Campi Flegrei: nuovi interventi urgenti sulle scuole e sul patrimonio residenziale

Semplificare e velocizzare il più possibile gli interventi nella zona dei Campi Flegrei, con nuove risorse a disposizione per la riqualificazione sismica di edifici pubblici, scuole in primis, e patrimonio residenziale: c'è tutto questo e molto di più dentro dell'ultimo decreto-legge sul tema pubblicato in Gazzetta Ufficiale (DL 91/2024), rubricato "Misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei e per interventi di protezione civile e di coesione".

Commissario straordinario

Per assicurare la celere realizzazione degli interventi di riqualificazione sismica sugli edifici di proprietà pubblica esistenti nell'area di cui all'articolo 1, comma 1, lettera a) nonchè di assicurare la funzionalità delle infrastrutture di trasporto e degli altri servizi essenziali e prioritari di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b), con apposito DPCM, da adottarsi entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, e' nominato, tra soggetti dotati di professionalita' specifica e competenza gestionale per l'incarico da svolgere, un Commissario straordinario, cui sono attribuiti i compiti e le funzioni di cui all'articolo 12, comma 1, secondo periodo, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108.

Il Commissario straordinario, nominato ai sensi del primo periodo, provvede all'espletamento dei propri compiti e delle proprie funzioni con i poteri e secondo le modalita' previsti dall'articolo 12, comma 5, del decreto-legge n. 77 del 2021.

In caso di adozione delle ordinanze di cui al primo periodo del comma 5 del citato articolo 12 e' necessaria la previa intesa con la regione Campania, non si applicano gli obblighi di comunicazione ivi previsti ed e' altresi' autorizzata, nella misura strettamente necessaria ad assicurare la realizzazione dell'intervento ovvero il rispetto del relativo cronoprogramma, la possibilita' di derogare alle disposizioni di cui al terzo periodo del medesimo comma 5.

Il commissario predispone, tra l'altro, sulla base dei criteri e delle priorita' indicate nel piano straordinario di analisi della vulnerabilita' delle zone edificate approvato ai sensi dell'articolo 2, comma 1, del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 2023, n. 183, uno o piu' programmi di interventi urgenti di riqualificazione sismica degli edifici pubblici, dando priorità all'attuazione degli interventi di riqualificazione sismica concernenti gli edifici pubblici destinati ad uso scolastico o universitario, nonchè quelli che ospitano minori, detenuti o persone con disabilità.

Semplificazione, accelerazione e deroghe per l'attuazione degli interventi

Gli interventi inclusi nei programmi di cui all'articolo 2, comma 2, lettera a), numeri 1) e 2), quelli previsti dai decreti del comma 13 dello stesso articolo 2, così come quelli indicati nell'articolo 4 del presente decreto, sono dichiarati urgenti, indifferibili e di pubblica utilità. Ove necessario, tali interventi costituiscono varianti agli strumenti urbanistici vigenti.

Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 2, comma 1, alle procedure di progettazione e realizzazione degli interventi di cui al comma 1, si applicano, se compatibili e secondo il relativo stato di avanzamento, le disposizioni dell'articolo 48 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108.

È inoltre ammessa la deroga alle seguenti disposizioni normative:

• a) regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775, articolo 95;
• b) decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, articolo 5, comma 6, limitatamente ai termini temporali ivi previsti;
• c) decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, con riferimento agli articoli 189, 190, 208, 209, 211, 212, 214, 215 e 216, nel rispetto della Direttiva 2008/98/CE del Parlamento e del Consiglio europeo, del 19 ottobre 2008;
  • d) decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 (Nuovo Codice Appalti), con riferimento:
    all'articolo 37, per consentire alle stazioni appaltanti di affidare l'appalto anche in assenza della previa programmazione dei relativi lavori;
  • all'articolo 54, per consentire l'esclusione automatica delle offerte anomale anche se il numero delle offerte ammesse è inferiore a cinque, semplificando e velocizzando le procedure;
  • all'articolo 119, comma 5, per permettere l'immediata esecuzione del contratto di subappalto a partire dalla richiesta dell'appaltatore, mantenendo la possibilità di verificare i requisiti secondo le modalità dell'articolo 140, comma 7.

Continuità dell'attività scolastica: interventi di riqualificazione sismica

Per garantire la continuità dell'attività scolastica, il Commissario straordinario eseguirà interventi urgenti di ripristino e riqualificazione sismica degli edifici scolastici danneggiati e inagibili nella zona colpita dal terremoto del 20 maggio 2024.

Questi interventi, finanziati fino a un massimo di 15 milioni di euro per il 2024, saranno realizzati con i poteri e le modalità previste dagli articoli 2 e 3 del decreto.

I fondi provengono dalle somme assegnate al Ministero dell'Economia e delle Finanze per la prevenzione del rischio sismico.

Nel frattempo, la regione Campania può utilizzare l'Accordo Quadro per il noleggio di moduli prefabbricati scolastici per affrontare l'emergenza, con un limite di spesa di 1,25 milioni di euro per il 2024.

La localizzazione di questi moduli, dichiarata di pubblica utilità e urgenza, comporta l'occupazione d'urgenza delle aree individuate. I costi saranno coperti riducendo le risorse del Fondo per le emergenze nazionali.

È autorizzata l'apertura di una speciale contabilità presso la Tesoreria dello Stato per gestire i fondi, con il Dipartimento della protezione civile responsabile del versamento delle risorse finanziarie.

Rischio sismico Campi Flegrei: pubblicata la conversione in legge. Studi di vulnerabilità, piani di comunicazione, zona rossa

La legge per la sicurezza dei Campi Flegrei, che ha convertito il decreto-legge dedicato, introduce la possibilità di adottare un piano straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone edificate direttamente interessate dal fenomeno bradisismico: previste l'individuazione della 'zona rossa', le linee guida per l'eventuale evacuazione, lo studio di microzonazione sismica e l'analisi di vulnerabilità sismica dell'edilizia pubblica e privata.

Scopri tutto su Ingenio!

Interventi di nuova costruzione

Per garantire la sicurezza pubblica nella zona indicata, la regione Campania deve adottare entro novanta giorni le misure necessarie per affrontare con urgenza gli effetti del fenomeno bradisismico e prevenire l'aumento del carico urbanistico in un'area a rischio vulcanico, sismico e bradisismico.

Se la regione non agisce entro questo termine, interverrà il Consiglio dei ministri.

Fino all'adozione delle misure specifiche, è vietato rilasciare permessi per nuove costruzioni residenziali nella zona a rischio, a causa del grave pericolo per la sicurezza pubblica.

Riqualificazione sismica del patrimonio edilizio ad uso residenziale

Per garantire un'efficace programmazione degli interventi di riqualificazione sismica degli edifici residenziali privati nella zona indicata, i Comuni di Bacoli, Napoli e Pozzuoli devono comunicare entro sessanta giorni alla regione Campania e al Dipartimento della Protezione Civile l'elenco degli immobili soggetti a vulnerabilità sismica, esclusi quelli con istanze di condono non ancora definite.

Dopo la conclusione dell'analisi della vulnerabilità sismica, la regione Campania deve inviare una proposta di programma di interventi di riqualificazione al Dipartimento della Protezione Civile entro sessanta giorni.

La proposta deve includere una ricognizione delle risorse disponibili, un cronoprogramma degli interventi e una stima dei costi complessivi, comprese eventuali soluzioni temporanee per le esigenze abitative o produttive durante i lavori.

Se la regione non rispetta il termine, il Ministro per la Protezione Civile potrà proporre l'intervento sostitutivo del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Riparazione e riqualificazione sismica degli edifici residenziali inagibili

Per favorire l'uso immediato degli edifici privati danneggiati dal sisma del 20 maggio 2024 nei Campi Flegrei, è autorizzata una spesa di 20 milioni di euro per il 2024 e di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026. Questi fondi saranno utilizzati per concedere contributi ai nuclei familiari la cui abitazione principale è stata danneggiata e dichiarata inagibile entro la data di entrata in vigore del decreto.

I contributi sono destinati anche a chi ha richiesto la verifica di agibilità per la propria abitazione danneggiata a causa del sisma.

IL DECRETO-LEGGE 91/2024 E' SCARICABILE IN ALLEGATO PREVIA REGISTRAZIONE AL PORTALE