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BIOCORIN: soluzioni sostenibili per la corrosione di strutture metalliche

La biocorrosione o MIC (Microbiological Induced Corrosion) è un processo deteriorante dei metalli (sommersi, interrati, etc.) dovuto all'azione di diversi microorganismi (alghe, batteri, etc.) che, attraverso la formazione di un biofilm, aderiscono alla superficie metallica, alterandone le caratteristiche. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Corrosione , le perdite economiche relative alla corrosione microbica dei metalli, risultano essere particolarmente considerevoli. Il costo diretto annuo nel mondo (costo dei materiali danneggiati da sostituire e degli interventi di sostituzione) attribuibile a tali fenomeni, ammonta a 0,13 trilioni di euro . Ai costi diretti vanno, inoltre, sommati i costi indiretti, relativi ai danni legati alla riduzione dell’efficienza e della fruibilità delle opere. Per ridurre al minimo i rischi, nonché i costi per la protezione delle strutture da fenomeni corrosivi, bisogna, quindi, garantire la conservazione del rivestimento esterno. In quest’ottica, numerose ricerche si sono incentrate sullo sviluppo di soluzioni passive (rivestimenti esterni), in grado di inibire il processo di corrosione microbica sulle superfici metalliche. Tra i metodi di mitigazione della biocorrosione più diffusi, vi è l’utilizzo di soluzioni ad alto impatto ambientale ed economico tra cui i biocidi, le resine epossidiche, acriliche e poliuretaniche.
In tale contesto si inserisce il progetto “BIOCORIN” (New BIOcoating For COrRosIoN in metal surfaces) il cui obiettivo è sviluppare una soluzione innovativa e sostenibile in grado di contrastare la corrosione metallica indotta da attività microbiche (MIC) (Figura 1).

BIOCORIN è un progetto Europeo finanziato nell’ambito del 7° Programma Quadro per la ricerca e l’innovazione, nato nel Marzo 2012 dalla sinergia e collaborazione di numerosi e diversificati gruppi di lavoro: ACCIONA S.A. (Spagna), STRESS S.c.a r.l. (Napoli, www.stress-scarl.it), Girardi Costruzione ( Napoli) INBIOTEC (Spagna), BIOPROSPERITY (Grecia), GRUPPO CSA (Rimini) TUBAF (Germania), VLCI (Olanda) e IMMT (Slovenia).

L’obiettivo di BIOCORIN è sviluppare una vernice priva di sostanze chimiche nocive, che integri specie microbiche “antagoniste” di quelle considerate responsabili dell’accelerazione del fenomeno di corrosione dell’acciaio (microrganismi con proprietà Anti-MIC) in un gel (Figura 2).



Il progetto parte da un attento studio dei microrganismi che possono causare la biocorrosione in un dato ambiente sulle superfici metalliche, per poi analizzare la gamma di microrganismi in grado di esibire le rispettive proprietà Anti-MIC.
Tali microrganismi vengono inglobati in un gel le cui proprietà, la resistenza alla corrosione chimica, l’adesione, la stabilità meccanica e la vitalità dei microrganismi Anti-MIC, sono state dapprima testate in laboratorio e successivamente su casi reali.

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