Dario Foppoli

Ingegnere, direttore tecnico di Foppoli Moretta e Associati s.r.l.

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Curriculum

Laureato al Politecnico di Milano. Svolgo da oltre 30 anni la mia attività professionale occupandomi principalmente di tematiche inerenti il patrimonio culturale.

Dal 2005 sono direttore tecnico di Foppoli Moretta e Associati, società di ingegneria s.r.l. con sede a Tirano (SO).

Nel settore della conoscenza del comportamento strutturale mi occupo in particolare di attività di indagine, diagnosi e monitoraggio nel campo strutturale. Sono certificato come esperto di livello 3 per l’esecuzione di prove non distruttive e monitoraggio nel campo dell’ingegneria civile e dei beni culturali.

La mia attività ha riguardato e riguarda alcuni tra gli edifici monumentali più importanti in Italia, il campanile di Giotto a Firenze, palazzo di Montecitorio, palazzo Farnese a palazzo Venezia a Roma, la Loggia di Brescia, il ponte di Palladio a Bassano del Grappa, oltre a numerosi edifici danneggiati dai terremoti del 2009 e 2012 a L’Aquila ed in Emilia.

Nel settore della conservazione mi occupo di interventi di manutenzione, consolidamento e miglioramento sismico di siti ed edifici monumentali tra i quali chiese, castelli, palazzi e siti archeologici.

Coordinatore della Commissione "Beni Culturali" nell’ambito del consiglio scientifico di AIPnD (Associazione Italiana Prove non Distruttive e Monitoraggio).

Membro del Gruppo Internazionale di Specialisti di ICNDT (International Committee for Non-Destructive Testing) sul tema “Non Destructive Testing on Civil Engineering”.
Esperto di IAEA (International Atomic Energy Agency) - agenzia delle Nazione Unite - per i programmi di Cooperazione Internazionale relativi ad "Advancing Non Destructive Testing technologies for the inspection of civil and industrial building".

Collaboro a progetti di ricerca, nazionali ed europei sul tema della conservazione programmata e della sperimentazione di nuove metodologie e tecnologie per la diagnostica strutturale in partnership con importanti università ed enti di ricerca italiani ed europei.

Sono autore di oltre quaranta contributi pubblicati nell'ambito di convegni nazionali ed internazionali inerenti il tema della diagnostica, del consolidamento strutturale e della valorizzazione dei beni culturali.

Archivio

Indagini Strutturali

Indagini diagnostiche per la comprensione delle tecniche costruttive dei ponti storici

Per la conoscenza di questi manufatti è fondamentale perseguire un approccio diagnostico finalizzato ad acquisire le informazioni necessarie a definire la loro esatta conformazione, il loro stato di degrado e le caratteristiche dei materiali. Nell'articolo tre esempi di applicazione di attività diagnostiche su ponti con strutture molto differenti: in legno, ad arco in muratura ed in ferro.

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Indagini Strutturali

Indagini diagnostiche per la valutazione della vulnerabilità di strutture monumentali: il Castello di Sirmione

La valutazione della sicurezza strutturale degli edifici esistenti richiede un approccio interdisciplinare alla conoscenza del fabbricato che parte dalla individuazione della geometria e delle fasi costruttive e si sviluppa attraverso l’esecuzione di indagini diagnostiche che consentono di determinare i dettagli e le caratteristiche dei materiali. Nell’articolo vengono descritti i passaggi fondamentali che guidano la progettazione e l’esecuzione di una campagna diagnostica con riferimento alle attività compiute presso il Castello Scaligero di Sirmione, importante edificio storico affacciato sul lago di Garda ed attualmente sede museale.

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