Bonus Mobili: ok per i mobili della camera da letto con ristrutturazione di bagno e cucina

Se stiamo eseguendo lavori di ristrutturazione per il bagno e la cucina, possiamo beneficiare del Bonus Mobili ed Elettrodomestici anche sull'acquisto di mobili per la camera da letto.

Lo ha confermato l'Agenzia delle Entrate nella risposta - pubblicata sulla 'Posta di FiscoOggi' - ad un recente quesito avanzato da un contribuente che, 'preso' dalla ristrutturazione del suo appartamento, chiedeva lumi in merito alla 'destinazione' del mobile sul quale poer beneficiare del Bonus dedicato.

Per il Bonus Mobili non conta l'ambiente di destinazione, ma l'immobile nel suo complesso

L’acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici, precisano le Entrate, è agevolabile anche se tali beni sono destinati ad arredare un ambiente diverso da quello oggetto degli interventi ammessi alla detrazione per recupero del patrimonio edilizio.

Il collegamento tra l’acquisto dei beni e l’arredo dell’immobile deve sussistere tenendo conto dell’immobile nel suo complesso.

La data di acquisto è importante

Attenzione però: perpoter beneficiare del Bonus, la data dell'acquisto del mobile deve essere sempre successiva a quella dei lavori edilizi, mai precedente.

Bonus Mobili: tipo di detrazione e per quali spese

Si tratta di una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.

L'agevolazione è stata prorogata dalla legge di bilancio 2022 (legge n. 234/2021, articolo 1, comma 37) per le spese sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024 per acquistare mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori.

La Manovra 2023 è intervenuta sul massimale per l'anno 2023, portandolo ad 8.000 euro, mentre nel 2024 sarà di 5.000 euro.