Legno | Bioedilizia
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Bioedilizia in Legno a Messina ... perchè non provarci ...

Ordine & Cultura

Ci ha scritto l'Ing. Giulia Ilacqua esperta nel settore per le costruzioni in Legno. Grande lettrice di Ingenio Messina e Consigliere dell'Ordine. Ci ha fatto soffermare l'attenzione (dopo i tanti progressi tecnologici) su quella che può rappresentare il futuro delle costruzioni in termini di sicurezza - minor costo e rapida esecuzione ... il settore della Bioedilizia in Legno.

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Il settore della bioedilizia in legno è in continua crescita. Le costruzioni in legno rappresentano il 7% delle nuove abitazioni costruite dal settore edile con un numero di edifici stimati realizzati sul territorio nazionale pari a 3.224, di cui il 90% destinato al residenziale, per una stima di valore complessivo del costruito pari a circa 700 milioni di euro.
La casa in legno è frutto di un modo di costruire altamente innovativo e versatile in cui la particolare combinazione di materiali e connessioni meccaniche consente di affermare che la tecnica costruttiva adottata è particolarmente indicata nelle zone a rischio sismico.
In Italia i sistemi strutturali più diffusi sono il sistema a pannelli Xlam ed il sistema a parete intelaiata.
I pannelli Xlam sono realizzati sovrapponendo, in maniera incrociata, strati di tavole di legno, incollate a pressione, per formare elementi in legno massello di grandi dimensioni. Il legno ingegnerizzato presenta proprietà tecniche straordinarie: peso ridotto, elevata resistenza alla trazione e alla pressione e, con gli opportuni accorgimenti, resistenza agli agenti atmosferici ed elevata durabilità (anche secoli).
È ormai riconosciuto universalmente come gli edifici in Xlam, garantiscano livelli massimi di sicurezza e resistenza ai terremoti.
Pareti e solai in Xlam formano una struttura scatolare di notevole rigidezza e robustezza strutturale, al contempo l’alto grado di duttilità garantisce la possibilità di dissipazione energetica delle azioni cicliche dovute all’evento sismico. L’energia del terremoto viene assorbita dagli elementi metallici di collegamento (piastre, giunti, viti speciali, ecc.) che si snervano e si plasticizzano senza che avvenga la loro rottura.
Il sistema a parete intelaiata (o sistema platform frame) è una forma costruttiva in cui la struttura portante in legno non è separata dagli elementi di irrigidimento e tamponamento, si tratta dunque di un sistema costruttivo a lastre.
I montanti assorbono generalmente i carichi verticali provenienti dalla copertura e dai solai di piano, mentre quelli disposti lungo le pareti esterne assorbono anche i carichi orizzontali dovuti al vento agenti sulle pareti stesse. Grazie all’elevato numero di collegamenti metallici si ottiene complessivamente un comportamento molto performante nei confronti delle azioni sismiche.
Oltre alla grande capacità di resistere agli eventi sismici le costruzioni in legno, contrariamente a quanto si pensi, offrono importanti garanzie nei confronti degli incendi.
Il legno è un materiale combustibile, questo però non significa che le strutture in legno non resistono al fuoco oppure che patiscano più danni rispetto ad una struttura in acciaio o in cemento armato.
Osservando infatti il comportamento di un elemento strutturale in legno soggetto ad incendio si nota che: 1. brucia lentamente e il processo di carbonizzazione procede dall’esterno verso l’interno; 2. conserva l’efficienza strutturale nonostante l’incremento di temperatura; 3. la rottura avviene lentamente e solo quando la sezione utile si è talmente ridotta da non poter sopportare il carico applicato.
Quindi, la perdita di efficienza della struttura in legno soggetta al fuoco avviene per riduzione della sezione utile e non per degrado fisico-meccanico.
Non vi è dubbio poi che uno dei vantaggi fondamentali delle case in legno sia l’elevato comfort abitativo dato dalla combinazione di più fattori che coesistono contemporaneamente.
Il primo elemento è la capacità isolante sia dal freddo che dal caldo. Un pannello in Xlam ha valori di trasmittanza 3 volte inferiori a una parete in laterocemento dello stesso spessore.
Il legno svolge naturalmente la funzione di polmone igrometrico, assorbendo l’umidità in eccesso e rilasciandola progressivamente nell’aria quando questa diventa troppo secca, controllando così in modo intrinseco il perfetto grado di umidificazione dell’ambiente in cui si soggiorna.
Inoltre nelle strutture in legno non esistono ponti termici. 
Infine le pareti in legno non presentano il problema della condensa perché sono pessime conduttrici di calore e quindi non si creano mai zone con temperature differenti che favoriscono il fenomeno della condensa.
Insomma, una casa in legno possiede caratteristiche fisiche proprie del materiale con cui è costruita, che fanno sì che gli spazi edificati in legno restituiscono sempre una sensazione di piacevole benessere.
Ai vantaggi costruttivi si uniscono anche vantaggi economici: costruire una casa in legno avente intrinsecamente la classificazione energetica “A”, costa almeno il 25% in meno di una casa in cemento e mattoni con la stessa classificazione energetica.
Altro aspetto vantaggioso è il notevole risparmio energetico che deriva dalla combinazione di materiali eco compatibili utilizzati per la realizzazione delle pareti, del tetto e dei solai, che combinati tra loro creano un perfetto isolamento termo-acustico con l’ambiente esterno permettendo di ridurre al minimo la perdita di calore durante il periodo invernale e il raffrescamento durante il periodo estivo.
Inoltre i brevissimi tempi di realizzazione (3/6 mesi per la realizzazione di una struttura in bioedilizia “chiavi in mano”) consentono ulteriormente di ottimizzare i costi.
Il legno al contrario del calcestruzzo non richiede tempi di maturazione ed il montaggio consiste nell’assemblaggio a secco di parti già strutturalmente studiate fin nel minimo dettaglio in fase di progettazione, evitando così i sempre spiacevoli “imprevisti” che fanno sempre aumentare il prezzo finale di almeno il 10%.
La conseguente riduzione dei tempi di cantiere che ne consegue, consente una diminuzione dei costi di trasporto e stoccaggio materiali, dei costi vivi di cantiere per utenze (elettricità, acqua, ecc.) cosi come le spese derivanti da noleggi di attrezzature e macchinari.
Certamente la fase del montaggio risulta essere molto delicata e va affidata a manodopera specializzata nel settore, capace di mettere in atto accorgimenti tecnici fondamentali per garantire durabilità e abbattimento degli interventi di manutenzione.
Grande attenzione deve essere rivolta alla protezione dell’edificio dall’acqua.
Risulta fondamentale prima di ogni cosa isolare adeguatamente le strutture in legno dal basso, contro il fenomeno della risalita capillare che può essere determinata dal contatto tra le parti a terra delle pareti e le fondazioni in cemento armato o tra le pareti ed il terreno.
Per questo motivo nelle fasi iniziali, in corrispondenza delle base delle pareti in legno una guaina bituminosa altamente prestazionale viene poi risvoltata verticalmente sue entrambe le facce della parete (internamente ed esternamente).
Unitamente a questo determinante accorgimento, per i primi 60 cm della parete da terra (zoccolatura) vengono adoperati pannelli in polistirene estruso (XPS) per proteggere esternamente le pareti. Essi sono dotati di un’elevata resistenza alla compressione e capaci di respingere le infiltrazioni di acqua mantenendo inalterate le proprie caratteristiche.
A seconda delle zone climatiche le pareti e le coperture possono inoltre essere ricoperte da freni o barriere a vapore che evitano che i vapori, penetrando nelle pareti e venendo a contatto con l'aria più fredda proveniente dall'esterno, creino condensa.
Infine la corretta posa del cappotto isolante, unitamente alla scelta del materiale più adeguato, rappresenta l’ultimo passaggio a garanzia di una struttura altamente prestazionale e confortevole, la cui durabilità, sicurezza, solidità strutturale e capacità di tenuta del valore, è del tutto assimilabile a quella delle strutture tradizionali.

Ing. Giulia Ilacqua

 

Chiunque volesse contattare l'Ing. Giulia Ilacqua per saperne di più, lo potrà fare collegandosi direttamente al sito

 

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