una o più piattaforme;
- il piccolo trabattello: struttura temporanea costituita da elementi prefabbricati che dispone di stabilità propria, dimensioni fissate dal progetto, due piedini, due ruote e una o due piattaforme.
Come scegliere il trabattello più adatto
Il datore di lavoro sceglie il trabattello più idoneo alla natura dei lavori da eseguire ed alle sollecitazioni prevedibili considerando:
- le dimensioni dell’impalcato;
- l'altezza massima in base alla presenza o all’assenza di vento;
- la classe di carico;
- il tipo di accesso agli impalcati: scala a rampa, scala a gradini, scala a pioli inclinata, scala a pioli verticale;
- i carichi orizzontali e verticali che possono contribuire a rovesciarlo;
- le condizioni del terreno;
- l'uso di stabilizzatori, sporgenze esterne e/o zavorre,
- la necessità degli ancoraggi.
Nelle immagini in apertura di Quaderno - evidenzia l'INAIL - il lavoratore indossa sempre i dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto, in generale necessari nelle fasi di montaggio, trasformazione e smontaggio del trabattello.
Questo non è necessario se il trabattello è conforme alla UNI EN 1004-1:2021 o alla UNI 11764:2019.
Le due norme infatti richiedono che il trabattello debba poter essere montato, trasformato e smontato senza la necessità di utilizzare dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. La dotazione di una protezione laterale in tutte le fasi, assolve a tale requisito.
Destinazione d'uso
I trabattelli possono essere utilizzati:
- nelle lavorazioni nelle quali ci sia la necessità di operare in altezza;
- nei lavori in quota (attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile).
IL QUADERNO TECNICO INAIL DEDICATO AI TRABATTELLI E' SCARICABILE IN ALLEGATO PREVIA REGISTRAZIONE AL PORTALE.
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