Busto Arsizio: il concorso di progettazione per il Grande Ospedale della Malpensa

Grande Ospedale della Malpensa: un nuovo hub sanitario di livello internazionale

A Busto Arsizio (VA), un concorso internazionale di progettazione mira alla realizzazione del Grande Ospedale della Malpensa, un’infrastruttura innovativa e sostenibile da 440 milioni di euro, destinata a diventare un punto di riferimento per la sanità regionale e nazionale.

Progettato come prototipo dell’Ospedale del Futuro, l’edificio sarà caratterizzato da modularità, sostenibilità, digitalizzazione e integrazione territoriale. La vicinanza all’aeroporto di Malpensa e al nuovo Hub Regionale per le Emergenze di Gallarate rafforza il suo ruolo strategico a livello nazionale e internazionale. Il progetto prevede un’architettura moderna, orientata al comfort degli utenti e al miglioramento continuo delle prestazioni sanitarie e organizzative.

Il costo massimo dell'intervento da realizzare (quadro economico, comprensivo di importo dei lavori, costi di progettazione, direzione lavori, collaudi, costi per la sicurezza, spese del Concorso e somme a disposizione della Stazione Appaltante) è fissato nell'importo di euro 440.000.000,00. L’importo presunto degli onorari e delle spese afferenti ai servizi tecnici di progettazione di fattibilità tecnico economica è pari a euro 9.992.323,41 come risulta dal prospetto di calcolo allegato al DIP.

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Scadenze

Scadenza invio elaborati e documentazione amministrativa fase di preselezione: 20/03/2025
Scadenza invio elaborati e documentazione amministrativa fase concorsuale: 04/07/2025

Elaborati richiesti in fase di preselezione

Il partecipante alla Fase di Preselezione dovrà produrre un dossier di presentazione articolato in:

• Relazione metodologica
  Relazione illustrativa e tecnica, in formato UNI A4 su file PDF, per un massimo di 3.500 battute per pagina, spazi inclusi, orientata in senso verticale, per un totale di 5 facciate, oltre a eventuale copertina che illustri i criteri guida anche attraverso schemi e immagini, che il Concorrente intende adottare nello sviluppo della proposta di progetto. Nella relazione saranno anche evidenziati i ruoli che saranno assegnati ai componenti del gruppo di progettazione con una descrizione sintetica delle competenze di ciascuno in relazione all’oggetto del concorso.
  
• Progetti di referenza
  Fascicolo contenente n. 3 progetti di referenza svolti dal Concorrente e riferiti a commesse in ambito pubblico o privato, ciascuno illustrato in un massimo di 5 tavole UNI A3 orientate in senso orizzontale in formato PDF e ritenuti dal Concorrente maggiormente rappresentativi della propria opera anche in analogia con il tema oggetto del Concorso.
  Il fascicolo deve contenere immagini e testi per un massimo di 15 facciate più la copertina su file PDF in formato UNI A3 orientato in senso orizzontale che illustrino le tre opere. Non è necessario che i progetti di referenza si riferiscano a edifici ospedalieri. I progetti di referenza devono riferirsi ad opere realizzate o in corso di realizzazione ovvero essere stati premiati o segnalati in concorsi di progettazione almeno di scala nazionale.
  L’illustrazione delle opere e/o dei progetti deve contenere le seguenti informazioni:
  
  • Breve descrizione dell’opera o del progetto;
  • Autore/autori dell’opera o del progetto;
  • Dati quantitativi relativi al volume o alle superfici dell’opera e importo complessivo dei lavori;
  • Committente;
  • Se si tratta di opera realizzata: anno di inizio e anno di conclusione. Se opera in corso: stato di avanzamento;
  • Ruolo e prestazione professionale svolta nel progetto dell’opera dal concorrente singolo o dal capogruppo del raggruppamento temporaneo.
    
• Relazione curriculare
  Curriculum professionale del concorrente, che elenchi in particolare i concorsi di progettazione internazionali ai quali ha partecipato, quelli nei quali ha ricevuto premi e menzioni e le opere di architettura realizzate con particolare riguardo a quelle relative ad edifici pubblici.
  E’ richiesta la presentazione di una relazione curriculare di 10 facciate formato UNIA4, oltre all’eventuale copertina su file PDF, carattere [Indicare carattere, corpo, interlinea etc] orientata in senso verticale. Eventuali parti eccedenti le facciate sopra indicate non vengono tenute in considerazione.
  
• Descrizione del gruppo di lavoro 
  Documento di massimo 10 facciate in formato UNI A4 su file PDF, che dovrà contemplare come minimo le seguenti risorse:
  
  • n. 1 Architetto responsabile della progettazione architettonica e con funzione di coordinamento tra le varie discipline;
  • n. 1 Responsabile della progettazione strutturale ed antisismica;
  • n. 1 Responsabile della progettazione impianti elettrici e speciali;
  • n. 1 Responsabile della progettazione paesaggistica;
  • n. 1 Responsabile della progettazione viabilità;
  • n. 1 Responsabile della progettazione impianti idrici e meccanici;
  • n. 1 Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione;
  • n. 1 Geologo;
  • n. 1 BIM Manager;
  • n. 1 BIM Coordinator;
  • n. 1 BIM Coordinator delle singole discipline specialistiche;
  • n. 1 CDE Manager;
  • in caso di raggruppamento: n. 1 giovane professionista
    
• Offerta di gestione informativa (OGI) 
  L’OGI è costituita da un elaborato composto da non più di 20 facciate di testo, dovrà rispondere alle richieste di cui al Capitolato Informativo e dei suoi allegati e ne dovrà avere la stessa struttura.

Per conoscere tutti gli elaborati amministrativi e grafici da presentare consulta il bando (IN FONDO IN ALLEGATO).

Elaborati richiesti nella fase progettuale

I 5 operatori economici ammessi alla fase di presentazione dei progetti devono presentare i seguenti elaborati:

• Relazione illustrativa e tecnica (file PDF della dimensione massima di 20 MB)
  Per un massimo di 3.500 battute per pagina, spazi inclusi, in formato UNI A4 su file PDF, orientata in senso verticale, per un totale di 20 (venti) facciate che illustri i criteri guida, anche attraverso schemi e immagini, delle scelte progettuali in relazione agli obiettivi previsti dal Bando e alle caratteristiche dell’intervento;
• Relazione inserimento urbanistico (file PDF della dimensione massima di 20 MB) per un massimo di 3.500 battute per pagina, spazi inclusi, in formato UNI A4 su file PDF, orientata in senso verticale, per un totale di 10 (dieci) facciate che illustri i criteri guida, anche attraverso schemi e immagini, delle scelte progettuali in relazione ai vincoli identificati in sede di VAS;
• N. 8 tavole in formato UNI A0 su file PDF, orientate in senso orizzontale, che illustrino l'idea di progetto e che contengano quantomeno i seguenti elementi:
  
  • planimetria di inserimento dell’intervento in scala non inferiore a 1:2000, corredata di profili (sezioni schematiche), che consenta di valutare le relazioni del nuovo ospedale e della relativa area di pertinenza con il contesto e la viabilità circostanti;
  • planimetria dell’area di progetto comprendente l’edificio ospedaliero e l’area di pertinenza adibita a funzioni accessorie, in scala non inferiore a 1:1000, con definizione della viabilità (flussi di accesso e percorsi degli interni-esterni-emergenza-logistica);
  • rappresentazioni in 3D di inserimento dell’opera dal punto di vista territoriale, urbanistico e paesaggistico;
  • piante di ogni livello dell’edificio ospedaliero, prospetti e sezioni in scala non inferiore a 1:500, con la distribuzione funzionale e schema di flussi (esterni, interni, merci);
  • ogni altro elaborato tecnico illustrativo ritenuto atto a far comprendere gli aspetti morfologici, tipologici, strutturali e tecnologici che consentano la comprensione delle soluzioni architettoniche adottate.
• Calcolo sommario della spesa e quadro economico di progetto (file PDF della dimensione massima di 20
  MB)

Il montepremi

In particolare, l’importo relativo al vincitore, verrà liquidato per una quota pari al 1.000.000,00 euro (al netto di IVA e ogni altro onere di legge) a seguito della proclamazione e per la restante quota come di seguito indicato:

• 1.492.323,41 euro contestualmente alla consegna del Progetto di gestione informativa e del Piano delle indagini;
  
• 2.500.000,00 euro a seguito dell’approvazione di ASST dei lay out funzionali e schemi di distribuzione spaziale;
  
• 2.500.000,00 euro alla consegna del completamento del PFTE;
  
• 2.500.000,00 euro all’approvazione da parte della Stazione appaltante.

Ai concorrenti inseriti nelle posizioni successive in graduatoria dal secondo al quinto classificato viene riconosciuto un rimborso spese pari a euro 150.000,00 cadauno (al lordo di IVA e di ogni altro onere di legge).

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