Bilancio zero CO2: anche l'Australia punta al 2050
Per il governo le industrie dovranno ridurre le proprie emissioni di CO2 del 4,9% anno dopo anno ogni anno fino al 2030.
Il governo australiano prevede di riformare il proprio meccanismo di salvaguardia delle emissioni di CO2 in linea con l'obiettivo dichiarato di zero emissioni nette di CO2 entro il 2050.
Secondo le ultime proposte, 215 impianti industriali, comprese le cementerie australiane, dovranno ridurre le proprie emissioni di CO2 del 4,9% anno dopo anno ogni anno fino al 2030.
Il Business Council of Australia e l'Australian Industry Group hanno incoraggiato il governo a introdurre un meccanismo di adeguamento per le importazioni, basato sul meccanismo di adeguamento del carbonio alla frontiera (CBAM) dell'UE, unitamente a qualsiasi inasprimento del meccanismo di salvaguardia.
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