Massimo Cotti

Architetto PhD

Curriculum

Ottiene, nel 2012, la Laurea Magistrale in Architettura (Classe L-M4) con lode presso l’Università di Parma sul tema del restauro e del riuso.

Nel periodo 2013-2016 svolge il Dottorato di Ricerca (XXVIII ciclo in Forme e Strutture dell’Architettura) presso l’Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Ingegneria Civile, dell’Ambiente, del Territorio e Architettura (D.I.C.A.T. e A.) con la tesi “Dal dissesto al sesto. Relazioni tra forma, deformazione e modellazione strutturale” (ICAR 19 - relatore Prof. Ing. Eva Coïsson), nel quale sono approfonditi i legami che nelle strutture storiche vi sono fra forme, geometria e deformazione.
Nel 2015 viene abilitato alla libera professione e svolge attività professionale principalmente nell’ambito del restauro con particolare interesse agli aspetti strutturali con collaborazioni per consulenza ad imprese attive nel settore del restauro (settore OS2A) e del consolidamento (settore OG2).

Nel periodo 2019-2022, nell’ambito di un Assegno di Ricerca presso l’Università degli Studi di Parma, Centro Interdipartimentale per l'Energia e l'Ambiente – Cidea del titolo “eBIM: existing Information Modeling per la gestione dell’intervento sul costruito esistente: creazione di modelli 3D in ambiente BIM del patrimonio costruito con dati derivanti d rilievo integrato” ha sviluppato applicazioni della tecnologia B.I.M. per la modellazione e l’analisi del costruito storico.
Nel 2023, nell’ambito di una Borsa di Ricerca presso l’Università degli Studi di Parma, Centro Interdipartimentale di Ricerca per la Conservazione, la Costruzione e la Rigenerazione di Edifici e Infrastrutture - CICCREI. ha partecipato al “Censimento e analisi dei beni tutelati abbandonati nella Provincia di Parma”.

L’attività di studio svolta in questi anni ha riguardato temi della diagnostica e della conoscenza strutturale, materica e patologica degli edifici storici ed all’ottimizzazione degli interventi per permetterne il recupero e la conservazione nel rispetto dei principi del restauro. Tra gli edifici oggetto di studio si ricordano il Museo di Casa Romei (anno 2014-2016) e il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara – Palazzo Costabili (anno 2016-2017) nell’ambito di una Consulenza svolta Università degli Studi di Parma, D.I.C.A.T. e A e per il Segretariato Regionale peri Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna.

Da febbraio 2023 svolge attività di “Senior expert” presso SMILE-DIH (Smart Manufacturing Innovation for Lean Excellence center), Digital Innovation Hub (DIH) europeo dell’Università di Parma (https://www.smile-dih.eu/).

Archivio

Restauro e Conservazione

Consolidamento delle coperture in legno negli edifici storici: la diagnostica per la conservazione

Il contributo vuole sottolineare l'importanza della fase di conoscenza per il restauro e consolidamento di solai e coperture in legno nell'architettura storica, al fine di valutare le prestazioni residue delle strutture lignee e pianificare interventi consapevoli. Sono descritti due esempi esemplificativi.

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