Bonus accumulo energie rinnovabili: percentuale bonus spettante 9,1%
La percentuale del bonus per l'accumulo delle energie rinnovabili spettante, ottenuta dal rapporto fra i 3 milioni di euro stanziati e il totale delle spese indicate nelle istanze dagli aspiranti beneficiari (32.781,559) è pari al 9,1514% dell’importo del credito richiesto.
L'Agenzia delle Entrate, con apposito provvedimento 120748/2023 del 5 aprile, ha comunicato cla percentuale spettante del credito d'imposta riconosciuto sui sistemi che permettono di accumulare energia da fonti rinnovabili (cd. bonus accumulo energie rinnovabili riferito all'anno 2022).
La percentuale
Questa %, ottenuta dal rapporto fra i 3 milioni di euro stanziati e il totale delle spese indicate nelle istanze dagli aspiranti beneficiari (32.781,559) è pari al 9,1514% dell’importo del credito richiesto.
Bonus accumulo energia da fonti rinnovabili: cos'è
Si tratta di un credito d’imposta previsto dall'art.1 comma 812 della legge 234/2021(Manovra 2022), a favore delle persone fisiche che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 hanno sostenuto spese documentate relative all’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto (articolo 25-bis, DL 91/2014).
Per l'anno 2022, l’agevolazione è stata riconosciuta nel limite complessivo di spesa di 3 milioni di euro.
Istanza (modello): come si doveva richiedere
Il decreto del MEF del 6 maggio 2022 ha individuato le modalità di accesso al beneficio.
L’istanza andava inviata esclusivamente con modalità telematiche, direttamente dagli interessati oppure tramite un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni fiscali, mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
Nella richiesta doveva essere indicato l’importo delle spese agevolabili sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022.
Percentuale del bonus utilizzabile
La somma spettante è ricavata dal rapporto tra le risorse disponibili (3 milioni di euro) e l’ammontare complessivo delle spese agevolabili indicate nelle istanze.
L’importo assegnato è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta nel quale sono state sostenute le spese in diminuzione delle imposte dovute (compensazione). L'eventuale ammontare non utilizzato potrà essere fruito nei periodi di imposta successivi.
IL PROVVEDIMENTO DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE E' SCARICABILE IN ALLEGATO PREVIA REGISTRAZIONE AL PORTALE
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