Autotrasporto eccezionale: pubblicate le prime istruzioni operative e linee guida del DPR 31/13

Con la Direttiva n. 3911 del 1 luglio pubblicata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, vengono finalmente forniti i primi chiarimenti sull'applicazione del decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 2013, n. 31 “Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, in materia di veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di eccezionalità, di segnaletica verticale, di sagoma, masse limiti e attrezzature delle macchine agricole”. .

Dal 2010 ad oggi molte sono state le leggi che hanno apportato miodifiche al Nuovo Codice della Strada (decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285), o al Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada (decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495) in materia di veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di eccezionalità.

Oltre a tradurre in disposizioni regolamentari le previsioni normative delle leggi n. 120/2010, n. 106/2011 e n. 183/2011, il DPR n. 31/2013 tiene conto anche degli effetti sulle diverse norme a vario titolo correlate; si è altresì provveduto ad adeguare il Regolamento alle modificazioni dell’articolo 10 del Codice intervenute in passato (in particolare con l’articolo 28 della legge n. 472/1999), e che non erano state accompagnate dalla coordinata implementazione delle norme regolamentari con le norme primarie.
Si è provveduto inoltre al riordino ed aggiornamento delle stesse norme, procedendo ovunque possibile alla semplificazione delle procedure in materia di autorizzazioni alla circolazione dei veicoli eccezionali e dei trasporti in condizioni di eccezionalità, ed alla eliminazione di parti ormai obsolete, il tutto in coerenza con l’articolo 17, commi 1 e 4-ter, della legge n. 400/1988.

Va osservato che le modifiche apportate appaiono altresì coerenti con le linee guida europee “Best Practice Guidelines for Abnormal Road Transports”, il cui integrale recepimento comporterebbe, peraltro, una radicale modifica dell’articolo 10 del Codice .

La nuova disciplina si applica per tutte le autorizzazioni rilasciate a partire dal 3 giugno 2013; le autorizzazioni rilasciate prima di tale data restano valide fino alla naturale scadenza, ovvero fino alla prima richiesta di modifica, integrazione, proroga o rinnovo.

Sul provvediemento vengono innanzitutto chiarite le caratteristiche che individuano i TRASPORTI IN CONDIZIONI DI ECCEZIONALITA' E I VEICOLI ECCEZIONALI, per passare poi alla individuazione dei vari TIPI DI AUTORIZZAZIONE con particolare riferimento alla descrizione delle AUTOTIZZAZIONI PERIODICHE, MULTIPLE, SINGOLE.

Il documento poi fornisce chiarimenti anche sugli INDENNIZZI DI USURA, VEICOLI DI RISERVA, SCORTE TECNICHE, VETTORI ESTERI, SANZIONI, ecc 

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