Consorzio FABRE
Consorzio di ricerca per la valutazione e il monitoraggio di ponti, viadotti e altre strutture
Consorzio di ricerca per la valutazione e il monitoraggio di ponti, viadotti e altre strutture
Il progetto ARCITunLin, presentato alle "Giornate Studio Fabre" a Perugia, mira a migliorare la manutenzione delle gallerie esistenti attraverso la classificazione dei rischi e l’adozione di soluzioni innovative. L’evento ha evidenziato l'importanza della collaborazione tra università e industria per sviluppare metodologie efficaci nella gestione delle infrastrutture sotterranee.
Emanuele Renzi (ANSFISA) evidenzia la collaborazione con il consorzio Fabre per migliorare la sicurezza delle infrastrutture tramite ricerca e innovazione. L'agenzia lavora su linee guida per ponti, sicurezza ferroviaria e digitalizzazione dei dati. L'obiettivo è standardizzare i controlli e rafforzare la vigilanza.
Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Massimo Sessa in occasione delle "Giornate di Studio Fabre" tenutesi a Perugia il 12 e 13 febbraio. Nell'intervista esclusiva rilasciata a INGENIO, Sessa ha anche parlato di BIM e della gestione dei progetti legati al PNRR, con l'approvazione di interventi per un valore di circa 27 mld di euro.
Il 12-13 settembre 2024 si è tenuto a Padova il WoMAB, un workshop internazionale sulla manutenzione e sicurezza dei ponti ad arco in muratura, seguito dalla Giornata-Studio FABRE per il Master sulla gestione delle infrastrutture esistenti. I due eventi hanno riunito esperti per discutere tecniche di monitoraggio, sperimentazione e consolidamento di queste strutture, sempre più sollecitate da carichi maggiori e processi di deterioramento. INGENIO è stato media partner della manifestazione.
L'adozione del Digital Twin e di tecnologie IoT rivoluziona il monitoraggio delle infrastrutture, garantendo sicurezza e tempestività nelle operazioni di manutenzione grazie a una replica digitale interattiva e un sistema di allerta in tempo reale.
Lo studio propone una procedura semplificata per migliorare il comportamento sismico dei ponti mediante isolamento, suddivisa in valutazione preliminare e progettazione del sistema di isolamento. Viene illustrata la valutazione dell'idoneità del ponte all'isolamento e la possibilità di utilizzare un foglio di calcolo per facilitare l'analisi.
Lo studio presentato da Antonella Ranaldo al Convegno Fabre ha analizzato le proprietà meccaniche dei materiali nei ponti in calcestruzzo armato precompresso, creando un database dettagliato per valutare l'affidabilità di queste infrastrutture. I risultati preliminari evidenziano l'importanza delle normative e delle tecniche di precompressione utilizzate.
In questo intervento vengono analizzati i problemi idraulici delle pile larghe nei ponti, rivelando che, sebbene queste pile riducano il numero di strutture necessarie, aumentano l'incertezza nella profondità di scavo e i costi di costruzione. Gli esperimenti dimostrano che pile larghe tendono a subire una maggiore erosione rispetto a pile strette, complicando la progettazione e la gestione delle fondazioni. Lo studio è stato presentato in occasione del Convegno Fabre 2024 a Genova.
Numerosi ponti ad arco in muratura sono ancora in servizio nelle reti ferroviarie e stradali italiane. Queste strutture, sebbene massicce, sono vulnerabili ai carichi elevati e ai cambiamenti climatici. La Giornata-Studio FABRE riunisce esperti per discutere monitoraggio, ispezioni, manutenzione e rinforzi, garantendo la sicurezza dei ponti in muratura.
Il 12-13 settembre 2024, l'Orto Botanico di Padova ospiterà il "1st International Workshop on inspection, testing, monitoring, assessment, and maintenance of Masonry Arch Bridges (WoMAB)", seguito il 13 settembre dall'evento nazionale "Giornata-Studio FABRE" dedicato alla valutazione e manutenzione dei ponti in muratura. L'evento riunirà esperti per discutere la gestione di questi ponti, soggetti a carichi elevati e deterioramento, e comprenderà premi per contributi significativi alla ricerca.