Italian Concrete Conference
aicap e CTE sono le Associazione Culturali che si occupano storicamente del tema del calcestruzzo e del cemento in Italia.
aicap e CTE sono le Associazione Culturali che si occupano storicamente del tema del calcestruzzo e del cemento in Italia.
Pagina 5
La memoria tratta della caratterizzazione del comportamento meccanico di un giunto per strutture prefabbricate a muri portanti realizzato con cappi di acciaio ad alta resistenza sporgenti da un recesso a forma di diamante ricavato nei muri.
La corrosione delle armature rappresenta la principale forma di degrado nelle strutture realizzate in calcestruzzo armato. Causata principalmente...
Nella memoria vengono illustrati gli aspetti salienti relativi alla progettazione, alla ricerca dei materiali e alla realizzazione delle nuove facciate ventilate del Teatro Donizetti di Bergamo. La progettazione architettonica ha previsto di realizzare le facciate ventilate utilizzando materiale cementizio con colorazioni differenti riconducibili alle nuance di colore rintracciabili sulla facciata storica e nel resto dell’edificio.
Report Assolegno 2021: +3% rispetto al 2019 e oltre 3000 realizzazioni. Fenomeno in crescita in Toscana, Marche e Umbria.
La memoria presenta i risultati di una campagna sperimentale condotta al fine di comprendere il comportamento delle giunzioni per sovrapposizione al variare della posizione delle armature di confinamento trasversali.
La memoria illustra il ponte strallato sul Fiume Saline tra i comuni di Montesilvano e Città Sant'Angelo, in provincia di Pescara, avente la campata principale di 103.4 m di luce e una lunghezza totale di 188.6 m. Il ponte presenta un impalcato a sezione composta acciaio-calcestruzzo sostenuto da 40 stralli ancorati ad an-tenne cilindriche aventi anch’esse sezione composta acciaio-calcestruzzo.
L’articolo presenta i risultati preliminari ottenuti da uno studio sperimentale sull’influenza dei trattamenti termici e l’aggiunta di ossido di calcio (CaO) sulle prestazioni elasto-meccaniche di materiali ad attivazione alcalina a base di cenere volante (FA) e loppa granulata d’altoforno (GGBFS) con diversi rapporti GGBFS/FA.
La Provincia di Brescia amministra circa 500 ponti. Per ogni struttura è stata stilata una scheda di valutazione, contenente le maggiori caratteristiche dell’opera, con particolare riferimento allo stato di conservazione. A posteriori, la scheda è stata implementata con una valutazione secondo una scala cromatica.
Dal 30 Novembre al 3 Dicembre 2021 si terrà la terza edizione di CACRCS DAYS, il workshop affronta il tema dell’impatto della corrosione sulla resistenza e sicurezza di strutture ed infrastrutture vitali, quali ponti e strutture in cemento armato.
Il presente lavoro vuole essere una sintesi descrittiva delle principali problematiche e delle soluzioni tecniche adottate nello sviluppo del progetto strutturale della nuova Torre sita in viale Melchiorre Gioia 22 in Milano denominata “La Scheggia”. Questo edificio si configura come estensione verso nord del già realizzato complesso di Porta Nuova Garibaldi, progettato dagli autori e completato nel 2020.
Lo smaltimento degli pneumatici a fine vita è un grave problema ambientale, come l'impatto dell'industria delle costruzioni, che è il maggiore consumatore di materie prime. Di conseguenza, lo scopo principale di questo articolo è quello di introdurre un calcestruzzo fibro-rinforzato ad alte prestazioni (HPFRC) utilizzando fibre di acciaio riciclate dei pneumatici fuori uso.
L’azione di spinotto fornita dalle barre di rinforzo nel cemento armato assume una rilevanza particolare nelle strutture esistenti caratterizzate da carenza di dettagli costruttivi e progettate in accordo con codici obsoleti. Questa azione è stata l’oggetto di un’ampia indagine condotta al Politecnico di Milano negli anni Ottanta e Novanta, nella quale sono state effettuate prove monotone su provini a singolo blocco.
La risposta sismica delle strutture prefabbricate non progettate per resistere ai carichi sismici può essere incrementata sfruttando la dissipazione energetica di appositi dispositivi di collegamento trave-pilastro. Nel presente lavoro sono descritte le principali fasi di sviluppo di uno di tali dispositivi, partendo dallo studio e la modellazione della geometria fino alla definizione del criterio di progetto.
La diga di Monti Nieddu nel sud-ovest della Sardegna, fa parte di un progetto ad uso irriguo e idropotabile, in corso di realizzazione da parte di ASTALDI.
Nell'articolo verrà discussa l’azione termica per la verifica di impalcati di ponti post tesi. La distribuzione di temperatura sarà di tipo lineare e non lineare secondo l’Eurocodice e sarà applicata nella sola direzione longitudinale dell’impalcato.
La memoria presenta la progettazione e l’esecuzione di un intervento di adeguamento sismico di serbatoi metallici esistenti, di stoccaggio di gas liquidi criogenici, aventi capacità pari a 1000 mc ciascuno, tramite il loro isolamento sismico dalle strutture di supporto e fondazione in calcestruzzo armato.
Nell’ambito di un importante intervento di adeguamento sismico realizzato presso una struttura di rilevanza strategica, diversi pilastri in calcestruzzo armato sono stati rinforzati con la tecnica della incamiciatura a basso spessore con microcalcestruzzo premiscelato HPFRC (High Performance Fibre Reinforced Concrete).
La memoria mostra i risultati di una campagna sperimentale su provini fessurati in calcestruzzo fibrorinforzato in regime di trazione, mantenuti sotto carico costante ed esposti a temperature crescenti tra 20 °C e 40° C.
Per via del forte impatto ambientale della produzione di cemento Portland, sono in fase di sviluppo leganti alternativi al cemento Portland, con proprietà similari, ma che necessitano di un minor consumo energetico e contraddistinti da ridotte emissioni di CO2. Tra i possibili sostituti vi sono i leganti ad attivazione alcalina.
La memoria mostra i principali risultati ottenuti da analisi numeriche agli elementi finiti condotte per simulare il comportamento monotono di fondazioni di torri eoliche. I carichi applicati simulano le condizioni estreme prodotte dal vento.
In questo lavoro si intende ripercorrere l'evoluzione normativa degli ultimi decenni con particolare riferimento alla progettazione delle solette da ponte in c.a. Normative meno recenti, non più in vigore, risultano comunque significative nel supportare il processo conoscitivo delle strutture esistenti.
Nel presente lavoro viene analizzato questo problema applicato ad una particolare tecnologia costruttiva con solai di grande luce in elementi prefabbricati precompressi attraverso un caso studio sperimentale e numerico. Per questo, è stata realizzata una serie di prove dinamiche, impiegando tecniche classiche e innovative, su una struttura prototipo con due impalcati realizzata con la tecnologia costruttiva presa in esame.
Il nuovo polo logistico realizzato a Castelguglielmo prevede la realizzazione di una serie di edifici, in particolare un deposito e cinque corpi ancillari, Viste le dimensionicosniderevoli della struttura sono stati introdotti tre giuntiper consentire e contenere le dilatazioni termiche. Ecco nel dettaglio l'intervento.
Analisi dei metodi alternativi per la verifica in duttilità locale degli elementi trave, confrontando tra loro i risultati ottenibili dal rispetto della regola di dettaglio e dal calcolo esplicito, in termini di capacità di duttilità in curvatura.